Testata

Visualizzazione post con etichetta more. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta more. Mostra tutti i post

Nicoletta Rosellini




Fotoritratto, dalla bacheca Facebook [1].



Video

di Marco Poli


Nicoletta Rosellini [1] è una cantante ( e cosplayer ) italiana, nata a Lucca nel 1991.
Ha studiato pianoforte classico dall'età di 7 anni, poi ha scoperto il rock e si è dedicata al canto [2].
Il suo genere preferito è il metal, e può vantare collaborazioni come ospite oppure membro fisso a una quantità di band e progetti musicali ( ... Kalidia, Walk In Darkness, Vivaldi Metal Project, Rhapsody Of Fire, White Circle Project, Alterium ... )[3].

2

Nicoletta ha registrato e pubblicato vari video di cover che evidenziano la sua versatilità interpretativa. Personalmente preferisco i brani più lenti, nei quali dispiega la sua bella voce.
Ne listo alcuni :

● ''Two Minutes to Midnight'', Iron Maiden ( con Alessia "Melany" Scolletti )[4];
● ''I Have A Right'', Sonata Arctica [5];
● ''My Immortal'', Evanescence [6];
● ''Penelope's Song'', Loreena McKennitt [7];
● ''Scarborough Fair'', ballata tradizionale ( con Angela Busato )[8];
● ''Stand My Ground'', Within Temptation [9];
● ''Don't You Cry'', Kamelot ( con Lucia La Rezza )[10];
● ...

Autocensura ?



Dettaglio del post commentato.

1

Cercando materiale per il mio post precedente [1] e dando in pasto al motore di Google “blogger censorship” [2], tra i primi risultati di circa 19.600.000 pagine-web m'è stato proposto un articolo della blogger, blogger e blogging coach, nonché scrittrice Sabrina Barbante [3]: “About blogging and self-censorship” [4].

Il primo commento che mi sovviene è : “complimenti per il buon lavoro SEO” e “complimenti per avere costruito un'attività professionale E monetizzata con il blogging” → vedi la partita IVA esplicitata nel pié di pagina.

Leggendo l'articolo – per pigrizia, ho usufruito della versione in lingua italiana [5] – ho rintracciato degli argomenti interessanti nel mezzo della magistrale supercazzola espressa da una donna bella quanto verbosa, e spalmata di untuosa auto-ironia :

* il rapporto tra blogger e lettori che può diventare limitativo per il primo soggetto;
* l'autostima del blogger che in una certa misura è necessaria, ma se esonda l'argine è controproducente;
* l'elaborazione dialettica come cura e parte della soluzione dei problemi psicologici.

Emily … e la pornografia




Una bella immagine tratta dalla galleria di “The Insatiable Emily Willis” – trad. : “L'insaziabile Emily Willis” – nell'IMDb [0].


[ ... ]

1

Un’amica mi ha scritto che Emily Ratajkowski ha girato film porno, e di cercare in rete.

A dire il vero, PornHub ha sì indicizzato alcuni video col nome della modella che non mi fa tirare [1] … ma la ragazza si chiama Emily Willis [2][3]: è un'attrice porno pluripremiata, nata Litzy Lara Banulos in Argentina e ora cittadina statunitense, e, a parere mio, è molto, molto più bella di quella sovraesposta mediaticamente e che ogni tanto delira [4].

=

Note

[0] : “The Insatiable Emily Willis”, IMDb, [ https://www.imdb.com/title/tt20242992/ ].
[1] : “Emily Ratajkowski Video Porno”, PornHub, [ https://it.pornhub.com/video/search?search=emily+ratajkowski ];
ad esempio, vedi : “Ricky fucks Emily at home with his big dick”, PornHub, [ https://it.pornhub.com/view_video.php?viewkey=ph5d4f7ff24d232 ].
[2] : Emily Willis, sito ufficiale, [ https://emfatale.com/ ];
Facebook : [ https://www.facebook.com/emilywillisphotos/ ];
Instagram : [ https://www.instagram.com/emilywillisx3/ ];
X ( Twitter ): [ https://twitter.com/emilywillisxoxo ].
[3] : “Emily Willis”, IMDb, [ https://www.imdb.com/name/nm6191647/ ];
PornHub: [ https://it.pornhub.com/pornstar/emily-willis ];
Wikipedia : [ https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Emily_Willis&oldid=135517217 ].
[4] : “Emily Ratajkowski e il genderismo”, Marco Poli, Correndo sull'Orlo del boccale, 10 gennaio 2023, [ https://orlodelboccale.blogspot.com/2023/01/emily-ratajkowski-e-il-genderismo.html ];
Blackboxx : [ https://www.blackboxx.it/2023/01/10/emily-ratajkowski-e-il-genderismo/ ].


