Dati di spesa per i fondi europei nella programmazione 2014 – 2020 |
|||
# |
Paese |
% fondi usati |
M € fondi usati |
1 |
Lituania |
8,3 |
830 |
2 |
Grecia |
7,3 |
1.826 |
3 |
Portogallo |
7,2 |
2.343 |
4 |
Estonia |
5,8 |
349 |
5 |
Germania |
5,6 |
2.504 |
6 |
Bulgaria |
4,8 |
567 |
7 |
Ungheria |
4,2 |
1.234 |
8 |
Polonia |
4,1 |
4.314 |
9 |
Lettonia |
4,0 |
276 |
10 |
Slovacchia |
3,5 |
710 |
11 |
Finlandia |
3,5 |
293 |
12 |
Francia |
3,2 |
1.469 |
13 |
Olanda |
3,0 |
110 |
14 |
Svezia |
2,8 |
225 |
15 |
Slovenia |
2,7 |
134 |
16 |
Malta |
2,4 |
24 |
17 |
Danimarca |
1,9 |
41 |
18 |
Spagna |
1,5 |
781 |
19 |
Rep. Ceca |
1,5 |
481 |
20 |
Cipro |
1,4 |
16 |
21 |
Regno Unito |
1,3 |
355 |
22 |
Italia |
1,2 |
880 |
23 |
Croazia |
1,1 |
143 |
24 |
Belgio |
0,7 |
45 |
25 |
Lussemburgo |
0,7 |
3 |
26 |
Romania |
0,5 |
166 |
27 |
Irlanda |
0,2 |
12 |
28 |
Austria |
0,0 |
2 |
fonte
|
1
Gli amministratori pubblici “italiani” sono al minimo degli inetti : questa mia affermazione non è ingiuria, non è delazione, è mera constatazione delle statistiche UE come quella pubblicata ieri sul Corriere della Sera [ 1 ] rappresentanti l'utilizzo dei Fondi strutturali e di sviluppo europei nei Paesi membri. Soldi che genererebbero commercio, lavoro, stipendi diretti e indiretti ( nell'indotto ) ma sono persi.
{ i fondi sono cinque [ 2 ] e suppongo che i dati espressi nella infografica pubblicata [ 3 ] siano le sommatorie di tutti e cinque i fondi, mancando altra indicazione da parte del redattore;
i dati originali sui fondi europei sono fruibili nella sezione dedicata nel sito della Commissione Europea : [ 4 ] }.
In termini politicamente corretti, gli amministratori pubblici “italiani” sono poco competitivi sulla scena europea.
2
La “Italia” è nelle ultime posizioni anche nella classifica delle spese deliberate dei fondi assegnati dalla UE, in percentuale sul totale dei fondi :
Dati delle spese deliberate per i fondi europei nella programmazione 2014 – 2020 |
|||
# |
Paese |
% fondi deliberati |
M € spese deliberate |
1 |
Belgio |
54,6 |
3.296 |
2 |
Ungheria |
52,3 |
15.501 |
3 |
Regno Unito |
50,0 |
13.642 |
4 |
Finlandia |
48,9 |
4.123 |
5 |
Portogallo |
44,3 |
14.499 |
6 |
Irlanda |
43,6 |
2.671 |
7 |
Svezia |
42,3 |
3.377 |
8 |
Estonia |
40,2 |
2.411 |
9 |
Germania |
36,3 |
16.261 |
10 |
Danimarca |
34,3 |
773 |
11 |
Bulgaria |
33,5 |
3.931 |
12 |
Olanda |
32,8 |
1.226 |
13 |
Lussemburgo |
32,4 |
147.662 |
14 |
Lettonia |
32,0 |
2.213 |
15 |
Lituania |
29,1 |
2.899 |
16 |
Austria |
28,3 |
3.013 |
17 |
Francia |
26,8 |
12.291 |
18 |
Grecia |
26,6 |
6.635 |
19 |
Slovenia |
26,1 |
1.276 |
20 |
Italia |
25,3 |
18.599 |
21 |
Malta |
22,1 |
226 |
22 |
Polonia |
22,0 |
23.030 |
23 |
Slovacchia |
19,8 |
3.982 |
24 |
Rep. Ceca |
13,9 |
4.484 |
25 |
Croazia |
12,4 |
1.568 |
26 |
Spagna |
11,5 |
6.137 |
27 |
Romania |
11,4 |
4.154 |
28 |
Cipro |
5,6 |
62.400 |
fonte
|
3
Certo, ribadisco ancóra qui e ancóra una volta che il principale nodo al pettine della questione occidentale è il capolinea del sistema economico e sociale capitalista ( crescitista ) in una parte del pianeta già abbondantemente costruita e satura di beni materiali ( utilità e ciarpame vario ) : la virtù amministrativa, se espressa anche solo parzialmente, lenirebbe per qualche tempo ( anno ) la pena del trapasso ma non potrebbe arrestare il corso naturale delle cose, il decadimento dell'organismo economico e sociale ch'è inevitabile come quello biologico del singolo individuo, e periodicamente dev'essere rinnovato.
Tuttavia, credo che noi cittadini non possiamo esimerci da una supervisione del funzionamento della cosa pubblica nella “Italia”, e sia i fenomeni quotidiani che le comparazioni come quella soprastante non possono che generare un giudizio negativo.
4
Ma se assumiamo che il mercato occidentale ha le ore contate ( perlomeno nello schema nel quale siamo nati e cui siamo abituati ), che senso ha crucciarsi per la scarsa competitività ?
Che senso ha, il temine “competitività” ?
O meglio, a quale sfida dev'essere connesso tale termine ? La favola detta modernità ch'è spacciata dai mass-media ?
Nei tempi di spaccatura economica e sociale che stiamo vivendo, la sfida attuale è la solidarietà interna per la coesione sociale.
Base della vita civile, è il lavoro che dovrebbe essere disponibile per tutti e dare un reddito dignitoso.
Pertanto, gli amministratori della cosa pubblica dovrebbero agire cercando di costruire quanto più lavoro possibile per la comunità nella quale vivono e per la quale lavorano, e sarebbe anche nell'interesse della sovra-struttura nella quale essi sono impiegati, se non altro per istinto di conservazione.
Nello schema attuale, uno dei modi per costruire lavoro è l'impiego dei fondi europei.
Ed invece ?
Dopo 3 anni ( metà del periodo di finanziamento ) sono state deliberate spese pari al 25,3% dei fondi complessivi assegnati dalla UE alla “Italia” ( vedi terza tabella ) e solo l'1,2% dei fondi è stato effettivamente speso. “Inetti” è il minimo che si possa dire di costoro :
inètto inètto agg. [dal lat. ineptus, comp. di in-2 e aptus «adatto»]. – 1. a. Che non ha attitudine per determinati lavori, compiti, attività: essere i. a un mestiere, a un ufficio, al comando, alle armi [ ... ]. |
Treccani |
E sto performando tutta la delicatezza di cui sono capace.
[ ... ]
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