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RU→UKR/NNN – Il discorso di Viktor Orbán al Parlamento Europeo, versione italiana #2

[ ... ]


Archivio

Il discorso di Viktor Orbán al Parlamento Europeo, versione italiana

Seconda parte


di Marco Poli



→ [0].

Pubblico la replica dell'attempata mistress Ursula von der Leyen, e quella di Viktor Orbán.

2

La replica della Presidente della Commissione Europea :


trad.

Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione.

Signora Presidente, Primo Ministro Orbán, onorevoli membri, ci incontriamo tre settimane dopo il previsto a causa delle inondazioni che hanno devastato l'Europa centrale. Cinque mesi di pioggia sono caduti sull'Europa centrale in soli quattro giorni. Gli eventi meteorologici estremi sono la nuova normalità del cambiamento climatico. Allo stesso tempo, il suo potere distruttivo è troppo grande perché qualsiasi Paese possa combatterlo da solo. L'acqua ha raggiunto i cancelli dei monumenti più iconici di Budapest. Ha distrutto i raccolti e danneggiato le fabbriche. Ma in queste tre settimane, abbiamo visto il popolo ungherese rimboccarsi le maniche e aiutarsi a vicenda.

L'Europa vuole essere al loro fianco. L'Ungheria ha chiesto il supporto dei nostri satelliti Copernicus e siamo intervenuti e ha aiutato a coordinare le squadre di soccorso e a mappare i danni. Siamo anche pronti a mobilitare il nostro Meccanismo di protezione civile e il Fondo di solidarietà per tutti i paesi della regione, inclusa l'Ungheria. L'Ungheria può richiedere il nostro supporto come altri hanno intenzione di fare. L'Unione Europea è lì per il popolo ungherese in questa emergenza e oltre e gli ungheresi meritano tutti i benefici dell'adesione e l'accesso ai fondi europei.

Onorevoli membri, oggi vorrei concentrarmi su alcuni dei problemi più urgenti che stiamo affrontando durante questa Presidenza del Consiglio. Primo, l'Ucraina. Secondo, la competitività. Terzo, la migrazione.

I nostri amici ucraini si stanno dirigendo verso il terzo inverno di guerra e la Russia sta cercando di renderlo l'inverno più duro di sempre. Il mese scorso, la Russia ha inviato oltre 1.300 droni contro le città ucraine. Per tutta l'estate, centinaia di missili hanno piovuto sulle infrastrutture energetiche dell'Ucraina. Innumerevoli ucraini sono stati uccisi o feriti. Le famiglie sono state separate. Le città sono state distrutte. Il mondo ha assistito alle atrocità della guerra della Russia. Eppure, c'è ancora qualcuno che attribuisce questa guerra non all'invasore, ma all'invaso.

C'è ancora qualcuno che attribuisce questa guerra non alla brama di potere di Putin, ma alla sete di libertà dell'Ucraina. Quindi vorrei chiedere loro, avrebbero mai incolpato gli ungheresi per l'invasione sovietica nel 1956? Che cosa hanno mai incolpato i cechi o gli slovacchi per la repressione sovietica del 1968? Che cosa hanno mai incolpato i lituani per la repressione sovietica del 1991?

Noi europei potremmo avere storie e lingue diverse, ma non esiste una lingua europea in cui la pace sia sinonimo di resa e la sovranità sia sinonimo di occupazione. Il popolo ucraino è un combattente per la libertà, proprio come gli eroi che hanno liberato l'Europa centrale e orientale dal dominio sovietico. E c'è solo un modo per raggiungere una pace giusta per l'Ucraina e per l'Europa: dobbiamo continuare a rafforzare la resistenza ucraina con supporto politico, finanziario e militare.

Il mese scorso a Kiev, ho annunciato che forniremo fino a 35 miliardi di euro in prestiti all'Ucraina come parte dei 50 miliardi di dollari promessi dal G7. Questo prestito sarà rimborsato dai profitti inaspettati dei beni russi immobilizzati e confluirà direttamente nel bilancio nazionale dell'Ucraina. Quindi stiamo facendo pagare alla Russia i danni che ha causato e staremo al fianco dell'Ucraina per tutto questo inverno e per tutto il tempo necessario.

Onorevoli membri, la seconda priorità che vorrei toccare è la competitività. Un anno fa, nel mio discorso sullo stato dell'Unione qui a Strasburgo, ho annunciato la relazione di Mario Draghi sul futuro della competitività europea. Ora abbiamo tutti sentito il suo invito all'azione. Vorrei concentrarmi su due aree prioritarie. In primo luogo, colmare il divario di innovazione con altre grandi economie. L'analisi di Draghi è molto chiara sul motivo per cui stiamo perdendo terreno, soprattutto per quanto riguarda le innovazioni digitali rivoluzionarie. Troppe delle nostre aziende innovative devono rivolgersi agli Stati Uniti o all'Asia per finanziare la loro espansione. Mentre 300 miliardi di euro di risparmi delle famiglie europee vengono investiti nei mercati esteri ogni anno e nel nostro mercato unico esistono ancora troppe barriere, che impediscono alle nostre aziende di espandersi oltre confine. Ecco perché abbiamo proposto un'unione di risparmio e investimenti. Dobbiamo abbassare le barriere che impediscono alle aziende di crescere oltre confine e proporremo una nuova spinta per completare il nostro mercato unico, ridurre gli oneri di rendicontazione in settori come la finanza e il digitale. E questa è la direzione da seguire per rafforzare la nostra competitività.

Ma vediamo anche che un governo nella nostra Unione sta andando esattamente nella direzione opposta, allontanandosi dal mercato unico. Ho ascoltato molto attentamente oggi. Come può un governo attrarre più investimenti europei se allo stesso tempo discrimina le aziende europee tassandole più di altre? Come può attrarre più aziende se allo stesso tempo impone restrizioni all'esportazione da un giorno all'altro? E come può un governo essere affidabile dalle aziende europee se le prende di mira con ispezioni arbitrarie, blocca i loro permessi, se gli appalti pubblici vanno principalmente a un piccolo gruppo di beneficiari? Ciò crea incertezza e mina la fiducia degli investitori. E tutto questo in un momento in cui il PIL pro capite dell'Ungheria è stato superato dai suoi vicini dell'Europa centrale. L'Ungheria è al centro dell'Europa e dovrebbe essere al centro della nostra economia. Il popolo ungherese dovrebbe godere di tutti i vantaggi del nostro mercato unico.

In secondo luogo, il rapporto Draghi chiede un piano congiunto per la decarbonizzazione e la crescita. Vorrei rivolgermi a coloro che ancora pensano che dovremmo attenerci ai combustibili fossili russi sporchi. Solo pochi giorni dopo che i carri armati russi sono entrati in Ucraina, i leader europei si sono riuniti a Versailles e tutti e 27, tutti e 27, hanno concordato di diversificare il prima possibile dai combustibili fossili russi. Quindi, a che punto siamo con quell'impegno 1.000 giorni dopo? L'Europa si è davvero diversificata. Abbiamo costruito infrastrutture e nuovi legami con partner affidabili. Abbiamo investito in energia pulita ed economica prodotta in Europa e con successo: nella prima metà dell'anno, il 50% di tutta la nostra produzione di elettricità proveniva da fonti rinnovabili, coltivate in patria, dalla nostra energia, da buoni posti di lavoro in Europa e non in Russia.

Ma non tutti hanno agito in base agli impegni di Versailles. Invece di cercare fonti alternative, uno Stato membro in particolare ha semplicemente cercato modi alternativi per acquistare combustibili fossili dalla Russia. La Russia ha dimostrato più e più volte di non essere un fornitore affidabile. Non ci possono essere più scuse. Chiunque voglia prima di tutto la sicurezza energetica europea deve contribuire. Questa è la strada che dobbiamo percorrere.