[ ... ]

Client



Fotoritratto promozionale della seconda formazione delle Client ( 2005-7 ), da sinistra : Emily Mann ( Client E, basso ), Sarah Blackwood ( Client B, voce ) e Kate Holmes ( Client A, tastiere ) [1].



Fermoimmagine dal video “Refuge” ( 2014 ), una produzione italiana ( Solobuio Visual Factory ) : da sinistra, Nicole Thomas ( Client N ) e Kate Holmes ( Client A ) [2].

[ ... ]

1

Le Client sono un progetto musicale elettronico iniziato nel 2002 per l'etichetta Toast Hawaii di Andrew Fletcher [3], con Kate Holmes ( Client A ) alle tastiere e Sarah Blackwood ( Client B, 2002-10 ) alla voce. Per un paio di anni è stata parte del gruppo Emily Mann ( Client E, 2005-7 ) al basso elettrico, strumento che successivamente è stato suonato dal vivo da varie ragazze : Charlotte Hatherley ( Client C ), Mush Berrier ( Client M ), ed Emma Fox ( Client F ). Poi Nicole Thomas ( Client N ) ha sostituito nel 2013 la Blackwood alla voce [4][5].
Lo stile è quello del synth-pop più robusto dei primi anni '80, con le algide voci femminili anglosassoni a caratterizzare i brani.
Sono state gruppo di supporto nei tour di Depeche Mode ed Erasure ( Vince Clarke e Andy Bell ).
La Holmes – unica componente sempre attiva nella band – creò anche un marchio di moda omonimo della band [6].

2

Una lista di contenuti fruibili nel Tubo :


#
titolo
tipo
anno
1
clientmusic
canale

2
Heartland
album
2007
3
Command [CD #1]
album
2009
4
Command [CD #2]
album
2009
5
Can You Feel
video
2009
6
Refuge
video
2014

Ed il buio se ne andrà


Ed il buio se ne andrà
di Kalidia

L'incertezza mi sta avvolgendo
Quale strada prenderò?
E se la luce non tornerà
Di me cosa sarà?

Seguo i tuoi passi e cerco la luce
Questa notte finirà

Supera i limiti e lasciati andare
Il Sole ritornerà
Ricordati chi sei nel tuo profondo
E l'ombra svanirà
Oltre tutto il loro mondo
Oltre il giudizio e la follia
Se qualcosa è di nuovo impuro
Ed il buio se ne andrà

E se la luce non tornerà
Cercherò una via d'uscita
Da questa vita già vissuta
Il mio perno nell'oscurità

Seguo i tuoi passi e cerco la luce
Questa notte finirà

Supera i limiti e lasciati andare
Il Sole ritornerà
Ricordati chi sei nel tuo profondo
E l'ombra svanirà
Oltre tutto il loro mondo
Oltre il giudizio e la follia
Se qualcosa è di nuovo impuro
Ed il buio se ne andrà

Supera i limiti e lasciati andare
Il Sole ritornerà
Ricordati chi sei nel tuo profondo
E l'ombra svanirà
Oltre tutto il loro mondo
Oltre il giudizio e la follia
Se qualcosa è di nuovo impuro
Ed il buio se ne andrà

fonte




Il video in studio


1

Pezzone di metallo melodico dei Kalidia [ 1 , 2 ] che dimostra la fattibilità del genere in lingua italiana.

E sinceramente lo preferisco alla versione originale in lingua inglese : “Shadow will be gone” [ 3 ] dall'album “Lies' Device” ( 2014 ) [ 4 ].
Bel testo e linea melodica perfetta per la voce potente della sacerdotessa dark Nicoletta Rosellini [ 5 ].

Bellezza italiana






Maty Fall Diba ( a destra nella seconda foto )


Fashion

Vogue Italia di febbraio: le due copertine

Di Vogue Italia
6 febbraio 2020


Vittoria Ceretti e Maty Fall sono le protagoniste delle due copertine di febbraio che vi mostriamo in anteprima.

