Gli danno il premio di produzione
Sono iniziate le Olimpiadi frettolosamente assegnate dalle cosiddette democrazie occidentali al regime cinese : non dovevano fare la porcata di premiare un paese in cui le opinioni possono costituire un reato perseguibile dalla legge e nel Tibet sono represse sistematicamente nel sangue e con la galera, io mi limiterò ad ignorarne totalmente fatti e dettagli su questo mio spazio on-line.
La menata bipartisan dei politici italiani sulla questione boicottaggio sì/boicottaggio no è stata - se possibile - più disgustosa e inutile del solito : gli atleti e i giornalisti italici sono tutti in Cina a chinare il capo ad uno dei due nuovi padroni dell'ordine mondiale.
E scriverò qualche altro edit con il mio secondo “storico” pseudonimo : m'è rimasto in sospeso e disturbante come un sassolino nella scarpa.
(se il comitato olimpico avesse avuto un minimo di coerenza, avrebbe dovuto assegnare quelle venture del 2012 a Cuba e Haiti).
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Berlino 1936 - Pechino 2008 = editoriali del Mastino
per quel che ti può importare, concordo e ho adottato la stessa linea.
RispondiEliminaok per cuba 2012
Sottoscrivo anch'io, anche perchè agli Usa le ahnno già date due volte negli ultimi 20 anni...
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