Onorevoli membri, infine, sulla migrazione. Tutti capiscono che la migrazione è una sfida europea che richiede una risposta europea. Ed è per questo che il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato il nuovo patto sulla migrazione e l'asilo. E ora dobbiamo attuarlo. Stiamo già esaminando gli Stati membri, compresi quelli alle frontiere esterne della nostra Unione, per aiutarli a gestire la nostra frontiera comune.

Primo ministro, ho sentito le sue parole nel fine settimana. Ha detto che l'Ungheria sta "proteggendo i suoi confini" e che "i criminali vengono rinchiusi" in Ungheria. Mi chiedo solo come questa affermazione si adatti al fatto che, l'anno scorso, le sue autorità hanno rilasciato dalla prigione trafficanti e contrabbandieri condannati prima che scontassero la loro pena. Questa non è lotta all'immigrazione illegale in Europa. Questo non significa proteggere la nostra Unione. È solo buttare i problemi oltre la recinzione del vicino.

Vogliamo tutti proteggere meglio i nostri confini esterni, ma avremo successo solo se lavoreremo insieme contro la criminalità organizzata e mostreremo solidarietà tra di noi. E parlando di chi far entrare, come è possibile che il governo ungherese inviti cittadini russi nella nostra Unione senza ulteriori controlli di sicurezza? Ciò rende il nuovo sistema di visti ungherese un rischio per la sicurezza, non solo per l'Ungheria ma per tutti gli Stati membri. E come è possibile che il governo ungherese consenta alla polizia cinese di operare nel suo territorio? Questo non significa difendere la sovranità dell'Europa. Questa è una porta secondaria per l'interferenza straniera.

Sì, dobbiamo rafforzare Frontex. Sì, dobbiamo finalizzare la legislazione anti-contrabbando, rafforzare Europol, attuare il patto nella sua interezza, ma questo può essere ottenuto solo con una maggiore cooperazione europea, non con una minore. E naturalmente, nel pieno rispetto del nostro Stato di diritto e dei nostri valori fondamentali.

Onorevoli membri, questa è la seconda volta che l'Ungheria assume la presidenza del Consiglio. La prima volta è stata nel 2011, e in quell'occasione il Primo Ministro Orbán ha detto, e cito, "Seguiremo le orme dei rivoluzionari del 1956 e intendiamo servire la causa dell'unità europea. L'Europa deve restare unita per mantenere la sua posizione". Penso che siamo tutti d'accordo: l'Europa deve restare unita. Questo era vero allora e lo è ancora oggi.

Quindi lasciatemi concludere rivolgendomi al popolo ungherese: siamo una famiglia. La vostra storia è la nostra storia. Il vostro futuro è il nostro futuro. 10 milioni di ungheresi sono 10 milioni di buone ragioni per continuare a plasmare il nostro futuro insieme.

Grazie e lunga vita all'Europa.

[7]

C19/N – Altre note sul business e sullo spreco “vaccinale”




Dettaglio del primo titolo de il Giornale [1].




Dettaglio del secondo titolo de il Giornale [5].



Archivio

di Marco Poli


Premesso che le ''pandemie'', i ''vaccini'', ed i soldi incassati da Big Pharma non sono la finalità ma strumenti di controllo della popolazione imbesuita che sono nella borsa degli attrezzi dell'Élite apolide, annoto qualche articolo consequenziale riguardante il mercato farmacologico, la distribuzione in Italia e nella UE, e la platea di consumatori acefali quando non esplicitamente dipendenti dalla pillola e/o puntura quotidiana previa pesante intossicazione causata dalla massiva campagna terroristica artata dal mainstream per ben due anni delle nostre vite.

1

Lo scorso settembre, le multinazionali assieme agli ''esperti'' lanciarono la campagna vaccinale invernale :


'Covid, (ri)parte la caccia ai vaccini

Gli esperti invitano gli anziani a «cautelarsi» in vista dell’inverno. Contagi, nessun allarme

[1]


Già a partire dal titolo e catenaccio riportati, la comunicazione era contraddittoria : da un lato è stato lanciato l'allarme centrato sulla variante Pirola ( BA.2.86 ) accusata di avere causato malori a parecchi tennisti professionisti pluri-inoculati con le pozioni magiche ( ha stato il vairus ! )[2][3], dall'altro è stato citato il caso di una casa di cura inglese nella quale solo il 57,6% degli ospiti ha presentato sintomi e solo 1 di loro è stato ricoverato specificamente come ''paziente Covid''.
Uno.

Quindi ...
se gli effetti su un campione di persone fragili sono stati blandi, come mai la variante avrebbe spezzato le gambe a giovani uomini sportivi che teoricamente godono di una condizione di salute al top per non dire ideale ?
Forse ...
non è stato il virus, ma la brodaglia che si sono fatti iniettare nelle settimane e mesi precedenti ha interagito negativamente con il loro apparato immunitario e la loro fisiologia.

1.1

Come ho riportato nel post precedente, nonostante le raccomandazioni degli ''esperti'' solo il 13% della platea italiana attenzionata ha accettato di farsi fare altre pere di brodaglia sperimentale [4].

C19/N – Sui guai giudiziari dell'Ursula Von der Leyen




Dettaglio del titolo de Il Paragone [10].



Archivio


Il giornalista, reporter di guerra, e saggista Giorgio Bianchi [1][2][3] cura e conduce la rubrica ''TR TELERAGIONE'' su Visione TV [4] nella quale produce utili recap degli argomenti e dei fatti topici : sì, ''utili'' perché c'è sempre qualcuno che rimane indietro, e perché mi auspico che man mano ci siano giovani con una postura critica nei confronti del Potere egemone e delle sue espressioni ( lo so, queste parole sono schizzi della mia ingenuità residuale e dura a morire, anzi proprio imperitura ).

2

In una puntata di qualche giorno fa [5] ha rivangato i problemi giudiziari correnti della burattina asservita Ursula Von der Leyen { ... [6][7][8][9] ... } e mi ha sbloccato un ricordo che credo di non avere postato in primo piano a suo tempo :


Esplode un nuovo Pfizergate: “Oltre 1.200 decessi mai dichiarati al termine delle sperimentazioni”

[ ... ]. Per tutte le tipologie di eventi avversi riscontrati, inoltre, sarebbe emerso come le donne siano mediamente 3 volte più colpite rispetto agli uomini, in particolare per quanto riguarda le reazioni allergiche.

Allo stesso modo, Trial Site News evidenzia come dall’analisi originale presentata alla FDA per ottenere il via libera sarebbero stati esclusi i dati sui rischi durante la gravidanza e allattamento. Numeri che “sottolineano 413 casi avversi di cui 84 classificati come gravi” e che sembrano in nettro contrasto con l’analisi ottimista di Pfizer, che aveva affermato di non aver riscontrato pericoli per neo-mamme e future mamme.

[10]


A proposito di una celebrità televisiva che a suo tempo esortava tutte le donne incinte a farsi fare le pere di brodaglia salvifica detta ''vaccino anti-Covid'' [11].
E tra i commenti a quella sordida twittata, ce ne fu uno che ricordava i 521 casi di aborto spontaneo segnalati all'MHRA ( l'agenzia del farmaco del Regno Unito ) come sospette reazioni avverse alle brodaglie, già nel settembre del 2021 [12].

RU→UKR/NNN – La killer von der Leyen ci sta portando al massacro




Grafica de il Fatto Quotidiano dispacciata nei social net.



Notizie, e Commento


Cronache da un Occidente europeo rincoglionito fino all'imbecillità totale :


“Servono più armi, dobbiamo produrne come fatto con i vaccini”: Ursula von der Leyen prepara l’Europa alla guerra contro Putin

Una guerra in Europa forse “non è imminente”, ma “non è impossibile“. Gli Stati devono capire che “la pace non è permanente” e per questo l’Ue deve investire maggiormente in armi nei prossimi cinque anni, “dando priorità agli appalti congiunti nel settore della Difesa. Proprio come abbiamo fatto con vaccini o con il gas naturale“. Il discorso di Ursula von der Leyen nella Plenaria di Strasburgo non è solo un avvertimento, l’allarme lanciato per il rischio di un’ulteriore escalation con la Russia che può tracimare anche in area Nato e Ue: è una chiamata alle armi contro un nemico, Vladimir Putin, indicato non come un autocrate da riportare nel recinto della legalità internazionale attraverso la diplomazia, ma come un dittatore da schiacciare.