[ ... ]

Sotto, la copertina di Paolo Roversi, con lo styling di Ibrahim Kamara, che ritrae Maty Fall, modella di origine senegalese che lo scorso maggio, a 18 anni, è diventata cittadina italiana. Lo scorso settembre è stata scelta da Pierpaolo Piccioli per chiudere la sfilata primavera estate 2020. In gennaio ha sfilato anche per la couture della maison.

[ ... ].

Vogue Italia


1

Premessa : le parole “italiano”, “italiana” hanno perso il proprio significato alla fine della cosiddetta Guerra civile italiana ( 1943-5 ) [ 1 ] che fu persa dagli italiani.


2

Appena terminato il Festival della Società Liquida detto anche “Festival di Sanremo”, ecco che il Sistema continua il martellamento plagiatore delle minuscole coscienze e dei minuscoli intelletti degli italici, ribadendo l'ennesima imposizione neo-linguistica.
L'edizione italiana della rivista mensile Vogue pubblica in copertina la bella modella Maty Fall di origine senegalese con cittadinanza italiana, e titola con facile provocazione : “Italian beauty”.
Bellissima ragazza di nessuna ascendenza italica e che vive nella “Italia” da soli 9 anni [ 2 ] e pertanto non può nemmeno lontanamente essere definita di madrelingua italiana, ma ha studiato quanlche anno nelle scuole del Paese, e, al compimento del diciottesimo anno di vita, ha fatto richiesta ed ha ottenuto d'ufficio la cittadinanza italiana : non avendo altri dati sulla ragazza, non capisco però in base a quale norma ella abbia potuto usufruire di questa facoltà [ 3 ].

Ma dico : è disdicevole definire questa ragazza “afro-italiana” ? E' un'espressione “razzista” ?

Ricordo bene che i prefissi etnici e razziali erano utilizzati come norma descrittiva gli abitanti degli Stati Uniti d'America e di altri Paesi multi-etnici ( Regno Unito, Francia ... ) al fine di dichiararne rispettosamente le ascendenze, e quindi avevamo : afro-americano, italo-americano, sino-americano ... eccetera. Fino a pochi anni fa era una prassi editoriale ed un modo di dire comune.
Da qualche tempo, tuttavia, il Sistema mass-mediatico globalista – e non solo la branca italica – ha deciso di dare un giro di vite nel senso della totale indistinzione delle persone : i prefissi sono così caduti, sbianchettando la specifica e complessa identità dei diversi soggetti con una censura tra le più radicali.

Maty Fall Diba è “italiana”. Punto.
Mario Balotelli è “italiano”. Punto.
{ eccetera }.

E così facendo, l'aggettivo “italiano” – che, come detto in apertura di questo post, abbisognerebbe di un dibattito ricostitutivo il senso del termine – diventa descrittivo di ogni cosa, siccome ogni entità ( persona, animale, cosa ... ) può essere definita “italiana”. E così anche “belga”, “francese”, “inglese”, “tedesco”, “svedese” ... qualsiasi aggettivo perde o sta perdendo il proprio significato di pari passo con le mass-immigrazioni che sopraggiungono ad un certo stadio presuntamente evolutivo di una comunità umana : precisamente nel momento in cui la pedagogia de-generativa del regime produce un edonismo individualista che sfocia nella sterile indistinzione confusa con l'uguaglianza dei diritti civili [ 4 ].
I Paesi stessi si svuotano di significato e nella tragica dimensione liquida nella quale viviamo diventano nient'altro che mere aree topografiche disegnate sulla cartina e dal nome sbianchettato, meri contenitori degli eventi determinati dal Sistema ed agiti da una umanità cerebralmente manipolata e in perenne transumanza, che vive un perenne Presente senza Passato, e dal Futuro deciso e già scritto dalla Élite apolide.
Non mi sembra che la modella in questione abbia espresso contrarietà alla pubblica amputazione della propria identità : la fluidità è – oggi – cosa normale, e radicata come condizione di default nelle minuscole coscienze che vivono alla giornata.
Anzi, fa pure ( radical ) chic.
Spero in un suo riscatto personale.


