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Videogame




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La nona arte è il fumetto.
La decima arte è il videogioco : quella che riassume e include in sè tutte le altre ... quello che si diceva del cinema, anch'esso finito dentro il vg. Un'esperienza interattiva di altri (infiniti) mondi, supportata da interfacce fisiche (guanti - casco - tuta) che saranno sempre più sofisticate e alla portata di tutte le tasche.
L'hardware c'è già.
Il software sta pure crescendo ed ha le maggiori prospettive di sviluppo e di crescita nel prossimo decennio.
Il cinema 3d è una bufala : una tecnica artigianale datata decenni fa e chiusa. Magari bella da gustare ... ma frivola e passeggera come un gelato. Il futuro è il videoludico e forse le case di produzione stanno prendendo tempo - reciclando roba da anni '50 - perchè una parte consistente del pubblico pagante non è ancòra pronta alle sfide interattive. O forse anche i manager sono inadeguati, e stanno muovendo con lentezza in direzione dei pc domestici.
I tempi del fisiologico ricambio generazionale.
Il vg sarà una pratica largamente diffusa che diventerà meta-letteratura, simultaneamente all'agire dell'avatar nell'ambiente virtuale. Dati registrati in film riguardabili passivamente da altri cybernauti ... ma che potranno - nel momento esatto che vorranno - rivestirsi della pelle del protagonista e cambiare il corso della storia.
Questo è il futuro delle esperienze di interazione.
Cambierà (in parte) il nostro modo di intendere le relazioni sociali e le forme d'arte narrativa.

(l'ho inserito nei tag in evidenza e ne dovrei scrivere più spesso).

Al cinema n. 1

“Avatar” (2009) di James Cameron è una delle poche opere cinematografiche che esplora il mondo virtuale e - da quanto ho letto e visto nel trailer ieri sera in sala - non solo è al passo coi tempi, ma anche anticipa gli anni venturi. L'itaGlia sarà l'ultimo Paese nel mondo nel quale uscirà : il 15 gennaio ... perchè le sale sono ancòra intasate dai cinepanettoni come “Natale a Beverly Hills”, che il Governo Berlusconi IV finanzia come film d'essai.
Che schifo.
Ma poco male : ce lo godremo lo stesso.

Al cinema n. 2

A proposito : il 19 febbraio esce “Il figlio più piccolo”, l'ultimo film del bolognese e romano d'adozione Pupi Avati ... un'acida fotografia dei costumi degli itaGliani rampanti, un po' alla Altman.
Vediamo se il maestro sarà riuscito a fare recitare il figlio-di-papà Christian De Sica (per la prima volta nella sua carriera). Secondo la critica, l'impresa gli è già riuscita con Katia Ricciarelli : io sono fiducioso e comprerò il biglietto (anche se il genere è ormai abusato).

Links

Avatar (informatica) = scheda in wikipedia

Avatar (film) = scheda in wikipedia

2 commenti:

  1. Parole sante...mi sto ' guardando films americani anni 50, una stagione di grandissimo Cinama...

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  2. Stagione di innovazioni e sperimentazioni del formato "cinema" ... ti ricordi gli effetti speciali implementati nelle sale cinematografiche, visti in "Ed Wood" ?

    Sarebbe ora di una nuova spinta in avanti.
    Mancano pochi giorni all'uscita di "Avatar" ...

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