[ ... ].

[1]


La testa-di-legno Ursula von der Leyen { ... [2][3][4][5][6][7] ... } è personaggio noto.
Se da un lato è vero che, oggi, gli amministratori politici pubblici decidono nulla ma semplicemente eseguono gli ordini ricevuti dal livello superiore, dall'altro dobbiamo ricordarci e ricordare che sul palcoscenico politico le parole contano.
E confido che la criminale Presidente della Commissione Europea renderà conto degli atti e delle parole proferite negli anni disgraziati del suo mandato.

RU→UKR/189 – La teatrale dissociazione psicologica della Von der Leyen, e conseguenze




Dettaglio del titolo de la Repubblica [1].




Dettaglio del titolo dell'ANSA [3].



Notizie

di Marco Poli


E le mitologiche sanzioni ''contro'' la Russia ?

Funzionano, funzionicchiano, oppure non funzionano ?
Sembrerebbe la terza :


Chip e ricambi, in Russia arriva di tutto. Adesso le sanzioni non mordono più

Il Fondo monetario internazionale rivede le stime di crescita e certifica la graduale ripresa dell’economia russa Cina, India, Turchia ed ex repubbliche sovietiche: ecco i Paesi che aiutano ad aggirare il blocco occidentale delle merci

[1]


Toh.
Improvvisamente, il giornalaccio degli Agnelli-Elkann si accorge che le sanzioni non colpiscono l'obiettivo dichiarato ( come ben sappiamo, sono sanzioni ''a boomerang'' ) ma il PIL della Federazione Russa cresce, e che esiste una parte cospicua del mondo che non segue più la narrazione atlantica ed elabora proprie strategie e sinergie.
E ...
scusate, ma le solite ''fonti ucraine'' non ci raccontavano che i russi si erano ridotti a smontare i chip dalle lavatrici e dai tiralatte perché non ne avevano più [2]?



1.1

Nello scorcio di articolo in chiaro ( leggibile anche dai non abbonati ), si legge [1]:


[ ... ]. Dall’India alla Cina, passando per la Turchia e l’Armenia, questi collaborazionisti si prestano come fornitori o punti di transito per i prodotti vietati importati dal Cremlino, oppure come destinazioni e mezzi di trasporto delle sue esportazioni [ ... ].
[1]


Evidenzio quell'infame termine, ''collaborazionisti'' : continua incessante la nazificazione retorica della Russia che, per quanto sia pazzesca, può essere recepita dalla platea di ebetini distaccati dalla Realtà Concreta e russofobici cui è stata ridotta una parte consistente della popolazione italiana.

2

E la Signorina Rottenmeier ( o Rottermeier )?

Vive in un altro mondo, un mondo tutto suo :


Von der Leyen, nuove sanzioni a Mosca entro il 24 febbraio

'Verso nuovo pacchetto a un anno dall'inizio della guerra'

Il price cap sui prodotti petroliferi russi "è stato concordato con i nostri partner del G7 e eroderà ulteriormente le risorse di Putin per fare la guerra.

Entro il 24 febbraio, a esattamente un anno dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina, miriamo a mettere in atto il decimo pacchetto di sanzioni".

Lo afferma la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dopo l'ok ai massimali di prezzo sui derivati del petrolio russo.
"Stiamo facendo pagare a Putin la sua atroce guerra. La Russia sta pagando un prezzo pesante, le nostre sanzioni stanno erodendo la sua economia, facendola arretrare di una generazione", aggiunge.

[3]




2.1

Appunto :


Riapre la caccia al lupo che uccise il pony di Ursula von der Leyen

Permesso di sparare sotto la lente delle autorità tedesche

Una breve pausa di qualche giorno e ora la regione tedesca di Hannover si appresta a riaprire la caccia al lupo.

Con un ricercato speciale: GW950m, l'esemplare del branco di Burgdorf colpevole di essersi intrufolato nel settembre scorso in una tenuta della famiglia della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in Bassa Sassonia, e averne sbranato l'amato pony trentenne Dolly.

Subito dopo l'accaduto le autorità tedesche avevano deciso di mettere una taglia su GW950m - diventato per tutti gli ambientalisti Snowy -, inserendolo sulla lista degli animali da abbattere. Niente da fare, però: alla scadenza dell'autorizzazione a sparare, il 31 gennaio, i cacciatori erano ancora a mani vuote [ ... ].

[4]


Il problema, è che la burocrate sta includendo tutti noi cittadini UE nella sua proprietà, nella sua dimensione personale distorta.

C19/N – RU→UKR/153 – Qualcosa sull'Ursula von der Leyen




Impostazione fotografica accorta e simbolismo reiterato.



Archivio

di Marco Poli


Appunti sulla Presidente della Commissione Europea, tale Ursula von der Leyen [1][2], politicante tedesca ( ala progressista della CDU ) con studi alla London School of Economics – l'università della Fabian Society [3].

1

D'accordo con il suo ruolo, von der Leyen è stata la principale manovratrice e motivatrice istituzionale delle politiche pandemiche restrittive nella UE.
Ci ha messo la faccia.

Ha spesso avuto un occhio di riguardo e talvolta ha citato elogiativamente il laboratorio italiano { [4][5] ... } – è bene ricordare che al Global Health Security Agenda del 2014 il nostro Paese venne designato come capofila mondiale delle campagne vaccinali, in altre parole la popolazione italiana è stata ufficialmente considerata cavia da esperimenti [6].

1.1

Pietra miliare della strategia comunicativa del Terrore che ha dopato un'epidemia controllabile con cure domiciliari e banali medicinali che sono nelle case di tutti, è la celeberrima dichiarazione rilasciata al quotidiano economico-finanziario britannico Financial Times alla fine del febbraio 2021 :


Stiamo entrando in un'era di pandemie. Se guardi a quello che è successo negli ultimi anni, intendo dall'HIV all'Ebola, dalla MERS alla SARS, erano tutte epidemie che potevano essere contenute, ma non dovremmo pensare che sia tutto finito quando avremo superato il Covid- 19. Il rischio c'è ancora.
[7]


A maggio, un panel di 26 scienziati istituito dalla stessa von der Leyen e da Mario Draghi, in prossimità del Global Health Summit ha ribadito :


Virus, l'allarme degli scienziati: «Il mondo sta entrando nell'era delle pandemie»
[8]


Il co-fondatore della Microsoft ha pure rincarato :


La profezia di Bill Gates: "La prossima pandemia più letale del Covid"
[9]


E ancora :


Covid, il peggio deve ancora arrivare. La previsione di Bill Gates (e non solo)
[10]


1.2

La von der Leyen si è pure prodigata nel commercio massivo dei prodotti sperimentali detti ''vaccini'' nella UE, con modalità opache e conflitti d'interessi che al momento sono sotto inchiesta della Procura UE { ... [11][12][13] ... }.
Contestualmente, ha sospinto l'obbligo vaccinale per l'intera popolazione della UE :


Covid, von der Leyen: "Discutere di obbligo vaccinale in UE"

Le decisioni sulle multe a chi non si vaccina sono di natura prettamente nazionale ma "penso che si possa aprire un dibattito sull'obbligatorietà dei vaccini nell''Ue, che vada fatto", ha detto la presidente della Commissione europea

[14]


Che strano.

A luglio di quest'anno ha ribadito il proposito, in consonanza con il ''filantropo'' Gates :


Von der Leyen apre all'obbligo vaccinale in Europa

La presidente della Commissione Ue: 'Servono 2-3 settimane per capire Omicron, vaccinatevi'

[15]

RU→UKR/152 – L'UE ha confermato il sostegno economico a Kiev, ma dove vanno a finire i soldi ?