Requiem


My requiem

Light
Blistering, so bright
Re-align my core
Lenses open wide
Coming into form
The imprint of a life

Too late you’re calling out my name
To raise me up out of my grave
Alive in memory I’ll stay
If you shun these waters where I lay

Night
Curtains coming down
Into the shade I stray
Losing all I’ve found
To my own dismay
My season has come to an end

Too late you’re calling out my name
To raise me up out of my grave
Alive in memory I’ll stay
If you shun these waters where I lay

Leave me to rest
To drained to rise
To try to detect
Any light at the end of the tunnel…

Too late…

[ testo ]


1

{ ho ritrovato la bozza per caso, ed ecco il “saldo del debito” contratto nel gennaio dell'anno scorso }.

Questo album è uno dei miei ascolti invernali preferiti, ed ha una storia particolare.

Si era appena concluso l'anno maledetto della musica mondiale che cominciò nel dicembre 2015 con la dipartita di Lemmy Kilmeister [ 1 ] e proseguì per tutto il 2016 con una mattanza di musicisti più e meno noti, non solo big dell'industria musicale come David Bowie [ 2 ], Keith Emerson ... George Michael [ 3 ] ed altri [ 4 ].
Di Lei i mass-media mainstream non parlarono.

August Ames






Due selfie di August Ames al massimo dello splendore.


Pornostar Ames si uccide dopo gli insulti sul web

Accusata di omofobia, la pornostar August Ames, 23 anni, si è suicidata lo scorso dicembre. Gli stessi che le indirizzavano parole di odio ora la amano. La sua fine è il passaggio da vita a morte (e da odio ad amore) attraverso i social

Margherita Conte

La giovane pornostar August Ames è stata trovata senza vita nella sua casa di Camarillo, in California, martedì scorso. Come riporta il Corriere della Sera, i medici non hanno ancora confermato il motivo della morte, ma secondo parenti e amici non ci sarebbe alcun dubbio. La 23enne avrebbe deciso di suicidarsi a causa della depressione dovuta alla valanga di insulti ricevuti dopo essersi rifiutata di girare scene hard con colleghi omosessuali. La Ames aveva spiegato che voleva solo proteggere il proprio corpo perché "non so cosa fanno nella loro vita privata" e che non era l'unica nell'ambiente a non voler lavorare con attori gay. Ma la giustificazione non era bastata e la rete si è scagliata contro di lei, additandola come omofoba.

[ ... ]

il Giornale, 7 dicembre 2017


Pornostar, suicida, August è la donna dell’anno (e lo specchio della nostra necrofilia)

Accusata di omofobia, la pornostar August Ames, 23 anni, si è suicidata lo scorso dicembre. Gli stessi che le indirizzavano parole di odio ora la amano. La sua fine è il passaggio da vita a morte (e da odio ad amore) attraverso i social

di Valeria Montebello

La persona dell'anno -e non solo del mondo del porno- è August Ames, protagonista di 270 pellicole a luci rosse, che si è impiccata nel parco pubblico di Camarillo, vicino Los Angeles, un mese fa, a 23 anni. Non si è certo guadagnata il podio per il gesto tragico, tantomeno per le sue prodezze sessuali. Ma per gli eventi successivi alla sua morte sì. Non è possibile parlare del perché si sia uccisa. Ci sono centinaia di articoli che discutono del cyberbullismo che ha subito nei giorni precedenti (e del suo “Fuck y’all” della sera prima): il 3 dicembre Ames ha scritto su Twitter che non intendeva lavorare con un ragazzo che aveva girato porno gay. Accuse di omofobia come se piovessero. Odio a fiumi.

Nonostante la gogna, Ames non ha cambiato la sua posizione, anzi, ha ribadito: “Scegli con chi vuoi lavorare. Non fare nulla che ti faccia sentire a disagio. Condividi i tuoi pensieri. Hmmm, bene. Ho fatto tutte queste tre cose e mi avete coperta d'immondizia”. Non si vuole parlare nemmeno di tutte le parolacce, degli insulti, di Jaxton Wheeler che le ha scritto: “Il mondo aspetta le tue scuse, o che ingoi una pillola di cianuro. Vanno bene anche entrambe le cose”. E poi le scuse, le condoglianze, le emoticon. Dalle stesse persone. Le stesse persone che le hanno scritto cose tipo “Scema del cazzo devi morire” poi le scrivono “Scusa, mi spiace, ora mi sento solo e vuoto xoxo” e, plausibilmente, si fanno le seghe guardandola su Pornhub.

