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RU→UKR/6 – Il fattivo avanzamento della NATO nell'Est Europa



La cartina geopolitica dell'avanzamento post-URSS della NATO, da Limes.



Notizie


E' sufficiente guardare le cartine del progressivo avanzamento della NATO nei territori dei Paesi ex-Patto di Varsavia e persino in alcune ex-Repubbliche socialiste sovietiche ( Lituania, Lettonia, Estonia ), per capire chi s'è allargato tra i due soggetti antagonisti [1].
Eppure, negli ultimi 20 anni la mendace narrazione del mainstream nostrano ci ha ripetutamente raccontato di un Putin aggressivo e invasore delle terre altrui, millantato pericolo per il nostro Paese.

1

Oltre alla cupidigia dell'Élite talassocratica, il peccato primigenio di tale espansionismo è stato attribuito da Mikhail Sergejevich Gorbachëv ( Михаил Сергеевич Горбачёв ) ad una promessa verbale non mantenuta da George H. W. Bush e James Baker, riguardante l'impegno di non allargarsi nell'Est Europa.

Un dossier rinvenuto nei British National Archives dal politologo statunitense Joshua Shifrinson ha fatto chiarezza e dato ragione all'ex-Segretario del PCUS :


Quel verbale Nato del 1991 che imbarazza Biden

[ ... ].

Si tratta del verbale [ ... ] della riunione dei Direttori politici dei ministeri degli Esteri di Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Germania, tenutasi a Bonn, il 6 marzo 1991.

[ ... ] il rappresentante degli Stati Uniti, Raymond Seitz, dichiarò: “Abbiamo ufficialmente promesso all’Unione Sovietica – nei ‘colloqui 2 più 4’, così come in altri contatti bilaterali intercorsi tra Washington e Mosca – che non intendiamo sfruttare, sul piano strategico, il ritiro delle truppe sovietiche dall’ Europa centro-orientale e che l’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord non dovrà espandersi al di là dei confini della nuova Germania né formalmente né informalmente”. Insomma, l’accordo c’era ed era condiviso dai principali soci dell’Alleanza atlantica.

[2]


2

Come spiega lo storico e saggista Paolo Borgognone [3], la Federazione Russa è l'erede legittimo dell'Unione Sovietica, secondo il Diritto internazionale.
L'avanzamento della NATO nell'Est Europa è stato pertanto proditorio, e la richiesta di garanzie sulla non adesione della Piccola Russia, più volte reiterata da V. V. Putin e sempre respinta dagli interlocutori, era perfettamente legale oltre che ragionevole.

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Note

[1] : ''LA NUOVA CORTINA DI FERRO'', Limes, 8 novembre 2019, [ https://www.limesonline.com/cartaceo/la-nuova-cortina-di-ferro ];
vedi : ''Stati Uniti vs Russia. Cosa succede in Ucraina'', Dario Fabbri, Limes Rivista Italiana di Geopolitica, YouTube, 16 aprile 2021, [ https://www.youtube.com/watch?v=rh0_IjpXYL4 ].
[2] : ''Quel verbale Nato del 1991 che imbarazza Biden'', Marco Valle, InsideOver, 21 febbraio 2022, [ https://it.insideover.com/guerra/quel-verbale-nato-del-1991-che-imbarazza-biden.html ];
vedi : ''Is Vladimir Putin Right?'', Klaus Wiegrefe, Der Spiegel, 15 febbraio 2022, [ https://www.spiegel.de/international/world/nato-s-eastward-expansion-is-vladimir-putin-right-a-bf318d2c-7aeb-4b59-8d5f-1d8c94e1964d ].
[3] : ''Crisi Ucraina: LA CAPORETTO DEI MEDIA'', Riccardo Rocchesso e Paolo Borgognone, 100 Giorni da Leoni, YouTube, 25 febbraio 2022, [ https://www.youtube.com/watch?v=vc8jzToKJco ].

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{ prima pubblicazione del post su VK, il 25 febbraio 2022 [ 4 ]; su FB : [ 5 ] }.

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1 commento:

  1. Purtroppo le masse sono state molto ben manipolate emotivamente.
    I russi sono tornati brutti e cattivi e hanno tutti i torti, non come noi paladinu del progresso arcobaleno, della pace, delle inklusioni, dei diritti, ...

    La politica di lustri dei piccoli e infiniti passi aggressivi verso oriente.

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