Testata

2.184,5 miliardi di euro





1

Il debito pubblico italiano ha raggiunto il nuovo massimo storico assoluto a marzo 2015, 2.184,5 miliardi di euro con un aumento mensile di 15,3 miliardi : [ 1 ].

Coraggio, manca poco alla triplicazione del debito pubblico lasciato dalla Repubblica 1.0 cioè dal malefico Pentapartito ( Dc + Psi + laici ... certo ... dopo l'azione barbarica del pool “Mani Pulite” è tutto migliorato ).
A fronte di un aumento irrisorio delle entrate rispetto allo stesso mese dello scorso anno ( + 0,6% ).
A fronte di un + 0,3% del PIL nel primo trimestre ( comparato con l'ultimo trimestre 2014, + 0,4% è la poco allegra media UE ), strombazzato come “uscita dalla recessione” : [ 2 ].

2

E c'è chi, nell'opinione pubblica di 0039, chiosa che la soluzione all'attuale Crisi ( che è doppiamente strutturale, nel particolare italiano e nel vasto mondo capitalista occidentale, arrivato all'ammazza-caffè della super-produzione ) sarebbe fare ulteriore debito.
Per pagare solo gli interessi del quale, lo Stato italiano si dovrà ulteriormente indebitare ... un Paese che abbonda di geni, del tipo : coglione col debito, che va dall'usuraio per sottoscrivere un secondo debito con cui pagare il primo.
E no ...
io non sono nemmeno d'accordo con gli amici che non vedono futuro senza una drastica ( e traumatica ) ristrutturazione interna : un “futuro” ci sarà comunque, e sarà un futuro di schiavitù intra-europea e globale.

( ma immersi nella tecno-narcosi, sarà più dolce e accettabile : [ 3 ] ).

3

Alcuni grafici sul debito pubblico dei cinque principali Paesi UE ( Germania, Regno Unito, Francia, Italia, Spagna ) pubblicati da Lorenzo sul suo blog : [ 4 ]. 

Bookmark and Share

2 commenti:

  1. Declassamento ( concreto, materiale ) alla serie B europea;
    proliferazione di netcafè e bordelli gestiti dai cinesi, con cui lenire le dure vicissitudini della vita marginale.

    RispondiElimina
  2. Netcafè e bordelli come oppio dei popoli?
    Motivetti allegri e libertà limitata: il futuro ci arride!
    Ma Mao perché sei morto?!

    RispondiElimina