[ ... ]

Linkiesta, 2 gennaio 2018


1

Una cartolina del 2017.

La pornodiva canadese-americana [ 1 ] August Ames [ 2 ] era una ragazza di 23 anni bella, sensuale e disinibita, che non vedremo sfiorire – invecchiare, ingrassare e ritoccarsi indecentemente con la chirurgia estetica – nel corso del tempo.
Era una persona fragile dentro [ 3 ] e non ha retto all'aggressione on-line furiosa degli anti-omofobi che auspicavano la sua morte dopo una twittata in cui ella manifestava il rifiuto a performare film con attori che sono adusi a fare anche film pornografici gay : una vera-e-propria lapidazione in pubblica piazza virtuale, eseguita da questi maledetti fanatici che incistano la società occidentale.
Gli anti-[ x ] militanti si confermano nefaste cellule tumorali nella società “democratica” marcescente e in declino economico.

Le spose di Carmilla




Le spose di Carmilla di Francesca Paolucci (Edizioni Scudo - Collana Scudocomix)

88 pagine, dimensione 15.2 x 22.9 cm – rilegatura termica

Apparsa per la prima volta in un racconto di fine ottocento, la vampira Carmilla, prima servitrice del Conte Dracula, ha avuto molte incarnazioni, in letteratura, nella cinematografia e persino nei videogiochi. La nostra autrice sceneggia storie a fumetti con la sua versione sexy della lesbo-vampira Carmilla fra il 2009 e il 2012, sia in Italia che in USA, in una serie di albi della EF Edizioni, sulla rivista X Comics della Coniglio Editore e nella serie antologica a fumetti statunitense "Blokes Tomb Of Horror" della Virus Comix. Preparatevi quindi ad incontrare Carmilla in una selezione tratta da quella produzione; probabilmente non sarà vestita, sicuramente non sopravvivrete.

L'autrice

Cesenate, appassionata di letteratura, cinema e musica jazz, ex sassofonista amatoriale, ex autrice di fumetti erotici, i suoi racconti sono apparsi sulle antologie “Il Viaggio” (Caffè Letterario La Luna e il Drago), “Kriminal.e – racconti gialli evoluti” (BraviAutori), “Sulla Strada!” (Montegrappa Edizioni), “100 parole per raccontare” (Carta e Penna), “N.A.S.F. 9” (AssoNuoviAutori), “Morto e mangiato – storie di zombie” (Poli & Franchini), “Ventidue Pallottole” (EF Libri), “Note in nero” (EF Libri), “Costellazione 21” (EF Libri), “Romagna a mano armata” (EF Libri), “L’Anno della Luce” (BraviAutori), “Storie di Halloween” (LopCom), “Figli miei!” (Montegrappa Edizioni), “L’Universo di Lovecraft” (EseSciFi), “Br… Che inverno!” (Montegrappa Edizioni), “Ah... Che primavera!” (Montegrappa Edizioni), “Uau… Che estate!” (Montegrappa Edizioni), “Felicemente Horror” (Pegasus), “E’ già autunno!” (Montegrappa Edizioni), “I Figli di Cthulhu” (EF Edizioni), “Che bel cane!” (Montegrappa Edizioni), "Il mio piccolo gatto!" (Montegrappa Edizioni), "Brevi Autori vol. 1" (BraviAutori), "L'inizio di un amore!" (Montegrappa Edizioni), "L'Altro" (BraviAutori) e "Brevi Autori vol. 2" (BraviAutori), oltre che su fanzine e riviste letterarie. Per la EF Libri ha curato la raccolta di racconti horror “Oltre la paura”. “Le catene del sogno” è un’antologia di racconti e poesie apparsa nel 2016 per Edizioni Scudo, cui è seguita "Dire la cosa".
Edizioni Scudo


1
 

Rimpiango la vecchia edizione del blog di Francesca Paolucci [ 1 ] tra buoni consigli di jazz e stelle del silver screen [ 2 ].
Oggi, l'autrice usa lo spazio nella piattaforma Blogger come mero scaffale dei propri lavori letterari e fumettistici, e vabbè.
{ la sua scelta non inficia la mia curiosità per queste storie di Carmilla, ça va sans dire.
“Le spose di Carmilla” è edito da Edizioni Scudo [ 3 ] ed acquistabile su Lulu al prezzo di 10,50 € + tasse e spese di spedizione : [ 4 ] }.

