Testata

Caso Regeni




Quartieri residenziali al Cairo ( da Repubblica.it ).


1

Sul caso del ricercatore “italiano” Giulio Regeni che è massacrato in Egitto e abbandonato in bella vista in un fosso [ 1 ] ...

mi viene da ridere.
Oltre alla contestualizzazione temporale nell'attuale momento storico, esistono parecchi elementi noti che dovrebbero suggerire ad un osservatore senziente che il caso sia stato artato per gettare la colpa sul governo in carica – per il tentativo dell'ennesimo rimesto yankee in terra mediorientale – e non ci sarebbe nemmeno bisogno di specificare quanto segue :


– il governo egiziano in carica non è supino alle volontà deglI AMMERIGANI ( come non lo sono quello tunisino, siriano, iraniano, etc. );
– un cosiddetto “regime” “anti-democratico” ( va da sé che un regime lo sia, ma nella neolingua ammerigana “anti-democratico” significa “che fa a modo suo, e non è nostro schiavo” ) i propri nemici li fa sparire, non li ostenta in quel modo che sappiamo;
– gli USA hanno pressato e pressano per l'affermazione dei Fratelli Musulmani in Egitto ( vedi dichiarazioni esplicite di Obama Barack al tempo, vedi - toh, guarda il caso - l'arresto di SUO FRATELLO in Kenya, per “terrorismo”, siccome era membro del suddetto movimento islamista ... altro );
– occorre ripeterlo ?
Gli USA danno la lingua in bocca e postura a 90° agli emiri arabi del petrolio da 40+ an( n )i.
Gli USA & cagnetti “alleati” ( vedi anche il fresco caso dei servizi “italiani” ) hanno creato/finanziato/addestrato l'ISIS ( come a suo tempo Al Qaeda ) per destabilizzare i Paesi arabofoni nemici e tenere sotto il terrore i popoli canidi “alleati”.


Ma che ti dice con assoluta e convinta sicurezza il mainstream nostrano ?


Che Al Sisi è bruto e kativo.
=
Scontato.


2

Ma.
I mass-media “italiani” non hanno alcun dubbio su mandante/movente/esecutori dell'assassinio di Giulio Regeni, fin dal primo minuto.

Alcune pagine pescate al volo, “giornalisti” scattati come leprotti a costruire e rafforzare il frame [ 2 ] :

Dall’Egitto al Messico, quei Paesi che fanno sparire i prigionieri *
Corriere.it
Egitto, le testimonianze: “Torture nelle carceri di al-Sisi. Elettroshock e abusi sessuali”. Hrw: “Peggio di Mubarak”
IlFattoQuotidiano.it
Egitto, tappeto rosso di 4 km per al-Sisi: sui social scoppia la polemica
Repubblica.it

* Nota : Giulio Regeni non era un “prigioniero” dello Stato egiziano perché non era stato arrestato.

2016 - 04 - 12

Gli sviluppi del caso internazionale meritano una correzione del post, una ridefinizione del dominio delle possibilità.
Il ritrovamento “magico” dei documenti di Regeni è un'assunzione di responsabilità da parte degli apparati egiziani, l'ipotesi che sia stato ammazzato da una banda di criminali idioti sembra una sfacciata bugia.
Ma allora bisogna tornare all'unica arma che noi, lontani migliaia di chilometri dagli eventi e già distanti diverse settimane, abbiamo, e cioè il ragionamento.
Se Regeni è stato usato come “messaggio” a qualcuno, sollevando un prevedibile ed imbarazzante caso internazionale, Regeni non era semplicemente il ricercatore universitario “bravo ragazzo”, islamofilo, amico di tutto il mondo e blah blah blah che ci stanno spacciando.
E Regeni E' stato usato come “messaggio”, lo ripeto : anche il più cretino funzionario di polizia, fatto un marone del genere, avrebbe anzitutto pensato di occultare per sempre il corpo.
Io, dico che nel periodo di soggiorno nel Regno Unito Regeni è stato avvicinato e inquadrato dai servizi inglesi, poi mandato in Egitto ad eseguire una ricognizione sul posto per verificare la fattibilità di una rivolta popolare contro lo Stato egiziano.
E lo Stato egiziano ci sta raccontando ( sta raccontando ai suoi nemici, e al mondo intero ) che non è un soggetto che si possa prendere per il culo alla leggera, ed è un soggetto ben vigile.
Maurizio Blondet ha scritto nomi-e-cognomi, ruoli e circostanze precise : “Per Regeni, chiedere i danni ai britannici.” [ 3 ].


{ da una conversazione con Michele Sasso : [ 4 ] }.

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13 commenti:

  1. Mi faccio una certa opinione della Realtà Estesa anche osservando il comportamento corale dei mass-media mainstream riguardo certi fatti.
    In questo caso, è evidente la costruzione di un frame consonante la narrazione voluta, quindi imposta dal Grosso Fratello yankee ai popoli canidi asserviti.