Titolo e catenaccio di EuropaToday.

[ ... ]


Archivio

di Marco Poli


UE e Piccola Russia.
Dopo l'invio di armi e l'istituzione di campi di addestramento militari [1], e generosi interventi economici { ... [2][3][4][5] ... }, alla fine di ottobre la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen ( ala progressista della CDU )[6], e il cancelliere tedesco Olaf Scholz ( SPD )[7][8] hanno annunciato la pianificazione dei prestiti alla giunta kievana per il 2023 :


Ue: "Daremo 1,5 miliardi al mese per ricostruire l'Ucraina"

I fondi dovranno servire a riparare le infrastrutture critiche. Kiev: "Senza aiuti immediati, rischio [tsunami] migratorio in Europa in inverno"

[ ... ].

Ieri, von der Leyen e il cancelliere tedesco Olaf Scholz avevano scritto una lettera aperta in cui proponevano "un nuovo Piano Marshall" per Kiev. La Banca mondiale a settembre aveva stimato un totale di 350 miliardi di dollari necessari per la ricostruzione, di cui 105 miliardi per il breve termine per finanziare i bisogni più immediati. L'Ue, finora, si è impegnata a fornire 19 miliardi di euro, a cui, secondo il nuovo annuncio della presidente della Commissione, si aggiungeranno altri 18 miliardi di euro per il 2023 [ ... ].

[9]


L'intenzione è stata ribadita dalla burocrate in occasione di una telefonata al burattino cocainomane di Kiev, due settimane dopo :


Ucraina: Von der Leyen sente Zelensky, in arrivo 1,5 miliardi al mese

Ribadito il sostegno deciso al Consiglio Ue. "Ora più sanzioni"

[10]


2

Ma i fondi erogati verranno utilizzati per la ricostruzione e il supporto alla popolazione civile, come dichiarato ?

Traggo dal canale Telegram Rybar ( Рыбарь ):


Sul bilancio statale dell'Ucraina per il 2023

La Verkhovna Rada ha adottato il bilancio statale per il 2023. La parte del leone dei costi andrà a garantire la difesa e la sicurezza dello Stato, oltre al mantenimento dell'apparato statale.

● Per il 2023 sono previsti 1,3 trilioni di grivnie [36,14G €] di entrate ma le spese saranno il doppio. Il deficit di bilancio sarà coperto da aiuti esteri che, secondo i calcoli preliminari, ammonteranno a 38 miliardi di dollari [USD].

● 1.140 miliardi di grivnie [31,692G €] andranno al settore della difesa. Di fatto, la spesa per il mantenimento dell'esercito e la conduzione delle ostilità "divorerà" tutte le entrate di bilancio.

● 75 miliardi di grivnie [2,085G €] saranno spesi per la costruzione e la riparazione di strade nell'ambito del programma Great Construction. Il progetto è stato più volte criticato per furto dilagante e corruzione. Il suo curatore è il vice-capo dell'ufficio presidenziale, Kirill Timoshenko [Кирилл Владленович Тимошенко], quindi questo articolo non sarà abbandonato.

● 1,94 miliardi di grivnie [53,932M €] saranno trasferiti per finanziare il telethon su tutti i canali TV ucraini. Questo denaro ha lo scopo di promuovere il corso della leadership politica dell'Ucraina e creare ancora più odio per la Russia.

● 519 milioni di grivnie [14,4282M €] saranno ricevuti dai partiti politici ucraini. La maggior parte dei quali andrà ai deputati del Servo del Popolo [Слуга народа]. Sono stati loro che nella maggioranza hanno votato per questa versione del bilancio statale.

● Rimarranno invariati il ​​costo della vita e il salario minimo: rispettivamente 2,6mila [72,28 €] e 6,7mila [186,26 €] grivnie. Saranno congelati anche tutti i pagamenti sociali, ad eccezione delle pensioni, che le autorità hanno promesso di indicizzare a marzo.

● E sono previsti solo 35,5 miliardi di grivnie [986,9M €] per il fabbisogno del fondo per la ricostruzione del Paese. Le esigue spese rispetto ad altre voci indicano che per le autorità ucraine il ripristino del Paese è all'ultimo posto.

● Il progetto di bilancio statale approvato mostra l'enorme dipendenza finanziaria dell'Ucraina dai sussidi dei paesi occidentali, senza i quali il paese ora non è assolutamente in grado di far fronte alle necessità.

Allo stesso tempo, una parte significativa dei fondi stanziati è destinata al mantenimento delle forze armate dell'Ucraina e del complesso militare-industriale ucraino al fine di prolungare il conflitto militare con la Russia, ma non per aiutare il popolo ucraino.

Ciò mostra l'attuale atteggiamento non solo del governo ucraino nei confronti del suo popolo, ma anche dell'Occidente collettivo nel suo insieme. E i bassi finanziamenti per i programmi sociali e la sospensione dei pagamenti colpiranno ancora di più il livello della vita della popolazione.

Per la leadership dell'Ucraina, questi problemi sono del tutto irrilevanti. Dato l'aumento dei prezzi e l'inflazione, con le misure di sostegno statale "congelate", il Paese si trova in una grave crisi sociale e umanitaria.

[11]


Ho inserito tra parentesi quadre i corrispettivi delle somme citate in euro, calcolati secondo il cambio del 5 novembre ( data del post tradotto ): 1 ₴ = 0,0278 €.
Al momento in cui scrivo, il corrispettivo scambiato per 1 ₴ è pari a 0,0266 € [12].

C19/N – Gli affari tra Big Pharma e l'Unione Europea #3



Titolo e catenaccio dell'articolo de Il Giornale.

[ ... ]


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Terza parte

di Marco Poli


E' bene tenere il focus su alcuni punti-chiave della grande truffa detta ''pandemia di Covid-19''.
Ad esempio, gli strani movimenti di denaro e i conflitti d'interesse che hanno coinvolto i protagonisti.

→ [0].

7

La psicologa cipriota Stella Kyriakides, nata Kyriakidou, è dal 2019 il Commissario UE per la Salute e la Sicurezza alimentare [29][30].
Pertanto, ha giocato un ruolo-chiave durante la pandemia bio-mediatica, sia nella comunicazione { ... [31] ... [32] ... } che nella definizione delle regole liberticide { ... [33] ... } e dei contratti con Big Pharma per la fornitura massiva dei prodotti sperimentali detti ''vaccini anti-Covid'' [34].

All'inizio dell'aprile 2021 Panorama – periodico televisivo del canale tedesco Das Erste ( primo canale pubblico ) – ha riportato che la Kyriakides era interessata da una verifica della Corte dei Conti isolana sui movimenti di denaro che riguardano le persone politicamente esposte [35]: il controllo aveva evidenziato una serie di prestiti senza garanzia e senza giustificazione esplicitata officiati dalla Cyprus Cooperative Bank ( la seconda banca statale dell'isola ) { [36] ... } al marito della burocrate, Kikis Kyriakides, per una somma complessiva di 4 milioni € [37].
La Kyriakides non aveva inserito dettagli sulle attività del marito nella dichiarazione degli interessi depositata in UE [37], ma, al capitolo VII in quella successivamente inoltrata e disponibile al momento in cui scrivo [38], vengono listate 10 aziende di cui egli è amministratore oppure direttore, tra cui la Maralo Ltd ( settore edile, al momento inattiva )[39] che servì da ''ponte'' per l'erogazione del denaro [37].

7.1

Non solo.
Cito dall'ottimo pezzo pubblicato sul sito Égalité :


Stella Kyriakides, il precedente a Cipro

Il giornalista ungherese Ómolnár Miklós, nel suo blog Feketen Feheren (Bianco e Nero), ha rivelato che Stella Kiriakides ha avuto per anni stretti legami con i principali produttori di vaccini come Pfizer e AstraZeneca. Nel suo pluriennale incarico in ambito del comitato ‘Europa Donna’, a Cipro, era stata coinvolta in un progetto di privatizzazione dei trattamenti oncologici, che ne ha comportato l’aumento dei prezzi.