Megan Fox non tira lo sciacquone




Copertina di GQ dedicata a Megan Fox, da una galleria fotografica nel sito SaveBest.ru [ 1 ].


1
 

Ricordo un soprammobile a casa di una zia, che parecchi anni fa abitava in via Torleone nel centro di 051 : esso raffigurava un re più o meno foggiato come Dave Gahan nel video di “Enjoy the silence” [ 2 ], seduto sulla tazza di un gabinetto, e la didascalia ricordava che anche i re la fanno, esattamente come i plebei, e che al cesso siamo tutti uguali.
L'altro ieri, cercando materiale su George Michael [ 3 ] ho ritrovato anche la nota vicissitudine dell'arresto per atti osceni a Beverly Hills, nel 1998, siccome si stava masturbando in un bagno pubblico [ 4 ] ... successivamente alla diffusione globale della notizia, il cantante dichiarò pubblicamente la propria omosessualità.
Elton John commentò così :


As Elton John said of the incident: “To be busted in a toilet is not the best way to come out of the closet is it?”

=

tr.

“Essere arrestato in una toilette non è il modo migliore di fare coming out, giusto ?”

Mirror


Sofia Boutella




Sofia Boutella ritratta dal fotografo e attore di cinema Rob Daly ( 2012 ) [ 1 , 2 ] : [ 3 ].



Sofia Boutella ritratta da Jean-Baptiste Mondino ( 2013 ) [ 4 , 5 ] per la rivista Numero # 140 : [ 6 ].


Nasce a Bab El Oued, un quartiere periferico di Algeri, il 3 aprile del 1982, figlia del compositore e pianista jazz Safy Boutella e di un'architetta. Studia danza classica dall'età di 5 anni, fino a quando nel 1992, all'età di 10 anni, si trasferisce con la famiglia in Francia, dove inizia a praticare ginnastica ritmica. All'età di 18 anni entra far parte della squadra nazionale olimpica.

Contemporaneamente studia danza hip hop, e partecipa ad alcuni spot pubblicitari e film. Viene notata da Madonna, che le offre di apparire in alcuni suoi video e di esibirsi al Confession Tour. La sua consacrazione artistica arriva grazie ad una partecipazione a uno spot di 60 secondi di Nike Women del 2005, a cui segue la campagna pubblicitaria per l'automobile Mazda 2. Recentemente si è esibita anche durante i concerti di Jamiroquai e Rihanna [ ... ].

Wikipedia


[ ... ]

1

Quindi l'algerina-francese Sofia Boutella [ 7 ] inizia la propria carriera come ballerina e raggiunge i vertici del pop system statunitense;

quindi viene notata dall'industria cinematografica e scritturata per ruoli soprattutto d'azione, nei quali la sua proprietà dei movimenti è esaltata : Kingsman - Secret Service ( 2014 ) [ 8 ], Star Trek Beyond ( 2016 ) [ 9 ] nel ruolo dell'amazzone aliena Jaylah [ 10 ] e altri.
Soggetto eclettico ed estremamente fotogienico, nel social visuale Pinterest sono fruibili svariate gallerie fotografiche dedicate, assemblate con gli scatti commerciali, d'autore e di consumo giornalistico che credo piaceranno all'amico UnUomoInCammino [ 11 ] frequentatore di milonghe ed estimatore di belle more [ 12 ] : [ 13 , 14 ... ].

Nadia Alì




Nadia Alì in costume per una danza del ventre.


Il porno velato è l’acme della trasgressione nel mondo musulmano, l’infrazione massima per i fedeli di Allah, che però, come ha mostrato una recente indagine di Google, figurano ai primi posti nella classifica delle ricerche hot (sei dei primi otto paesi sono islamici, con il Pakistan primo, l’Egitto secondo e a seguire l’Iran, il Marocco, l’Arabia Saudita e la Turchia).
il Foglio


Ali wasn't new to ideological conflict at work. The 24-year-old Pakistani-American is a practicing Muslim, exotic dancer, and former escort and porn star, and if you think her career seems at odds with her religion, she gets that: She has struggled with apparent contradictions between the two herself. “Sure, I have conflicts between my faith and my day-to-day life,” she tells us. “But doesn’t everybody?”

