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Un esempio di applicazione del visore ( o casco ) AR/VR OSVR [ 1 ] come dispositivo per la realtà aumentata ( AR ) è l'anatomia aumentata ( augmented anatomy, AA ) realizzata dallo studente di Scienze informatiche Antoine Durigneux con Ludovic Hussonnois e Quentin Warnant, per la tesi dell'ultimo anno del corso di studi a Lille [ 2 ];
lo scopo del progetto è creare la realtà aumentata di un manichino a grandezza naturale, nella quale visualizzare gli organi e le parti interne ed evidenziare di volta in volta un elemento a scelta, a supporto delle lezioni scolastiche di anatomia;
l'hardware necessario consiste in due webcam Logitech C920 a 1080p [ 3 ], un OSVR HDK1 ( versione 1.2 ) e un pc.

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Siccome gli schemi del visore sono distribuiti liberamente nel web [ 4 ] gli studenti hanno progettato con il software di modellazione 3D Rhinoceros ( detto Rhino ) [ 5 ] una modifica al case ( hanno creato un nuovo “coperchio”, più profondo ) per contenere le due camere, da cui hanno estratto i componenti per implementarli su un binario;
hanno stampato il nuovo “coperchio” con una stampante 3D [ 6 ];
hanno mappato il manichino umano con un software di SLAM ( ricognizione e apprendimento AI ) [ 7 ] come l'open source PTAM ( Parallel Tracking and Mapping for Small AR Workspaces ) [ 8 ];
quindi hanno creato la grafica ( o l'hanno scaricata da banche dati di modelli 3D già pronti ) degli organi e delle parti interne, definito i meccanismi software con Unity 3D [ 9 ] e provato tre diversi dispositivi per l'interazione gestuale tra il docente e Machina:

– una gamepad ( marca e tipo non sono specificati ) [ 10 ];
– il ( defunto ... sigh ! ) Nod Ring [ 11 ];
– il Nod Backspin [ 11 ].

Alla fine hanno scelto il Backspin, e questo è il video di presentazione del progetto : [ 12 ].