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RU→UKR/64 – Gli articoli della Costituzione e dello statuto NATO sul ricorso alle armi


Commento

di Marco Poli


Nei giorni scorsi si è discusso molto dell'articolo n. 11 della Costituzione Italiana, e, suppongo, se ne parlerà parecchio anche nei prossimi.

1

Cosa dice, il suddetto articolo ?

Cito :


Articolo 11

L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

[1]


1.1

Una parte dell'opinione pubblica si ferma alle prime parole ( ''L'Italia ripudia la guerra'' ) per sostenere la totale abiura della guerra e, pertanto, l'astensione del nostro Paese dall'intervenire in qualsiasi modo nel conflitto tra la Grande Russia e la Piccola Russia detta ''Ucraina''.

Un'altra parte si allarga alle parole immediatamente successive ( ''L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli'' ) per sostenere l'accusa contro V. V. Putin e, quindi, l'intervento ''difensivo'' a supporto dei piccoli russi.
Non capendo oppure facendo finta di non capire che il periodo è riferito al nostro Paese, cioè vieta che il nostro esercito aggredisca arbitrariamente altri Paesi.

Correttamente, l'articolo costituzionale andrebbe letto e interporetato per intero.

E l'articolo dice chiaramente due cose :

* il nostro Paese ripudia l'intervento armato come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali;

* il nostro Paese persegue la via diplomatica e delle istituzioni internazionali per la risoluzione dei conflitti.

2

Peraltro l'art. 1 del Trattato Nord Atlantico ( detto anche ''Trattato di Washington'' ), statuto della NATO, è molto simile :


Articolo 1

Le parti si impegnano, come stabilito nello Statuto delle Nazioni Unite, a comporre con mezzi pacifici qualsiasi controversia internazionale in cui potrebbero essere coinvolte, in modo che la pace e la sicurezza internazionali e la giustizia non vengano messe in pericolo, e ad astenersi nei loro rapporti internazionali dal ricorrere alla minaccia o all'uso della forza assolutamente incompatibile con gli scopi delle Nazioni Unite.

[2]


2.1

L'accenno agli ''scopi delle Nazioni Unite'' è stato spesso determinante, negli ultimi decenni, alla giustificazione dell'intervento USA–NATO contro svariati Stati sovrani per ''ragioni umanitarie'' e sulla base di ''prove'' rivelatesi ogni volta inventate ( di solito, anni dopo l'aggressione bellica ), costruite ad arte dagli apparati e gridate dalla propaganda statunitense e dei Paesi vassalli.

Dalla Serbia e Kosovo di Slobodan Milošević ( Слободан Милошевић ), all'Iraq di Saddam Hussein, alla Libia di Mu'ammar Gheddafi, alla Siria di Bashar al-Assad ... e tanto altro ... abbiamo assistito ad operazioni nell'area strategica designata attraverso i burocrati del gendarme globale #1, che di volta in volta hanno giustificato operazioni economiche e geopolitiche nella forma di ''missioni umanitarie'' : le ''missioni di Pace'' sotto la bandiera ONU sono state sostituite da aggressioni dirette a Stati sovrani e a territori altrimenti amministrati sotto lo slogan della ''esportazione della Democrazia'' ( talvolta, ''esportazione della Libertà'' ), invero atti cruenti di consolidamento ed espansione dell'Impero Amerikano;
espansione ottenuta anche con l'ingresso di molti Paesi del vecchio Patto di Varsavia e di alcuni Paesi ex-sovietici nella NATO, calpestando il noto impegno preso con la Federazione Russa [3].

Oggi, per il medesimo motivo, assistiamo all'isteria mediatica di grancassa delle ipotesi di crimini contro l'umanità che sarebbero stati commessi dall'esercito russo impegnato nell'operazione speciale nella Piccola Russia, in parte già sputtanati come fake news, e alla reiterata accusa di ''genocidio'' pateticamente ripetuta dal vecchio demente e rancoroso Joe Biden, nonché dal burattino comico suo ( e di Kolomoisky ) Vladimir Zelensky ( Владимир Александрович Зеленский ) { [4] ... [5] ... }.

