Testata

Ha vinto Lui



Adesso ci vuole l'autocritica

Ha vinto Gianni Alemanno - quello della croce celtica al collo e dei saluti romani (dalla prima pagina de "il Bologna" di oggi) - e dico che è un gran bene per tutta la sinistra italiana : sì, perchè una vittoria a Roma avrebbe mascherato le proporzioni reali della disfatta elettorale permettendo ai papocchi di "fare la ruota" rimandando l'autocritica, che finalmente s'impone nell'agenda della dirigenza e della base e non è più rimandabile (se qualcuno è ancòra provvisto di senno, in quelle stanze).
A caldo, l'amica Berenice78 m'informa del pessimo show da Vespa di quel poveraccio di Filippo Gentiloni (ex-ministro delle comunicazioni) che ha incolpato gli "elettori che non hanno capito" della sconfitta piddina : gran brutta ripartenza, speriamo nel seguito.
L'impalcatura degli ultimi quindici anni, montata davanti ad una struttura fatiscente ed erosa dal tempo che inevitabilmente scorre, è servita solo a mascherare un trasformismo orwelliano (v. "La fattoria degli animali") dei compagni in politica in
imprenditori della politica.
Con un'idea del potere davvero simile a quella che nutre il quotidiano dello psiconano.
Le periferie romane da molto tempo ormai si sono spostate a destra - le curve dell'Olimpico sono la cartina tornasole della situazione - perchè quindici anni di potere metropolitano e nazionale (quest'ultimo a fasi alterne ma in palese inciucio col Berlusconi) hanno imborghesito una sinistra che ha gestito il potere fine a sè stesso e smesso di fare quello in cui era brava : tenere i contatti col territorio ed in particolare con i ceti popolari, che le permetteva di rinnovare il consenso generazione dopo generazione e di avere sempre il polso della situazione in tempo reale.
Lo (s)fascio è stato sigillato dal governo Prodi II che non ha fatto nulla di "sinistra" - motivando con 1000 scuse - ed ha fatto incazzare gli elettori più giovani (i vecchi voteranno Pd o the next thing fino alla morte) : se ipotizziamo che ai dirigenti piddini gliene freghi davvero qualcosa della sconfitta - qualcuno è pure contento della sparizione parlamentare della Sinistra Arcobaleno, tale fine Machiavelli del 2008 verrà premiato con un mio post - e lo sconcerto palesato di fronte alle telecamere sia stato quindi genuino, tale emozione è figlia legittima della superba supponenza di contare su di un popolo di asserviti mentali
fino alla fine del Tempo.
Così non è stato - per fortuna - ed anzi il colpo di spina dorsale della base dovrà fare riflettere e soprattutto rimboccare le maniche a chi sta alle scrivanie di partito.

Chi di razzismo ferisce, di razzismo perisce

Francesco Rutelli alias "er marchettaro del Vaticano" (definizione di Guerrilla Radio) ha perso su quei pochi argomenti-chiave che interessano davvero alla gente - che vi piaccia o no - e prima tra tutti la sicurezza sulla quale sono stati sprecati fiumi di buonismo su "tolleranza" e "solidarietà" da un lato, e proclami destrorsi dall'altro (Cofferati e Veltroni) mentre l'immigrazione è uno sfascio sociale palese : la certezza della pena ed il rimpratrio celere dei clandestini sono due prassi dal lato degli "autoctoni" italiani che il governo Berlusconi IV dovrà realizzare in fretta (la gente vuole vedere dei fatti concreti).
Un flusso d'immigrazione gestito con giustizia su entrambe le sponde - i cittadini residenti e gli ultimi arrivati - non può prescindere da una regolamentazione dello stesso in funzione dei bisogni del paese ospitante.
La situazione è pessima : nel circolo vizioso generato da una fiscalità esosa per le imprese, sono proprio gli extracomunitari ad essere sfruttati e senza diritti ... la sinistra italiana difende pazzescamente questo
status quo contro i propri princìpi enunciati e senza un briciolo di realismo.
Aggiungo anche le rozze
boutades razziste (e sottolineo "razziste") del buffo Uolter Veltroni contro i rumeni, in occasione dei più truci fatti di cronaca nera che hanno visto protagonisti negativi ragazzi e ragazze del paese balcanico di matrice linguistica latina.
Al contrario, non l'ho sentito insultare gli italiani quando in simmetrici fattacci le vittime sono state i nostri "cugini" dell'est-Europa ...
(bene gli stanno le sconfitte).

