Dettaglio del titolo dell'articolo citato [3].
Commento di Marco Poli Nelle scorse settimane ho guardato lo svolgimento in linea retta del conflitto israelo-palestinese in corso, mentre abbozzavo i libri che sto scrivendo e aprivo le cartelle del pc per tirare fuori vecchie bozze di post, finirle, e pubblicarle. 1 Mesi fa, rassicuravo i miei interlocutori impauriti nella Realtà Materiale dicendo loro che no, l'Iran e altri attori regionali a grande maggioranza musulmana non sarebbero intervenuti direttamente con l'esercito. Semplicemente, mi sembrava ( e mi sembra ) che in questa fase geopolitica non gli sarebbe convenuto. Fino alla data odierna, ho avuto ragione. E ancora : soprattutto, la Cisgiordania non è insorta. E' la prova acclarata che, mentre le piazze occidentali si sono riempite di tifosi propal, non esiste una sola Palestina arabofona ma persistono almeno due, distinte : quella amministrata da Hamas ( la Striscia di Gaza ), e quella amministrata da Al-Fatah ( l'Autorità palestinese, la Cisgiordania ). D'altronde, le due fazioni si erano persino combattute in una guerra civile tra il 2006 e il 2007 per contendersi il controllo della Striscia, e le tensioni non si sono mai del tutto chetate [1]. 2 La comunicazione mediatica ha come di consueto puntato alla ''pancia'' e ai sentimenti delle pecore catodizzate, con l'esaltazione delle singole sofferenze umane all'interno di narrazioni eccessivamente semplificate, a favore dell'una o dell'altra parte. Siamo abituati a questo modus operandi del mainstream ma, ahimé, anche l'area controinformativa ( o ''alternativa'', se preferite ) ha stavolta mutuato il pessimo comportamento dei servi del Potere, solo di segno opposto. Le piazze ( quasi sempre propal ) si sono riempite con una frequenza e soprattutto una partecipazione numerica inusitata quando tutti i cittadini italiani erano sottoposti a una narrazione dopata e terrorizzante, sulla base della quale i burattini governativi e locali avevano istituito norme costrittive disumane, lesive dei diritti basilari delle persone. Segno di un vecchio retaggio della ''Sinistra'' – una ''Sinistra'' deceduta, il cui cadavere ancora palesa spasmi post mortem – ch'è duro a scomparire. E i numeri dispacciati sono quasi sempre quelli dati dai fanatici di Hamas – dal cosiddetto ''Ministero della Sanità'' di Hamas – che è come chiedere quelli del conflitto nella Piccola Russia detta ''Ucraina'' a Vladimir Zelenskij ( Владимир Александрович Зеленский ). E crederci. 2.1 Consiglio la lettura di un articolo magistrale del filosofo, politologo e saggista Luca Ricolfi [2], ripubblicato un paio di settimane fa sul sito della Fondazione Hume :
E consiglio anche la lettura dello studio firmato dal prof. Abraham J. Wyner – cattedratico di Statistica e Scienza dei dati alla Wharton School, presso l'Università di Pennsylvania ( USA )[4] – ch'è citato dal Ricolfi, ed è stato pubblicato su Tablet :
= Note [1] : ''Conflitto tra Fatah e Hamas'', AA. VV., Wikipedia, [ https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Conflitto_tra_Fatah_e_Hamas&oldid=137605807 ]. [2] : Luca Ricolfi, cenni biografici, { PDF }, [ https://www.campusnet.unito.it/docenti/att/lricolfi.cv.pdf ]. [3] : ''Gaza, fake numbers?'', Luca Ricolfi, Fondazione David Hume, 13 marzo 2024, [ https://www.fondazionehume.it/in-primo-piano/gaza-fake-numbers/ ]. [4] : ''Abraham J. Wyner'', Department of Statistics and Data Science, The Wharton School, The University of Pennsylvania, [ https://statistics.wharton.upenn.edu/profile/ajw/ ]. [5] : trad. da ''How the Gaza Ministry of Health Fakes Casualty Numbers'', Abraham Wyner, Tablet, 7 marzo 2024, [ https://www.tabletmag.com/sections/news/articles/how-gaza-health-ministry-fakes-casualty-numbers ]. = { grazie @ Sara Wulf }. === --- { prima pubblicazione del post su VK, il 26 marzo 2024 [6]; su FB : [7] }. |
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