Il visore montato.
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L'alternativa per i poveracci ai caschi vr in cui inserire il proprio dispositivo mobile ( smartphone, phablet ) come questi [ 1 ] è data da Google : la Cardboard [ 2 , 3 ].
E' il nome sia della periferica materiale che della base software che fa girare i programmi per l'immersione virtuale [ 4 ].
Un casco fatto con il cartone, che qualunque clochard sa benissimo dove trovare e come usare.
Un casco per tutti.
Perché i diritti ( anche quello allo sballo ... fino alla dipendenza dal vizio ) devono essere per tutti.
{ i video per il montaggio passo-passo [ 5 ] e le istruzioni d'uso [ 6 ] }.
Se piove mentre la usi?
RispondiEliminaO la usi solamente al coperto?
Comunque ci devono essere due lenti / oculari belli consistenti vedo. Quelli col cavolo che uno se li fa da solo!
:)
Ho trovato questo tutorial: Making 3D Glasses DIY
RispondiEliminaA parte che non sembra una passeggiata (uno deve per lo meno avere accesso ad un posto con tutti gli strumenti citati e saperli usare)... comunque e' bellissimo essere in grado di fare robe del genere!
Se mio padre mi avesse insegnato, probabilmente ora sarei in laboratorio invece che seduta davanti a un PC... a me sarebbe davvero piaciuto saper fare 'ste robe!
Sapere fare con le mani è una cosa bellissima.
EliminaMa prima bisogna sapere immaginare e strutturare il gesto in quel laboratorio eccelso che è la mente umana.
Puoi sempre iniziare ritagliando un piccolo spazio nel tempo libero, magari la sera inoltrata, quando i pensieri non ti lasciano e/o non ti senti abbastanza stanca per dormire a piombo.
Se piove mentre la usi?
Ma infatti, come ho scritto, questa è la soluzione per i barboni.
{ a 051 non avrebbero problemi, ci sono svariate decine di km di portici }.
E il materiale non è comunque l'unico aspetto critico dei visori fai-da-te : anche la qualità della visione è importante, confronta con il gruppo di lenti proposto nel [ BlitzWolf BW-VR1 ].
:)
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Secondo me immaginare necessita anche di sapere fare con le mani. Ovvero: più volte mi e' capitato di non riuscire a realizzare una idea che pensata sembrava eccellente ma che poi, in via di realizzazione, mostrava tutti i difetti pratici. Secondo me occorrono entrambe le cose, e si affinano via via facendo.
EliminaPoter coniugare entrambe le cose da una marcia in più.
Per diversi motivi la mia educazione era focalizzata sulle cose più scientifiche e concettuali. Io al tempo non ho messo troppa energia nell'imparare la pratica (o, almeno, non avevo una guida fissa, mentre per la teoria c'era e mi sapevo anche destreggiare da sola). Ecco, in questo penso proprio di avere sbagliato, ormai non posso più' farne una professione ma sicuramente io, a fare cose come mostrato nel video, ci sguazzerei felice! Ai miei figli infatti provo a dare anche questo aspetto più "pratico". Ora che ci penso mio padre era uno che si costruiva un sacco di cose da solo, cose anche non banali. Aveva anche la macchina per farsi i trasformatori. In questo forse alla fine ho "preso" da lui, peccato sia mancato prima di potermi insegnare.
E' vero, c'è senz'altro uno scambio tra i domini esperienziali descritti.
EliminaPerò molta, troppa gente è abituata solo a scopiazzare e ad usare macchine sostitutive del ragionamento che deve rimanere focale nell'agire umano.
Ai miei figli infatti provo a dare anche questo aspetto più "pratico".
E questa è una gran cosa.
Ma ...
mai dire “mai” a te stessa !
:)