Prime idee (cinema)

Mi fa piacere che una delle primissime interviste del neo-sindaco abbia toccato la ricostruzione della "Festa del cinema" romana : un pentolone kitsch prono ad Hollywood, strapieno di roba d'ogni genere (troppi film) ed in conflitto insensato e fratricida con la storica mostra del cinema di Venezia (per la simile natura generalista ed internazionale, e le date troppo vicine).
Discutendone il programma ed il marketing con Walterino io lo reputai inutile se non addirittura dannoso per la cinefilia : se Alemanno s'avvarrà della consulenza di Pasquale Squitieri
- come annunciato - sarà un'ottima ripartenza e lo schemino dei buoni propositi diffuso a mezzo-stampa non mi sembra affatto male.
Ricordo che Uolter l'anno scorso stizzò parecchio per i bidoni tirati dagli annunciati ospiti stellari amerikani che non lo cagavano pari ... (che figura penosa).
Spero che sull'arte non vi saranno superbe e
controproducenti barricate di parte.

Links

"Roma, si cambia : Alemanno sindaco" = articolo in Corsera.it

"Dio, Patria, Famiglia e ... Giornate di rivolta con le spranghe in mano" = intervista di Alteredo

"Eliminazione darwiniana degli inutili" = post di Furio Detti in anARca

Amianto / Asbesto



Due nomi diversi della morte

Copio-e-incollo per dare l'idea della fregatura :

1) Innazitutto l'etimo di "amianto" e quello di "asbesto" nel dizionario etimologico on-line : due termini che indicano lo stesso minerale fibroso (vedi le foto) utilizzato dall'uomo fin dall'antichità per le sue caratteristiche ...

2) "In natura è un materiale molto comune. La sua resistenza al calore e la sua struttura fibrosa lo rendono adatto come materiale per indumenti e tessuti da arredamento a prova di fuoco, ma la sua ormai accertata nocività per la salute ha portato a vietarne l'uso in molti paesi. Le polveri di amianto, respirate, provocano infatti l'asbestosi, nonché tumori della pleura, ovvero il mesotelioma pleurico e dei bronchi, ed il carcinoma polmonare" (fonte).

3) "Nel 1901 l'austriaco Ludwig Hatschek brevetta il cemento-amianto e lo battezza Eternit (dal latino aeternitas, eternità). Un anno dopo Alois Steinmann acquista la licenza per la produzione e apre nel 1903 a Niederurnen le Schweizerische Eternitwerke AG.
In breve l'Eternit diventa popolarissimo e nel 1911 la produzione di lastre e tegole sfrutta appieno la capacità produttiva della fabbrica [ ... ] Benché sin dagli anni sessanta si sapesse che le fibre di asbesto provocano una forma di cancro, il mesotelioma pleurico, a Casale Monferrato (Alessandria) Eternit e Fibronit continuarono a produrre manufatti sino al 1986.
Oggi l'azienda è fallita presso il Tribunale di Genova ed il Comune di Casale Monferrato sta spendendo milioni di euro per la bonifica del sito.
La zona di Casale Monferrato conta più di 1000 morti per esposizione ad amianto" (fonte).

4) L'amico Russo è un casalese comprensibilmente sensibile anzi incazzato sull'argomento, e mi ricorda con un post che oggi è la Giornata Mondiale delle vittime dell'amianto : la ricorrenza del 28 aprile è stata stabilita il 28 gennaio 2005 a Porto Alegre (durante il Forum Mondiale dell’Amianto).

5) Un vaffanculo (l'ennesimo) all'indulto mastelliano approvato trasversalmente dal parlamento durante il governo Prodi II e a tutti i parlamentari che l'hanno votato : "si sta attualmente (2006) svolgendo un processo contro i fratelli Schmidheiny (ex presidenti del consiglio di amministrazione dell'Eternit AG). Sono ritenuti responsabili delle numerose morti per mesotelioma avvenute tra gli ex-dipendenti delle fabbriche Eternit a contatto con l'asbesto.
Grazie però all'indulto votato a larga maggioranza trasversale dal parlamento il 29 luglio 2006, gli imprenditori imputati hanno rifiutato di risarcire le ultime vittime (come invece avevano fatto fino a quel momento) in quanto ben consapevoli di non rischiare più di finire in carcere grazie allo sconto di pena" (fonte).