Ómolnár Miklós ha ricordato che quando il problema delle terapie oncologiche divenne intollerabile, la questione venne portata al Parlamento cipriota. Tutti i deputati votarono per nazionalizzare i trattamenti contro il cancro, riducendone i costi. Al di fuori di una sola, proprio colei che ora dovrebbe garantire la salute pubblica e la sicurezza alimentare in Europa.

[37]


7.2

Ci sono state almeno tre interrogazioni parlamentari UE sull'erogazione di denaro :

* la E-001844/2021 firmata da Sven Giegold ( Verts/ALE; Verdi/Alleanza Libera Europea )[40];
* la P-002959/2021 firmata da Mislav Kolakušić ( indipendente )[41];
* la E-003175/2021 firmata da 11 parlamentari tra cui Francesca Donato ( ID, Identità e Democrazia )[42].

Nelle due risposte ( una congiunta, una singola )[43][44] la presidente Ursula von der Leyen, a nome della Commissione europea, ha dichiarato che la somma discussa venne erogata prima del 2013 e pertanto non avrebbe nulla a che fare con i ''vaccini'', e che la commissaria ha aggiornato e inoltrato la dichiarazione degli interessi con la mansione del marito presso l'azienda edile.
E' sostanziata, tuttavia, la cooptazione della burocrate nel sistema di Big Pharma.
Occorrerebbe indagare sulle precedenti attività della Kiriakides, e sui suoi rapporti con le grandi aziende farmaceutiche.

8

Il secondo scandalo è quello che ha riguardato Heiko von der Leyen, marito di Ursula.
Heiko è direttore medico nella Orgenesis [45][46], società con sede a Germantown ( Maryland, USA ).
Cito dalla pagina dedicata in MarketScreener :


Attività

Orgenesis Inc. è un'azienda biotecnologica globale che opera per sbloccare il potenziale delle terapie cellulari e geniche (CGT). L'azienda si concentra sulle terapie autologhe, con processi e sistemi che vengono sviluppati per ogni terapia utilizzando un approccio di sistema di lavorazione chiuso e automatizzato che viene convalidato per una produzione conforme vicino al paziente per il trattamento del paziente al punto di cura (POCare). Ha sviluppato una piattaforma POCare (Point of Care Platform) composta da tre componenti abilitanti, che include una pipeline di terapie avanzate POCare progettate per essere elaborate e prodotte, sistemi tecnologici chiusi automatizzati POCare e una rete mondiale di istituti di ricerca e ospedali POCare (POCare Network). I suoi prodotti in uso clinico includono KYSLECEL, Tissue Genesis Icellator per Lipotransfer Assistito da Cellule, prodotti Cartil-S Autologous per il trattamento dell'osteoartrite e prodotti Chondroseal Autologous per il trattamento di difetti di cartilagine.

[46]

C19/N – Gli affari tra Big Pharma e l'Unione Europea #2



Il comunicato UE dedicato all'apertura di un'indagine giudiziaria sull'acquisto dei prodotti sperimentali detti ''vaccini''.

[ ... ]


Archivio

Seconda parte

di Marco Poli


E' bene tenere il focus su alcuni punti-chiave della grande truffa detta ''pandemia di Covid-19''.
Ad esempio, l'affare losco tra la Pfizer e la von der Leyen, e non solo.

→ [0].

4

Il 12 settembre, la Corte dei Conti dell'UE ha pubblicato una relazione speciale sull'approvvigionamento di prodotti sperimentali detti ''vaccini'' [21].
Cito :


La Commissione ha stipulato contratti per un valore di 71 miliardi di euro per acquistare fino a 4,6 miliardi di dosi di vaccino contro la COVID-19

06 Tra agosto 2020 e novembre 2021, la Commissione ha stipulato 11 contratti con otto produttori di vaccini, garantendo l’accesso a un massimo di 4,6 miliardi di dosi (cfr. tabella 1) per un costo totale previsto di quasi 71 miliardi di euro. Il costo medio ponderato per dose è di circa 15 euro, calcolato sulla base delle dosi effettivamente ordinate (consegnate e ancora da consegnare) e senza tener conto delle opzioni non esercitate né delle dosi di CureVac ordinate. L’anticipo per il CureVac è stato tuttavia incluso come costo.

07 Otto contratti sono APA, conclusi prima che l’EMA concedesse l’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata per tali vaccini. Tre contratti sono accordi di acquisto, firmati con Pfizer/BioNTech e Moderna a seguito del rilascio, da parte dell’UE, dell’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata per i rispettivi vaccini. Tali contratti non prevedono alcun anticipo a valere sul bilancio dell’UE, ma Moderna ne ha richiesto uno dagli Stati membri.

08 Alla fine del 2021 gli Stati membri dell’UE avevano ricevuto quasi 952 milioni di dosi (la maggior parte da Pfizer/BioNTech) [ ... ].

[22]


Più avanti :


La Corte non ha ricevuto alcuna informazione in merito ai negoziati preliminari per il contratto di maggior rilievo stipulato dall’UE

48 A metà marzo 2021 il comitato direttivo ha convenuto di pianificare una riunione con i consulenti scientifici nazionali e dell’UE in merito agli aspetti scientifici della strategia vaccinale per il 2022. Tuttavia tale riunione non ha mai avuto luogo. Nel marzo 2021 la presidente della Commissione ha condotto negoziati preliminari per un contratto con Pfizer/BioNTech. Si tratta dell’unico contratto che non ha previsto il coinvolgimento della squadra negoziale congiunta in questa fase dei negoziati, contrariamente a quanto previsto dalla decisione della Commissione sull’approvvigionamento di vaccini contro la COVID-1939. Il 9 aprile 2021 la Commissione ha presentato al comitato direttivo le condizioni negoziate tra la presidente della Commissione e Pfizer/BioNTech e il comitato direttivo ha acconsentito di indire una gara d’appalto. Il contratto è stato stipulato il 19 maggio 2021 (cfr. tabella 1) e prevede la fornitura di 900 milioni di dosi di vaccino da consegnare nel 2022 e nel 2023, con l’opzione di ordinare ulteriori 900 milioni di dosi. Si tratta del maggiore contratto per la fornitura di vaccini contro la COVID-19 stipulato dalla Commissione, che predominerà nel portafoglio di vaccini dell’UE fino alla fine del 2023.

[23]


In breve : la Corte dei Conti UE ribadisce che per la maggiore fornitura, quella di Pfizer-BioNTech, non è stata seguita la procedura e la von der Leyen ha eseguito una trattativa privata con la dirigenza della controparte. Poi, la gara d'appalto è stata indetta dopo gli accordi preliminari determinati dalle conversazioni via-smartphone qui discusse.
Una gara d'appalto evidentemente alterata.

Anche la Corte dei Conti UE ha chiesto alla Commissione Europea maggiori informazioni sulla trattativa tra von der Leyen e Pfizer, ma la richiesta è rimasta insoddisfatta [24].

5

Il 10 ottobre, è andata in scena l'audizione della dipendente Pfizer Janine Small al Parlamento Europeo, nella quale ha confermato la prassi aziendale di comunicare con le istituzioni nazionali e sovranazionali attraverso messaggi testuali e chiamate telefoniche, oltre che ammettere che non erano stati condotti test sulla contagiosità post-vaccinale [25].

C19/N – Gli affari tra Big Pharma e l'Unione Europea #1



Titolo e catenaccio del New York Times.


Archivio

Prima parte

di Marco Poli


E' bene tenere il focus su alcuni punti-chiave della grande truffa detta ''pandemia di Covid-19''. Ad esempio, l'affare losco tra la Pfizer e la von der Leyen, e non solo.

→ [0].