=

{ tr. }

Alì non era nuova alla controversia ideologica sul lavoro. La 24enne paki-americana è una musulmana praticante, danzatrice esotica, ed è stata escort e pornostar, e se pensate che la sua carriera sia agli antipodi della sua religione, lei dice: ha avuto problemi dalle apparenti contraddizioni tra le sue due personalità. “Sicuro, vivo un conflitto tra la mia fede e la mia vita di tutti i giorni,” ci ha raccontato. “Ma questo non succede a tutti?”

Refinery29


1

Forse non è stata la prima pornostar di fede musulmana nella Storia del cinema porno, ma senz'altro è stata la prima a diventare famosa : Nadia Alì è una paki-americana che lavora negli strep-tease club ( la foto che riproduco è stata scattata a Houston ) ed è omonima di una cantante-dj pure di origine pakistana [ 1 ];

ha una propria pagina su Twitter che aggiorna spesso [ 2 ] e sulla quale riceve giornaliere minacce di morte;
per avere girato film porno con il velo e con i vestiti tradizionali è stata bandita dal Pakistan, dove vivono parecchi suoi parenti [ 3 ];
tuttavia, dopo 20 produzioni a luci rosse, ha abbandonato il set quando le è stato proposto un copione esplicitamente razzista e umiliante [ 4 ] siccome le battute sarebbero state giocate sulla falsariga delle dichiarazioni di Trump a proposito dei musulmani [ 5 ... ].


Ankthi






Giulia Privitera aka Ankthi ritratta da Mattia Crepaldi, dalla serie “Oblivion – ft. Ankthi Roe” [ 1 ].


Albanese
Italiano
ankthi
ansia, da incubo
[ Google Traduttore ]


1

Adoro questa ragazza, davvero non mi riesce di scrivere 1 parola.

La rivale




Una scena dal serial televisivo From dusk till dawn [ 1 , 2 ].


1

Finalmente Star Wars: Il risveglio della Forza ha sdoganato una vera protagonista – Rey ( interpretata da Daisy Ridley ) [ 3 ] – sbloccando la figura femminile dai ruoli di principessa ( stucchevole ) e madre, anche se questa scelta ha fatto parecchio discutere [ 4 ].   
Abbiamo una jedi femmina – di buon cuore, grande volontà e un po' rozza ma efficace nei modi, come una contadina del Wyoming o di qualunque altra zona rurale – ma nel ruolo del diretto antagonista sith c'è ancóra una braga ( Kylo Ren, Adam Driver ).

Ho trovato questa foto per caso – che ho poi scoperto essere un frame della serie televisiva “Dal tramonto all'alba” ( 2014 - 2016, titolo originale : “From dusk till down” [ 5 ] ) ch'è parte di un media franchise [ 6 ] – e subito ho pensato che una rivale sith per l'adorabile orfana cresciuta su Jakku dovrebbe essere tale-e-quale : sensuale fino a pornografica, irriverente e poco politically correct.
Sarebbe perfetta con una frusta, oltre che con la classica spada dal laser di colore rosso.
Chissà un duello tra le due, con la sith che cerca di sedurre e fottere ( letteralmente ) la jedi.

La Gazzella con il potere del Tuono




Arte africana.



1

Attendevo le ( ovvie ) conseguenze.
Io, nelle prestazioni di Paola Egonu nel torneo pre-olimpico di volley femminile per nazioni, ho visto la chiara metafora della positività di una iniezione esogena ponderata e di qualità.
I mass-media stanno cercando di trasformare la storia della bella e brava Paola – figlia di migranti, bene allevata e cresciuta dal sotto-sistema pallavolistico – in uno spot per la mass-immigrazione ( piuttosto di come l'inserimento di soggetti freschi, bene selezionati e bene preparati in un sistema umano demotivato e decadente porti benefici e possa arrestare il trend negativo ...

magari ...
ribaltarlo ).
Ma lei – per il momento – non si lascia strumentalizzare :


Il razzismo è un problema che avverte?

«No. Mai successo niente. Salvo gli episodi citati, che riguardano però il passato».

la tribuna di Treviso


Di altro orientamento, è la Diouf :


Valentina si incupisce appena e confessa che in questi giorni, quando vede il dramma dei migranti al telegiornale, non può fare a meno di commuoversi.