6) Perchè è una fregatura ? Perchè "la quasi totalità dei casi rilevati [ di mesotelioma polmonare ] è correlata all'esposizione alle fibre aerodisperse dell'asbesto (amianto), con latenza 15-45 anni e decorso 1-2 anni" (fonte).
Costi in vite umane e costi economici per la bonifica del materiale impiantato : "sul territorio nazionale si stima siano ancora presenti circa 32 milioni di tonnellate di Materiali Contenenti Amianto (M.C.A.) per un totale di amianto puro pari a circa 8 milioni di metri cubi" (fonte).

(trite conclusioni)

Che non gliene freghi un cazzo a nessuno di 'sta roba è certo (oggi che notizie avevano i quotidiani in prima pagina, e che tramettevano i telegiornali ?) ed è l'ennesima prova di quanto sia irrimediabilmente deviata la realtà che viviamo al di fuori dello schermo, anch'essa è solidamente virtuale come una partita ad Half Life 2.
Cantava Pau dei Negrita in "Radio Zombie" :

"Allucinati e rapidi
coi fari dritti in faccia al buio,
nutriti dalle tentazioni.

E i giorni intanto bruciano
sopra orizzonti da viaggiare,
a due dita dalla polvere.

Nessuna ... certezza !
Nessuna ... promessa !

[ ... ]"

Links

il Russo = 28 aprile. Giornata mondiale vittime dell'amianto.

Foto dell'amianto in natura (R.Weller/Cochise College)

"Patologie associate all'esposizione ad amianto" = scheda in Ispesl.it

"Eternit, fu strage dolosa" = articolo ne Lastampa.it

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6/5



Questa è una foto che ho scattato in zona Emilia Levante a Bologna : la tettoia della rimessa nell'angolo in basso a sinistra è stata realizzata con l'eternit. Sta proprio sopra un playground di basket nel quale magari gioca il figlio o il nipote del proprietario ...
Intanto, il Russo ha pubblicato un post conclusivo - ? - della mobilitazione internettiana sull'argomento : seconde me sarebbe utile e perdurante la creazione di un blog collettivo e tematico (ma occorre una quantità notevole di tempo per fondarlo e seguirlo).

Link

il Russo = Un superficiale bilancio sul nostro 28 aprile

Intervallo




(mi sono rotto il cazzo)

Quella appena trascorsa è stata una settimana faticosa, e quella entrante lo sarà ancòra di più : ho bisogno di un bel massaggio orientale.
Nel frattempo, mi consolo con la seconda foto di Minori Aoi tratta dal sito Asianhb ed un racconto pornografico della Lupa che sto editando : sempre di una seduta sul lettino si tratta ...

Link

Bufalo = Sul canone estetico orientale

Vivere e morire a Bologna




Deposito internazionale

La nostra città capace di accogliere i rottami umani e di coccolarli come bambini : artisti in crisi come Abel Ferrara che viene a trovare finanziamenti per i suoi ultimi film ed ovviamente si spara una serata al Bravo Caffé di via Mascarella (ci passano tutti, anche Beppe Grillo qualche mese fa si esibì come cantante blues).
Gene Anthony Ray (il Leroy Johnson di “Saranno Famosi”) che si diede alla vita bohémienne, ma anche
remainders della penisola come Vito Equatore (chiamato Shao-Lin dagli amici) che diventa il protagonista di un breve mockumentary ovvero un finto-documentario ...
Ho riproposto questo post di Walter di qualche tempo fa perchè penso sia piuttosto descrittivo dell'ambiente bolognese sempre più decadente ed apparentemente incazzato, ma forse vecchio ed eccentrico non chè compiaciuto di sè : ci si arrabatta, magari con qualche pezza al culo (vedi anche il progetto Umarélls di Danilo “Maso Vox” Masotti) però i
vips non lasciano la Grassa e ogni tanto ne arrivano dei nuovi (Luca Cordero di Montezemolo, Gloria Guida, Diego Abatantuono e la lista è parecchio lunga) per rieditare la nuova versione del classico evergreen “nobiltà e miseria”.
Gli hobbit bolognesi ci prendono gusto e si adeguano sempre, sia quelli nati qui che gli ultimi arrivati.
Ho solo una riserva sulla classificazione di Abel Ferrara : il maestro del cinema italo-amerikano francamente non mi sembra così cotto ...

