Il disegno di una matrjoshka.
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Spesso, uso questo mio spazio on-line accasato sui server Blogger come block-notes per sfaccettare e dare forma approssimativa ma più concreta ai fenomeni di massa che a livello di idea sono plasmati dalla narrazione mass-mediatica mainstream in pillole narcotiche per l'audience, e riporto stralci giornalistici, dati, cartine, altri oggetti statistici e descrittivi;
e tuttavia, credo che i singoli principali eventi mondiali non siano frutto del Caso – il Caso non esiste, il cosiddetto “visibile” è generato da filiere di singoli eventi legati da nessi causa→effetto – ma codici, messaggi politici progettati a tavolino ed eseguiti dai servizi segreti con lo strumento di killer sistematicamente fatti fuori poco dopo avere eseguito il compito;
la matrjoshka [ 1 , 2 ] che è ciascuno di questi eventi non può essere approcciata che con un'analisi escatologica, l'unica in grado di ri-costruire la struttura complessa e i significati contenuti;
{ questa è – ad esempio – la linea editoriale del Maestro di Dietrologia ( MdD ) [ 3 ], linea del blog che approvo ( e cito su questo mio ) sebbene con lui mi sia pure scazzato e pesantemente più volte, per la sua inclinazione buonista nell'analisi e giudizio della mass-immigrazione ( ed altro ) }.
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Il primo episodio di una rapida sequenza aperta – il terzo è del 25, la caduta del Tupolev [ 4 ] con a bordo il Coro dell'Armata Russa [ 5 ] diretto al fronte siriano dove le truppe russe combattono al fianco dell'esercito regolare di Assad – è stato la strage del mercato di Natale in Piazza [ 6 ] a Berlino, il 19 dicembre : come ricorda il MdD [ 7 ] nella vicina Chiesa del Ricordo c'è un memoriale con le reliquie della Seconda Guerra Mondiale da UK, Germania e Russia, si è voluto colpire un luogo ch'è simbolo del Dolore europeo.
Il secondo episodio è stato l'assassinio dell'ambasciatore russo ad Ankara, messo in scena il 20 dicembre al vernissage di una esibizione di fotografie dedicate alla Madre Russia [ 8 ] : una installazione tragica, non ripetibile, all'interno della casa russa, di cui mi ha colpito l'esattezza scenica della postura post-mortem della vittima sul pavimento, come una installazione di Cattelan – anche il MdD ha rinvenuto tale similitudine – e la parte di azione e dichiarazione del killer, filmata e fotografata a regola d'arte dai professionisti che erano presenti all'evento culturale.
Poi, l'aereo russo che precipita nel Mar Nero, il giorno di natale.
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Il già citato MdD ha collegato gli episodi nel post “PAPE SATAN, PAPE SATAN ALEPPO... NATALE ROSSO SANGUE” [ 6 ] con il cui sviluppo sono d'accordo ( trattasi di un attacco alla Russia e al paneuropeismo ) però sono frettolose le conclusioni : è troppo presto, secondo me, per scrivere che “Putin in questo processo viene isolato politicamente e ne viene indebolita l'immagine”; poi ha eseguito una introspezione filmica dell'accaduto in 2016: “FUGA DA BERLINO...” [ 9 ].
E consiglio la lettura del blog di Federico Dezzani fa un salto al livello superiore con il post “Una storia di terrorismo all’ombra delle tensioni italo-tedesche su MPS” [ 10 ].
...
E adesso, aspettiamo;
secondo il calendario giuliano [ 11 ] adottato dalla Chiesa Ortodossa Russa, il natale ortodosso russo cade il 7 gennaio, e il Capodanno si festeggia nella notte tra il 13 e il 14 gennaio.
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