    ===

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  2. Marco ma il blog tutto nero? Secondo me non risalta bene quello che scrivi, non puoi cambiare sfondo, magari restando fedele al tuo stile?
    (Fai entrare una donna in casa e dopo un po'ti ritrovi a spostare i mobili, tinteggiare le pareri, cambiareil divano...)

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    1. :D

      Sulla ''donna in casa'', beh, hai citato una Legge universale.
      A proposito dello sfondo di questo blog, tuttavia, c'è – oltre ad una questione di carattere estetico, di gusto – la mia necessità di riposare un po' la vista, ed i colori scuri rilassano ( al contrario, quelli luminosi affaticano ).
      SE non leggi chiaramente i caratteri chiari del testo su sfondo nero o scuro, è perché il display che stai usando non contrasta bene ...

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    2. @ Lorenzo : purtroppo non abitiamo nella stessa città, sennò verrei al tuo domicilio questo stesso pomeriggio per farti leggere il mio blog su uno schermo decente ( nemmeno il migliore in circolazione, quello cioè del Surface Pro primo tipo, macchina di 4 anni fa ).

      @ tutti : SE lo schermo è scarso, a prescindere dallo stile della pagina, è consigliabile la variazione del dimensionamento dei caratteri nel sito.
      Si possono eventualmente usare add-on ( da installare nel browser, che sia Firefox, Chrome, Opera ) per variare lo stile della pagina ( colore del testo, colore dello sfondo, etc. ) : io – ad esempio e per il motivo opposto a quello da voi segnalato – uso [ Colorific ] quando leggo il [ blog di Bulutn ] che per i miei gusti e la mia tolleranza fisiologica ottica è troppo luminoso.

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    3. Hai comprato uno schermo LED da 20boh pollici di scarsa qualità, mi dispiace per te.

      ===

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    4. Alcuni esempi :

      [ Deep Space com'è impostato da Bulutn ];
      [ Deep Space come lo leggo io ].

      [ Blog di Sara com'è impostato da Sara ];
      [ Blog di Sara come lo leggo io ].

      [ Questo blog come l'ho impostato io ];
      [ Questo blog come lo potreste leggere voi ].

      Bastano due cliccate sul pannello di controllo di Colorific per impostare una variazione dei colori dei vari elementi e memorizzarla nella white list per una precisa pagina, per alcune, oppure per tutte le pagine di un dominio.
      Ognuno può moddare il web come gli è esteticamente e fisiologicamente più piacevole, senza scass... ehm ... inoltrare gentili feedback al proprietario di un blog, feedback che sono sempre bene accetti.
      S'intende.

      ===

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    5. Chiaramente le mie impostazioni sono migliori! :DDD

      Perché ti piacciono i toni smorzati? Se diminuissi luminosità e contrasto sul tuo display non sarebbe meglio?

      O dipende dalla visione?

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    6. Dopo tante ore allo schermo, mi piacciono i toni smorzati.
      [ Questo ] è il livello di luminosità che uso sul mio tablet-Pc.

      ===

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    7. Hmmm... sai cosa? La visione e' dovuta a due fattori (almeno):
      1) la percezione del segnale
      2) la sua rielaborazione a livello neurale

      Probabilmente tu hai un apparato recettivo (retina) sensibile, ma la tua rete neurale di rielaborazione e' particolarmente efficiente e non hai difficoltà a estrarre l'informazione visiva da situazioni in cui altri invece lo fanno ma con sforzo sensibile.

      Io non ho problemi a leggere il tuo blog (per ora almeno!), ma, a me, piace più uno stile "luminoso" come ho dettato nel mio.

      Certo, se tu mettessi il fondo blu o rosso o verde acceso e le scritte in colore giallo/verde/arancione (che fa fastidio all'occhio!) o scritte in blu/rosso/verde che fa poco contrasto con lo sfondo allora mi darebbe parecchi problemi, e non leggerei...

      Per uno che ha problemi visivi, comunque, lettere chiare e grandi, con il giusto contrasto, senza arzigogoli, sono la cosa migliore.

      Io sono miope ma, da vicino, ci vedo bene. Spero di poterlo dire anche tra 10, 20, 30 anni (sempre che io ci arrivi a tale veneranda eta'...)
      Comunque, quando infilo l'ago di nero per rammendare un capo di stoffa nera (gonna, camicia, ...) ho davvero tantissimi problemi. Una volta potevo cucire anche di sera con scarsa luce, ora posso farlo sono nella piena luce del giorno. E ora capisco quando mia madre diceva che faceva fatica a vedere... perché l'ho provato su me stessa, e' lampante il perché.

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    8. Uhm.
      Interessanti considerazioni off-topic.

      ===

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  3. Una [ lettura ] per gli appassionati del genere giallo.

    Ah, certo, [ i servizi segreti ''italiani'' lavorano per noi ].

    ===

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