1

Alla fine di aprile del 2021, il New York Times titolava così :


Come l'Europa ha siglato un accordo sui vaccini Pfizer con messaggi e chiamate telefoniche

L'Unione Europea sta per firmare un accordo per 1,8 miliardi di dosi del vaccino Pfizer-BioNTech dopo che una disputa con AstraZeneca ha fatto deragliare la sua campagna di vaccinazione. Ecco come è nato.

[1]


Il pezzo è sostanzialmente elogiativo dell'iniziativa della Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen [2][3][4], che ha trattato direttamente con il CEO di Pfizer [5][6], Albert Bourla [7][8], l'ingente fornitura di prodotto sperimentale detto ''vaccino anti-Covid'' : 900 milioni di dosi + 900 milioni opzionali al prezzo ''di favore'' di 15,50 € l'una = 13,95 miliardi € * 2.
Con telefonate private ed SMS.
Saltando ogni procedura istituzionale e garantista della trasparenza delle azioni nel pubblico esercizio delle autorità sovranazionali.

Più il consueto catastrofismo tipico della narrazione mainstream riguardante una pandemia più mediatica che biologica – ''l'India alle prese con un'ondata catastrofica del virus e la maggior parte della popolazione mondiale ancora lontana dall'ottenere l'accesso a una prima dose di qualsiasi vaccino'' [9] – con l'immancabile foto di un pronto soccorso bergamasco stipato di gente allettata ( il classico spot pandemico ).

2

Il difensore civico ( ombudsman ) dell'UE, Emily O’Reilly [10][11], ha dapprima ( 30 giugno 2021 ) aperto una procedura per fare una cernita delle regole sulla registrazione e conservazione delle comunicazioni con ''messaggi di testo e istantanei inviati/ricevuti dai membri del personale'' ( la conversazione con gli uffici è tutt'ora aperta e non risolta, caso SI/4/2021/MIG )[12].

Poi ( 16 settembre 2021 ), dopo la denuncia di un cittadino UE che ha visto rifiutata la propria richiesta di visionare gli SMS intercorsi tra la von der Leyen e Bourla, ha aperto un fascicolo per ''mancata gestione adeguata delle richieste di accesso del pubblico ai documenti'' ( caso 1316/2021/MIG ):


Il rifiuto della Commissione europea di accesso del pubblico agli sms scambiati tra il presidente della Commissione e l'amministratore delegato di un'azienda farmaceutica sull'acquisto di un vaccino contro il COVID-19

[ ... ].

Il denunciante ha chiesto alla Commissione europea l'accesso del pubblico a messaggi di testo e altri documenti relativi alle discussioni tra il presidente della Commissione e l'amministratore delegato di un'azienda farmaceutica sull'acquisto di vaccini contro il COVID 19. In risposta, la Commissione ha affermato di non aver identificato alcun messaggio di testo rientrante nella richiesta.

Nel contesto dell'indagine del Mediatore, è emerso che la Commissione non ritiene che i messaggi di testo generalmente rientrino nei suoi criteri interni di registrazione nel suo registro dei documenti, a causa della natura "di breve durata" del loro contenuto. Nel trattare la richiesta, la Commissione aveva chiesto all'ufficio personale (gabinetto) del presidente della Commissione di identificare solo i documenti che soddisfano i suoi criteri di registrazione. In quanto tale, l'ufficio personale del presidente della Commissione non era tenuto a identificare alcun messaggio di testo e la Commissione pertanto non ha valutato se tali messaggi dovessero essere divulgati.

Il Mediatore ha ritenuto che si trattasse di cattiva amministrazione. Per affrontare questo problema, ha raccomandato alla Commissione di chiedere all'ufficio personale del Presidente della Commissione di cercare nuovamente i messaggi di testo pertinenti, chiarendo che la ricerca non dovrebbe essere limitata ai documenti registrati o ai documenti che soddisfano i suoi criteri di registrazione. Se successivamente sono stati individuati messaggi di testo, ha esortato la Commissione a valutare se fosse possibile concedere l'accesso del pubblico.

In risposta, la Commissione non ha informato il Mediatore se avesse nuovamente cercato messaggi di testo che non erano stati registrati nel suo registro e non ha fornito alcuna motivazione per non aver cercato tali messaggi. In tale contesto, il Mediatore ha confermato la sua constatazione di cattiva amministrazione.

[13]


Di fronte al rifiuto, ''il Mediatore ha ritenuto che si trattasse di cattiva amministrazione'' e chiesto nuovamente di cercare tutti gli elementi testuali riguardanti la contrattazione e di porli al giudizio della Commissione, e dopo il silenzio dell'autorità ha confemrato la constatazione della negligenza.
Allegata, la lettera di apertura formale dell'indagine inviata alla Commissione Europea :


Lettera del Mediatore europeo alla Commissione europea in merito al rifiuto dell'accesso del pubblico ai messaggi di testo scambiati tra il presidente della Commissione e l'amministratore delegato di un'azienda farmaceutica sull'acquisto di un vaccino contro il COVID-19 (riferimento GESTDEM 2021/2908)

[ ... ].

Caro Presidente,

Ho ricevuto un reclamo da X contro la Commissione Europea. Riguarda l'accesso del pubblico ai messaggi di testo sulla conclusione di un contratto di acquisto per un vaccino COVID-19 all'inizio di quest'anno, come riportato dal New York Times[...].

In caso di rifiuto dell'accesso del pubblico ai documenti ai sensi del regolamento 1049/2001, i richiedenti possono rivolgersi al difensore civico. In tale contesto, apro un'indagine su questa denuncia.

La Commissione ha parzialmente divulgato tre documenti al denunciante, ma ha dichiarato di non avere registrazioni di messaggi di testo rientranti nella richiesta. La Commissione ha anche affermato che non deve "conservare ogni singolo documento" e che i messaggi di testo sono generalmente di natura "di breve durata" e quindi, in linea di principio, esclusi dalla sua politica di conservazione dei registri.

Dato il presunto oggetto dei testi, il denunciante ritiene che tali messaggi rientrino nel concetto di "documento" ai sensi del regolamento 1049/2001.

Ho deciso che è necessario che la mia squadra d'inchiesta si incontri con i rappresentanti competenti della Commissione per ottenere ulteriori informazioni. In particolare, apprezzerei se la Commissione potesse, durante la riunione, spiegare la sua politica sulla conservazione dei registri dei messaggi di testo e su come questa politica viene attuata nella pratica[...], se, e in tal caso come e dove, ha cercato eventuali messaggi di testo che rientravano nella richiesta del denunciante.

Sarei grato se i rappresentanti della Commissione competenti potessero contattare la sig.ra Michaela Gehring, che è il responsabile delle indagini su questa indagine, per concordare le modalità della riunione che si terrà prima dell'8 ottobre 2021, se possibile.

Le informazioni oi documenti che la Commissione ritiene riservati non saranno divulgati al denunciante o a qualsiasi altra persona senza previo accordo.

Cordiali saluti,

Emily O'Reilly
Mediatore europeo

Strasburgo, 16/09/2021

[14]

RU→UKR/127 – Sulla servitù italiana agli organi polizieschi dell'Élite




Notizie che restituiscono la Realtà cruda.


Notizie

di Marco Poli


Annoto un paio di notizie che stigmatizzano la servitù dell'Italia agli organi polizieschi occidentali dell'Élite apolide : gli Stati Uniti d'America ( #1 ) e l'Unione Europea ( #2 ).

1

Prima notizia :


Usa: prenderemo misure neopremier Italia

"Biden stabilirà cosa significherà"

"Chiunque diventerà il nuovo primo ministro italiano, il presidente" americano Biden "dovrà avere una conversazione precoce e prendere le misure di quella persona", oltre che "stabilire cosa questo significherà".

Lo ha detto un Alto funzionario della Casa Bianca parlando con i giornalisti a margine dei lavori dell'Assemblea generale dell'Onu.