3

Riproduco anche il celeberrimo art. n. 5 :


Articolo 5

Le parti convengono che un attacco armato contro una o più di esse in Europa o nell'America settentrionale sarà considerato come un attacco diretto contro tutte le parti, e di conseguenza convengono che se un tale attacco si producesse, ciascuna di esse, nell'esercizio del diritto di legittima difesa, individuale o collettiva, riconosciuto dall'ari. 51 dello Statuto delle Nazioni Unite, assisterà la parte o le parti così attaccate intraprendendo immediatamente, individualmente e di concerto con le altre parti, l'azione che giudicherà necessaria, ivi compreso l'uso della forza armata, per ristabilire e mantenere la sicurezza nella regione dell'Atlantico settentrionale. Ogni attacco armato di questo genere e tutte le misure prese in conseguenza di esso saranno immediatamente portate a conoscenza del Consiglio di Sicurezza. Queste misure termineranno allorché il Consiglio di Sicurezza avrà preso le misure necessarie per ristabilire e mantenere la pace e la sicurezza internazionali.

[2]


3.1

A proposito di questo, qualche giorno fa abbiamo assistito ad una farsesca e pericolosa accelerazione dell'ingresso della Piccola Russia nell'Unione Europea, agita dalla presidentessa Ursula von der Leyen [6].

Un pericoloso passo nella direzione della Terza Guerra Mondiale, perché l'ingresso nella UE è lo stadio preliminare all'adesione alla NATO ( garantirebbe i requisiti di stabilità economica e democratica del Paese richiedente, che clamorosamente mancano in questo caso ), dopo la quale potrebbero essere attivate le consultazioni ex-art. 4 e deciso l'intervento armato diretto dei Paesi dell'alleanza atlantica ( incluso il nostro ) ex-art. 5.

Una Terza Guerra Mondiale che potrebbe diventare atomica, siccome combattuta da Paesi che posseggono arsenali nucleari su entrambi i fronti ( Francia, UK, USA ... Federazione Russa ... la RPC se il conflitto si estenderà all'Estremo Oriente – vedi la questione della Repubblica di Cina detta ''Taiwan'' – ma anche India e Pakistan che, stavolta, sembrano dissentire dagli Stati Uniti ).

=

Note

[1] : ''Articolo 11'', Senato della Repubblica, [ https://www.senato.it/istituzione/la-costituzione/principi-fondamentali/articolo-11 ].
[2] : ''Trattato Nord Atlantico'', Ministero della Difesa, { PDF }, [ https://www.difesa.it/SMD_/CASD/IM/ISSMI/Corsi/Corso_Consigliere_Giuridico/Documents/26122_Trattato_Nato.pdf ];
vedi : ''NATO [diritto internazionale]'', Ilja Richard Pavone, Diritto on line, Treccani, 2019, [ https://www.treccani.it/enciclopedia/nato-diritto-internazionale_%28Diritto-on-line%29/ ].
[3] : ''Quel verbale Nato del 1991 che imbarazza Biden'', Marco Valle, InsideOver, 21 febbraio 2022, [ https://it.insideover.com/guerra/quel-verbale-nato-del-1991-che-imbarazza-biden.html ].
[4] : ''Zelensky: "A Bucha un genocidio". Mosca: "Immagini false"'', AGI, 3 aprile 2022, [ https://www.agi.it/estero/news/2022-04-02/zelensky-putin-accordo-incontro-diretta-guerra-ucraina-16236691/ ];
vedi : ''Notizie'', Marco Poli, VK, 12 aprile 2022, [ https://vk.com/wall170191717_2191 ].
[5] : ''Joe Biden parla di "genocidio" in Ucraina. Zelensky: parole da leader'', Rai News, 13 aprile 2022, [ https://www.rainews.it/video/2022/04/joe-biden-parla-di-genocidio-in-ucraina-86b3d2a8-dba1-4783-a798-4acb7be82f03.html ].
[6] : ''Ursula von der Leyen a Bucha: "Qui l'umanità è andata in frantumi"'', Rai News, 8 aprile 2022, [ https://www.rainews.it/photogallery/2022/04/ursula-von-der-leyen-visita-bucha-qui-lumanit--andata-in-frantumi-f4d47e65-af35-4692-8474-792fa0a47a56.html ];
vedi : ''Ursula von der Leyen a Bucha: "Qui distrutta l'umanità"'', la Repubblica, 8 aprile 2022, [ https://video.repubblica.it/dossier/crisi_in_ucraina_la_russia_il_donbass_i_video/ursula-von-der-leyen-a-bucha-qui-distrutta-l-umanita/412917/413844 ].

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{ prima pubblicazione del post su VK, il 14 aprile 2022 [ 7 ]; su FB : [ 8 ] }.

[ ... ]

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