Testata

La vera Bologna




Indecente (1) ?


Una peruviana di 34 anni ha ballato sul muretto davanti alla gelateria Gianni sotto le due torri, ed ha mostrato più volte le sue forme fisiche - notevoli le poppe - ad una folla sempre più numerosa (fino all'arrivo dei carabinieri).
Un uomo nudo ha suonato la chitarra sopra un cassonetto dei rifiuti in via del Pratello, nel mezzo della folla di gente che ha reagito pacificamente (e con goliardia) alle castranti ordinanze cofferatiane con due notti di strada.
I video prima sono stati pubblicati sul web nella sezione multimediale di Repubblica.it e poi sono stati rimossi.
C'è chi si è scandalizzato - ma non era sufficiente inserire d'abord un avviso all'utenza sui contenuti ? - o forse l'esuberante sudamericana s'è pentita della generosità profusa in 30 minuti bollenti ...

Boomerang politico ?

So che il giudizio di molti amici sulle performance naives di strada nelle notti bianche del 15 e 16 novembre non è buono : ma davvero credete di potere competere nel gioco degli “scacchi” contro un campione come Sergio Gaetano Cofferati ?
Forse questa politica è eccessivamente sovrastrutturata su quelli che sono i veri bisogni della gente - sempre quelli semplici - e qualche gesto genuino dovrebbe ricordarci di scendere dal pero.
Ogni tanto.
Secondo me ci sta anche un po' di innocente nudismo - ogni tanto - nelle notti bolognesi ... e non è il caso di autoflagellarsi per questo (che lo Sceriffo gode).
Guardiamo avanti forti e fiduciosi, con un pizzico di ritrovata leggerezza : una volta era tra i “marchi di fabbrica” della nostra città.

Indecente (2) ?

Legato ai temi del comune senso del pudore e dell'erotismo attivo è il nuovo sito dell'amica Lucrezia detta “Lupa” : sono certo che lei non si sarebbe scandalizzata alla vista di alcune occasionali nudità di strada.
E non era la prima volta per la cronaca bolognese ...

12 - 12

I video sono tornati on-line !
Guardateli ...

Links

Aristocratica.eu = sito gestito dalla Lupa

Tutti nudi al Pratello e sotto le due Torri = video in Repubblica.it

6 commenti:

  1. Alzi la mano chi non ha mai visto (dal vivo, in foto, in video, o chissà dove) un uomo od una donna nudi...
    Alzi la mano chi non si è mai visto nudo...
    Alzi la mano chi è inorridito vedendosi...
    Ora domanda: davvero qualcuno ritiene oscena la nudità? Attenzione, non ho specificato se questa sia esposta in luogo aperto o se sia chiusa tra le mura di casa. Se una cosa è oscena, lo è sempre; viceversa non lo è affatto.
    Chi di voi ritenga oscena la nudità, prenda una mazza e demolisca ogni statua che la rappresenti; prenda una forbice e riduca in coriandoli ogni dipinto che la ritragga.
    O taccia per sempre.
    Prendete il vostro falso pudore filo-religioso, e riponetelo dove non possa nuocere alla sarcosanta libertà di questo mondo di essere ciò che è (e non fatemi suggerire dove riporrlo...).

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  2. Ah ah ah ... ovviamente m'associo al tuo pubblico invito, Claudio.

    Ma peggio ancòra del sentimento repulsivo di fronte al nudo (in quanto emotivo, compete all'individuo ed il complesso è affare suo personale) è l'edificazione soprastante di costrutti politici e meccanismi gestionali liberticidi da parte dell'amministrazione.

    Peggio di tutto e di tutti, è certa opposizione allo Sceriffo che viene proprio da Sinistra, e pretende d'essere anch'essa sistemica e "scacchista" ... ma nel fondo leggo :

    1) una traccia di vigliaccheria, ovvero l'intenzione di battezzare "capri espiatori" i due calorosi cittadini, per giustificare la sconfitta (ennesima), nonchè ...

    2) una furbata da parte di coloro che hanno un piede nel Sistema e l'altro fuori, per "salvare capra e cavoli" insomma.

    Meglio tenere alta la testa e guardare avanti, ogni giorno delle nostre vite.
    Anche se due belle tette - come quelle (dimostrative) che ho inserito in copertina del post - me la faranno sempre girare ...

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  3. Io non faccio politica, per me la sinistra e la destra (lo ripeto) si distinguono dalle posate che impugnano.
    Capisco le tue ragioni, il risentimento specifico verso l'amministrazione attuale, ma io invito sempre a fare attenzione che non si cada nelle solite polemiche "preconfezionate" contro questa o quella parte politica. Siamo tutti noi, la gente comune, che fa le regole (o che permette che si facciano), perché se nessuno rompeva i coglioni per il Pratello, Cofferati mica se lo sognava di fare ciò che ha fatto.
    La maggior colpa di ciò che avviene a Bologna, a Parma, ovunque, è da attribuire alla vecchia che chiama i vigili perché qualcuno ride in strada; la colpa è dell'uomo "per bene" che discrimina i presunti giovani fannulloni, solo in base a preconcetti e senza conoscenza diretta.
    Forse sarebbe ora che qualcuno si rendesse conto che se noi giovani siamo disoccupati, malpagati, bisognosi di posti di ritrovo ed eventi culturali, è soprattutto colpa di chi questa situazione l'ha creata, a partire dal dopoguerra ad oggi.
    Non è di destra né di sinistra (e l'amministrazione Cofferati lo dimostra) questa tendenza repressiva filo-medioevale nei confronti del sorriso, della voglia di vivere e crescere culturalmente. E' un istinto soppressivo che spilla da ogni fottuto pedone che si muove in questo mondo criminale.
    Rispetto tutti i punti di vista, ma secondo il mio, se riesci a far cambiare idea al tuo vicino di casa, hai già fatto un grande passo verso la salvezza del mondo.


    Ora veniamo alle cose "frivole": ma tu non dovresti essere già partito per lo Stikazistan?!
    Ieri sera ero all'Arterìa e oggi vado al MEI a Faenza; la cosa buffa è che vado a sentire un concerto della mia band preferita e...la band la porto io. Essì, hai capito bene: i ragazzi sono a piedi, quindi me li carico in macchina e andiamo al concerto. C'è solo un problema: qui nevica che pare di stare in Groenlandia! Fortunatamente sembra che nevichi solo fino a Bologna e che la situazione sia in miglioramento (veloce sguardo fuori dalla finestra), anche se vengon giù ancora fiocchi grossi come palle da golf...
    Ma ce la faremo, a costo di suonare in un Autogrill!

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  4. Bella 'st'idea di suonare in Autogrill ...

    :-)

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  5. Sì, tra una rustichella e l'altra...
    Ma speriamo di non doverlo fare.

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  6. Mah ... a me, l'idea di un gruppo decontestualizzato in un Autogrill messo a soqquadro, non mi dispiaceva ... sai le facce della gente !?

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