«Mi sento pessimista, il nostro Paese non è pronto a una società multietnica. È una questione di cultura, di apertura mentale. Un amico mi ha fatto notare che se prendi una cartina del mondo e la giri di 180 gradi vedrai l’Africa in primo piano, grandissima e imponente, mentre l’Europa è piccola e l’Italia diventa un puntino. Ecco, dovremmo tutti cambiare il nostro punto di vista per accettare e capire chi è diverso».

Donna Moderna


{ ho sempre sostenuto che l'apporto ponderato e selezionato di migranti possa avere l'effetto di un buon vaccino ... di una bella scossa per un sistema debole e sopito.
Ma nei fatti accaduti nello stream di eventi “inderogabili” cui abbiamo assistito passivi negli ultimi 20 anni, l'inserimento a casaccio di un gran numero di soggetti nuovi e non adeguati – per competenze e cultura – accelera la decomposizione di un organismo che ha già grossi problemi intrinsechi, che forse sono irrisolvibili }.

La lupa








[ ... ]

1

{ recuperando altri eventi lungo la strada }.


Sono stati disputati i Campionati europei per nazioni di pallavolo femminile 2015 nei Paesi Bassi [ 1 ] - vinti per la sesta volta dalla Federazione Russa - e questo blog ha registrato parecchi ingressi ( 421 ) alla pagina del post dedicato alle bellezze italiane e russe impegnate nella competizione mondiale dello scorso anno : “Lo sport fa bene” [ 2 ].
La toscana Nadia Centoni [ 3 , 4 ] è una veterana ( 1981 ) del volley italiano ed internazionale : dopo avere giocato per diversi club italiani, dal 2007 al 2014 ha vestito i colori del Racing Club di Cannes ( 7 scudetti e 7 coppe nazionali ), poi è passata al Galatasaray ( Turchia ).

Adoro la foto # 3 che ri-pubblico qua sopra ( scatto di Riccardo Giuliani [ 5 , 6 ] ) in attesa vigile della battuta avversaria : una perfetta sintesi di bellezza plastica, atleticità e ferino opportunismo.
Una lupa.

[ ... ]

Bookmark and Share

Lo sport fa bene








Questa foto è stata scattata da Hernest Ernesti Luchino [ 1 , 2 ] che ringrazio per il permesso di riproduzione ( vedi commenti a questo post ).

Francesca Piccinini [ 3 , 4 ] è una pallavolista di lungo corso, modella e attrice italiana.

1

Lo sport - si sa - è importante per una corretta e sana crescita fisica, e le giocatrici di pallavolo impegnate venerdì sera nel match Italia - Russia del mondiale sono un esempio palese.
L'armonia, la bellezza e la potenza dei gesti performati da bellezze plastiche che guadagnano le pagine dei calendari è pura poesia : era scontato che alla vigilia di un incontro tra le ragazze più belle dei mondiali i tabloid infiammassero anche un altro tipo di competizione [ 5 , 6 ... ].


Sabrina Ferilli







[ ... ]

1

E senz'altro, uno dei buoni motivi per vedere “La grande bellezza” è la venere romana Sabrina Ferilli ( Fiano Romano, 28 giugno 1964 ) [ 1 , 2 ].
Splendide le sue scene di nudo nel film, che sono state raccolte da un fan in un solo video postato su Dailymotion : [ 3 ].
Alla serata degli Oscar non è stata invitata, il produttore non le ha dato uno dei 4 biglietti ricevuti dall'organizzazione.
E non l'ha mandata a dire : [ 4 ].


Errata corrige ( Alina Vacariu )





1

Anche io ( come Nando Gross, sul cui blog ho trovato la foto [ 1 ] ) sono stato tradito dalla somiglianza facciale di questa modella e attrice rumena di Suceava [ 2 ] con il ministro dello Sport venezuelano Alejandra Benitez [ 3 ] ...
E' stata una buona occasione per conoscere Alina Vacariu, Romania model of the year nel 1998 ( a 14 anni ) [ 4 , 5 , 6 ] con all'attivo due comparsate nel cinema [ 7 ].


La disoccupata Nicole









1

Mi spiace anche per lo stato di disoccupazione di questo bel troione ( nel gergo bolognese è un complimento ...
non so in altri luoghi linguistici ) e per la sua sofferenza confessata e più volte ripresa dai mag on-line [ 1 , 2 ].
I disoccupati per me sono tutti uguali, e credo che dovrebbe essere così anche per voi.

( sincero ).

Bookmark and Share