[1]


La Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen – vestita per l'occasione come un pagliaccio giallo e blu [2] – ha così rincarato :


Von der Leyen, se Italia come Ungheria abbiamo strumenti

In un dibattito a Princeton ha sottolineato che "la democrazia ha bisogno di ognuno di noi, è un lavoro costante, non è mai al sicuro"

[ ... ] Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen rispondendo a una domanda a Princeton sul possibile risultato delle elezioni in Italia, dato che, è stato fatto notare, tra i candidati vi sono figure vicine a Putin [ ... ].

[3]


Il riferimento all'Ungheria riguarda, a livello politico e di fatto, la rappresaglia della cupola di Bruxelles contro le posizioni autonome assunte dal governo ungherese in merito alla crisi ucraina ed altri argomenti nel corso degli anni ( vedi il Gruppo di Visegrád ):


L'Ungheria non è più una democrazia, dice il Parlamento europeo

Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione non legislativa in cui l'Ungheria viene definita una "minaccia sistemica" ai valori fondanti dell'Unione europea e soprattutto definita una "autocrazia elettorale" [ ... ].

Le conseguenze del voto

La risoluzione approvata non è legislativa e quindi si tratta più di un forte segnale politico che di un voto dall'effetto concreto. Il parlamento chiede l'intervento della Commissione e del Consiglio perché procedano con le misure previste dall'articolo 7 del Trattato sull'Unione Europea, attivato nel 2018: un cammino che può portare alla sospensione del diritto di voto dell'Ungheria al Consiglio dell'Unione [ ... ].

[4]

RU→UKR/62 – Bucha



Cartina del comprensorio di Kiev ( BBC News ). Ho evidenziato un errore : sul confine settentrionale c'è la Bielorussia, non la Russia [1].


Notizie

di Marco Poli


Siamo bombardati da un flusso disinformativo costante, compulsivo, nel quale le notizie-bomba si succedono senza lasciare fiato, né tempo materiale al lettore ardimentoso che voglia eseguire un ''defrag'' delle miriadi di informazioni lanciate dagli organi di stampa del Regime su ogni evento, che puntualmente rilanciano i dispacci della propaganda bellica di Kiev.
E' un'azione volta a colpire la pancia delle pecorelle italiane ( ed occidentali in genere ), per spostare di altri punti percentuali un'opinione pubblica che ancora non è massicciamente incline a sostenere un allargamento dello scenario dell'operazione speciale nella Piccola Russia a conflitto mondiale conclamato, e forse atomico.

1

Bucha [1], ad esempio.

La cittadina nella cintura periferica di Kiev è stata designata dai media occidentali come la madre di tutti i crimini di guerra che sarebbero stati commessi dall'esercito russo. A cominciare dalla celeberrima strada ( di cui nessuno conosce il nome ) in cui sono stati fotografati i corpi esanimi di civili disposti qua e là, il cui decesso è stato attribuito dalle autorità piccole russe ad esecuzioni sommarie in serie.

1.1

Beh ...
i russi se ne sono andati il 30 marzo [2], il 1° aprile il sindaco della cittadina ha rilasciato un video di gioiosa esultanza nel quale non viene menzionato lo scenario apocalittico che verrà mostrato dai media occidentali dopo due giorni [3], e il 2 aprile la polizia ucraina ha distribuito un video in cui si vedono n. 2 cadaveri lungo chilometri di strade ( un militare al minuto 0:24, e, forse, un civile al minuto 4:54 ) [4] e, soprattutto, persone impaurite e felici per lo spostamento del fronte.
All'inizio, si vede chiaramente il logo del reggimento speciale Safari sul braccio e sul fianco del camion.

Il sito d'informazione ucraino LB[punto]ua, collegato al think tank di Kiev ''Gorshenin Institute'', ha scritto così :


Il reggimento delle forze speciali SAFARI inizia l'operazione di sgombero a Bucha da sabotatori e complici della Russia - Polizia nazionale

Gli esperti EOD stanno ispezionando i luoghi dei crimini di guerra della Russia e rimuovendo gli esplosivi e le munizioni che non sono esplose.

Le forze speciali hanno avviato un'operazione di sgombero nella città di Bucha, nella regione di Kiev, che è stata liberata dalle forze armate ucraine. La città viene ripulita da sabotatori e complici delle forze russe.

Lo ha riferito la Polizia nazionale.

Al momento, i combattenti del reggimento delle forze speciali organizzate della Polizia nazionale, Safari, che comprende i rappresentanti delle suddivisioni della Polizia per compiti speciali, l'Unità di risposta operativa rapida, la Polizia di risposta operativa tattica, ed esperti di smaltimento di ordigni esplosivi, sta lavorando in città", riferisce l'ufficio.

[ ... ].

Le forze dell'ordine annotano che stanno controllando ogni cortile e rifugio, parlando con i residenti e fornendo loro aiuto. “I residenti che hanno dovuto vivere gli orrori dell'occupazione collaborano al meglio con le forze dell'ordine. La polizia fa di tutto per ristabilire la legge e l'ordine nel territorio liberato in modo che i residenti possano tornare nella loro città natale il prima possibile", osserva la Polizia nazionale.

[ ... ].

[5]


Il giorno dopo è iniziata la distribuzione impressionante di foto e video che ritraggono i celeberrimi cadaveri sparsi nelle strade { [6][7] ... }, con allegata la già sicura attribuzione di ''crimine di guerra'' data da una delle parti belligeranti.

RU→UKR/13 – Censura democratica e liberale nella UE



Snappata della dichiarazione di censura delle testate ed emittenti di proprietà dello Stato russo.



Notizie

di Marco Poli


Mentre i vetero-media italiani ed occidentali in genere stanno subissando i popolani di fake news { [1][2][3][4] ... [5] ... }, la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen [6][7], ha annunciato di volere censurare le emittenti e testate giornalistiche russe ( di proprietà statale ) RT [8] e Sputnik [9], tra l'interdizione allo spazio aereo UE agli aerei russi e l'annuncio di sanzioni anche alla Bielorussia, perché sarebbero foriere di ''bugie'' :


trad.

In secondo luogo, vieteremo la macchina mediatica del Cremlino nell'UE.
Russia Today e Sputnik, di proprietà statale, e le loro filiali, non saranno più in grado di diffondere le loro bugie per giustificare la guerra di Putin.

Stiamo sviluppando strumenti per vietare la loro disinformazione tossica e dannosa in Europa.

[10]


La ''democratica'' e ''liberale'' Unione Europea che, secondo la retorica ufficiale, può e deve dare lezioni al mondo intero, impedisce ai propri cittadini di fruire della cosiddetta ''altra campana''.

2

Stamattina, YouTube ha oscurato i canali di RT [11], Sputnik e redazioni nazionali, tra cui Sputnik Italia [12], e non è più possibile vederli dai territori dell'UE :


Ucraina: YouTube blocca in Ue canali legati a Rt e Sputnik

'Monitoriamo situazione per intervenire con rapidità'

[13]


La censura è stata agita anche da Facebook [14][15], Tik Tok, Microsoft ... su Bing ( motore di ricerca ) le due testate vengono penalizzate nei risultati delle ricerche e sono state bandite tutte le loro inserzioni [16].

Su Twitter i due canali sono ancora visibili [17][18] ma i contenuti vengono filtrati, mentre le bacheche ed i post dei dipendenti sono stati etichettati, in una vera e propria ''caccia all'untore'' trasposta dalla psico-pandemia al confronto informativo [19].

2.1

Su Telegram è presente il canale RT in lingua inglese [20], mentre quello di Sputnik Italia [21] non è aggiornato da anni.
L'edizione internazionale di RT ( in lingua inglese ) è pienamente attiva su VK [22].

2.2

Sapete cos'è un tunnel VPN ?

Se non lo sapete, imparate { [23][24] ... }.

