Testata

A Clotilde + Sequenze




Entrata gratuita

Alla libreria Trame di via Goito (quasi all'angolo con via Indipendenza) è ancòra possibile vedere le fotografie di Donatella Franchi : mani rugose e ossute dal tempo - già in sè metafora di memoria - che in addizione portano libri ... ed anche la cocciutaggine della parola (= comunicazione).
Ed ancòra : calligrafia ... foto di Guido Piacentini.
Sono scatti leggeri e non ritraggono gesti ieratici ma - questa è stata la mia prima impressione - gesti spontanei e argomenti quotidiani.
Senza tempo : sembra retorica trita - e lo è nella parola asciutta - ma è davvero difficile, rendere visivamente i concetti più usuali e meccanicamente ripetuti (fino a smarrirne il significato) con efficacia figurativa. E con leggerezza.
Sensazione ch'è stata confermata dal foglietto distribuito in occasione della presentazione del libro d'artista "A Clotilde" - cui la mostra è stata associata - e che qui riproduco integrale.

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Mia madre è sempre stata una lettrice.
Me la ricordo da giovane, sempre con un libro in mano, e negli ultimi anni della sua vita, china sui libri che teneva in mano delicatamente, come corpi vivi.
Erano il suo legame con la vita, con la propria storia.

Sono vissuta accanto a mia madre nell'ultima fase del suo viaggio. Per superare l'angoscia che la sua fragilità e la sua dipendenza a volte mi procuravano, ho cercato di mettere a fuoco i gesti con cui si esprimeva, e così il libro è diventato l'oggetto mediatore tra noi due : quel suo tenere ostinatamente in mano un libro ha cominciato ad assumere per me un significato, un valore, che ho potuto restituirle, che mi ha aiutata a rincontrarla, a ricreare il rapporto con lei.

Le sue mani che sfogliano le pagine con delicatezza, o su di esse riposano, mi sono apparse proiettate nella luce della grande tradizione artistica dei ritratti, dove il libro tra le mani investe i personaggi di una pensosità solenne, un intimità con sè stessi, a volte una malinconia assorta, come quella che fin da bambina spiavo sul volto di mia madre lettrice.

Nella Pinacoteca di Bologna si può vedere il "Ritratto di gentildonna con bambina" della pittrice Lavinia Fontana : la madre passa un libro rilegato di rosso nella piccola mano della figlia. Oggi, che mia madre non mi vive più accanto, sento di poter conservare dentro di me con ancòra maggiore intensità la potenza di questo passaggio.

Donatella Franchi

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Copertina

Due mie foto di un angolo della libreria : la ragazza ritratta non è l'autrice, ma un'occasionale visitatrice.

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Link

Donatella Franchi = pagina in Sitini.it/Approdi

2 commenti:

  1. Bella la sequenza... tua o della fotografa?

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  2. Ciao Ciccio ... le due fotine del post sono miei scatti "al volo".
    Le opere dei due fotografi di cui scrivo, sono sulla parete alla sinistra della ragazza.

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