3

Queste azioni criminali di censura dell'opinione altrui non solo mostrano un'affiatata sinergia tra le corporation di Big Data e l'UE, ma sono state anticipate dagli attacchi informatici eseguiti dai cracker ( crasi di ''criminal hacker''; trad. : smanettone criminale ) di Anonymous a danno dei media ( tra cui RT ) e delle istituzioni russe [25]: il collettivo policentrico, che aveva già danneggiato la raccolta di fondi a favore del Freedom Convoy canadese e la privacy dei donatori [26][27], ha gettato definitivamente la maschera di Guy Fawkes [28]: dopo i centri sociali, è l'ennesimo pezzo di ''antagonismo'' che mostra d'essere sfacciatamente a libro-paga dell'Élite apolide.

03 – 06

Allego l'ennesimo episodio di caccia ai ''filo-russi'', andato in onda nel contenitore trash Di Martedì su La7 : il giornalista ed ex-presidente della RAI Marcello Foa [29] è stato attaccato da tale Marco Damilano [30] – che due giorni fa ha dato le dimissioni dalla direzione del settimanale L'Espresso, gruppo GEDI [31] – per avere collaborato con RT e Sputnik in passato [32].

Siamo all'isteria e alla ''caccia all'untore'' aggiornata dal ''no-vax'' al ''filo-Putin'', e gridata in sede pubblica. Al nuovo Tribunale mediatico dell'Inquisizione.

Dio ci liberi da questi miserabili.

E, nel caso di una sua disattenzione, ci pensi il Cremlino.

=

Note

[1] : ''Notizie'', Marco Poli, VK, 25 febbraio 2022, [ https://vk.com/wall170191717_1991 ].
[2] : ''Notizie'', Marco Poli, VK, 26 febbraio 2022, [ https://vk.com/wall170191717_2004 ].
[3] : ''Notizie'', Marco Poli, VK, 28 febbraio 2022, [ https://vk.com/wall170191717_2018 ].
[4] : ''Notizie'', Marco Poli, VK, 1° marzo 2022, [ https://vk.com/wall170191717_2021 ].
[5] : Vanessa Siebezzi, Facebook, 26 febbraio 2022, [ https://www.facebook.com/vanessa.siebezzi/posts/10228292425885127 ].
[6] : ''von der Leyen, Ursula, nata Albrecht'', Enciclopedia on line, Treccani, [ https://www.treccani.it/enciclopedia/von-der-leyen-ursula-nata-albrecht ];
''Ursula von der Leyen'', European Commission ( Commissione Europea ), [ https://ec.europa.eu/commission/commissioners/2019-2024/president_en ];
Twitter : [ https://twitter.com/vonderleyen ].
[7] : ''Chi è Ursula von der Leyen, la donna che punta alla poltrona di Angela Merkel'', Rossana Miranda, Formiche[punto]net, 28 settembre 2016, [ https://formiche.net/2016/09/ursula-von-der-leyen-merkel/ ];
vedi : ''Su Ursula von der Leyen Lega e M5s trovano un nuovo fronte di tensione'', Luigi Mastrodonato, Wired, 17 luglio 2019, [ https://www.wired.it/attualita/politica/2019/07/17/ursula-von-der-leyen-lega-m5s-presidente-commissione-europea/ ].
[8] : RT, sito-web, [ https://www.rt.com/ ].
[9] : Sputnik Italia, sito-web, [ https://it.sputniknews.com/ ].
[10] : tweet, Ursula von der Leyen, 27 febbraio 2022, [ https://twitter.com/vonderleyen/status/1497973706831929348 ].
[11] : RT, YouTube, [ https://www.youtube.com/channel/UCpwvZwUam-URkxB7g4USKpg ].
[12] : Sputnik Italia, YouTube, [ https://www.youtube.com/channel/UC54O9VZSO2p05SjwaLDdJjA ].
[13] : ''Ucraina: YouTube blocca in Ue canali legati a Rt e Sputnik'', ANSA; 1° marzo 2022, [ https://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/hitech/2022/03/01/ucraina-youtube-blocca-in-ue-canali-legati-a-rt-e-sputnik_2d0fd3d1-f6c5-4bb7-9e9c-9e7633f3c518.html ].
[14] : RT, Facebook, [ https://www.facebook.com/RTnews/ ].
[15] : Sputnik Italia, Facebook, [ https://www.facebook.com/it.sputnik/ ].
[16] : ''Meta e TikTok bloccano RT e Sputnik in Europa (update)'', Luca Colantuoni, Punto Informatico, 1° marzo 2022, [ https://www.punto-informatico.it/meta-tiktok-bloccano-rt-sputnik-europa/ ].
[17] : RT, Twitter, [ https://twitter.com/rt_com ].
[18] : Sputnik, Twitter, [ https://twitter.com/sputnikint ].
[19] : ''Sputnik considera il marchio ai suoi dipendenti su Twitter come "Caccia alle streghe"'', Sputnik Italia, 1° marzo 2022, [ https://it.sputniknews.com/20220301/sputnik-considera-il-marchio-ai-suoi-dipendenti-su-twitter-come-caccia-alle-streghe-15384072.html ].
[20] : RT NEWS, Telegram, [ https://t.me/s/rtintl ].
[21] : Sputnik Italia, Telegram, [ https://t.me/sputnikitalian ].
[22] : RT, VK, [ https://vk.com/rt_international ].
[23] : ''Tunnel VPN: cos'è e quale scegliere?'', Eleonora Busi, Punto Informatico, 29 dicembre 2021, [ https://www.punto-informatico.it/tunnel-vpn-cose-e-quale-scegliere/ ].
[24] : Le Migliori VPN, sito-web, [ https://www.lemigliorivpn.com/ ].
[25] : ''Notizie'', Marco Poli, VK, 25 febbraio 2022, [ https://vk.com/wall170191717_1987 ].
[26] : ''Notizie'', Marco Poli, VK, 20 febbraio 2022, [ https://vk.com/wall170191717_1952 ].
[27] : ''Notizie'', Marco Poli, VK, 20 febbraio 2022, [ https://vk.com/wall170191717_1954 ].
[28] : ''La storia della maschera di Guy Fawkes'', il Post, 30 agosto 2011, [ https://www.ilpost.it/2011/08/30/maschera-guy-fawkes-v-for-vendetta/ ].
[29] : ''Foa, Marcello'', Enciclopedia on line, Treccani, [ https://www.treccani.it/enciclopedia/marcello-foa/ ];
vedi : curriculum vitae, RAI, { PDF }, [ https://www.rai.it/dl/doc/1564082696702_CV%20Marcello%20Foa%202019.pdf ].
[30] : ''Damilano, Marco'', Enciclopedia on line, Treccani, [ https://www.treccani.it/enciclopedia/marco-damilano/ ].
[31] : ''Marco Damilano si dimette dalla direzione de L’Espresso: «Mesi di stillicidio sulla vendita. Lascio per amore del giornalismo e per coscienza»'', Giovanni Ruggiero, Open, 4 marzo 2022, [ https://www.open.online/2022/03/04/marco-damilano-dimissioni-direzione-espresso/ ];
vedi : ''Il saluto del direttore Marco Damilano ai lettori dell’Espresso'', Marco Damilano, L'Espresso, 4 marzo 2022, [ https://espresso.repubblica.it/editoriale/2022/03/04/news/arrivederci_marco_damilano-340271682/ ].
[32] : ''Ucraina, Damilano attacca l'ex Presidente Rai Foa: "Faceva il commentatore per agenzie come Sputnik o Russia Today"'', Di Martedì, La7, 1° marzo 2022, [ https://www.la7.it/dimartedi/video/ucraina-damilano-attacca-lex-presidente-rai-foa-faceva-il-commentatore-per-agenzie-come-sputnik-o-01-03-2022-426196 ];
vedi : ''Ucraina, Damilano attacca l'ex Presidente Rai Foa: "Faceva il commentatore per agenzie come Sputnik"'', La7 Attualità, YouTube, 4 marzo 2022, [ https://www.youtube.com/watch?v=Udw3LZt4xMo ].

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{ prima pubblicazione del post su VK, il 1° marzo 2022 [ 33 ]; su FB : [ 34 ] }.

[ ... ]