Link

Walternight = Vivere e morire a Bologna

La geniale invenzione del Pd padano



Caffé plastico, non ingeribile

Sullo strumentalismo della proposta indecente di Sergio Cofferati di regionalizzare il Pd, è quasi inutile scrivere : trattare i propri elettori come bambocci scemi che sempre approvano qualunque cazzata proposta dal partito, è nella cultura degli eredi del Pci come in quella del (purtroppo) sindaco di Bologna.
Lo stucchevole e pronto "ricamino" del presidente della regione Vasco Errani che ha ricordato come l'idea geniale fosse già stata enunciata in non so quale riunione, pure fa parte della burocratica retorica vetero-comunista : popolo puoi stare tranquillo, hanno già pensato a tutto loro ... (peccato che - come si diceva con un simpatico avvocatone stamattina all'edicola del Pratello - dirigenti della "sinistra" in fabbrica non se ne siano proprio visti negli ultimi due decenni).
Anzi, essendo il Pd una "cosa" nata morta al parto - con buona pace di Giuliano Ferrara - posso già scrivere che quello di Errani è un esercizio agiografico.
Su 'sto fattaccio e sulle elezioni appena consumate, vi consiglio di fare un piccolo sforzo e leggere un lungo e lucido post in due parti di Doxaliber su Mentecritica.net : ricordo anche a tutti i lettori che qualcosa di vero ci deve pure essere nella prima parte del titolo, e di non sottovalutare né ingiuriare gli elettori della destra ...

Links

"Cofferati lancia il Pd padano ma Cacciari lo boccia" = articolo in Repubblica.it

Doxaliber = "La Lega Nord ha vinto perchè interpreta il sentimento popolare. E gli asini volano (in Parlamento) - parte prima"

Parte seconda

Vaffanculo Day 2




Un'arma di difesa

L'happening del V-Day 2 a Bologna sarà in Piazza Verdi dalle 10 alle 23. Quest'anno l'artista Ruggeronovantanove - da non confondere con l'amico R99 - ha realizzato questo bel lavoro grafico (progetto per le t-shirt) che ho già posto a lato come link del blog ufficiale.
Immagino che il solito pappappero ufficiale della festa della liberazione sarà messo in scena in Piazza Maggiore con tanti umarélls e gli ultimi partigiani, ma nel cervello mio e di molti cittadini da parecchio tempo s'è posato un dubbio inquietante ma fondato : liberazione ?
Periodo colpevolmente trascurato nelle lezioni scolastiche di Storia per eccesso di "politically correct de' noartri" - leggasi "timore di pestare i piedi a chicchessia" - e meritevole di approfondimento bipartisan che mai vi sarà nelle aule degli istituti, almeno durante questa Prima Repubblica : troppi gli inciuci bilaterali, poca la voglia dei singoli cittadini di erudirsi oltre la postura dei giorni delle feste comandate e gli slogan enunciati a bassa voce.
La cosa peggiore è che il tempo è scaduto e l'eredità è persa perchè non la si è coltivata nelle coscienze : milioni di italiani non sentono sulla propria pelle fenomeno della Resistenza al fascismo. Bisogna ripartire da zero - dalle piazze cioè - ed è meglio se si procederà con un minimo di pragmatica e molta voglia di fare.

25 dimenticato, anzi smarrito

Uno bravo è il Russo che nel suo blog di resistenza laica smanetta copiosamente sul tema di questa giornata mai discussa e analizzata nella sede più opportuna, ovvero la palestra dei giovani cittadini.
Come descritto dagli abitanti di Casalogic con una parafrasi citazionistica, qua la gente s'è rotta il cazzo : sommate gli astenuti, schede nulle, schede bianche e i voti alla Lega Nord (da sempre voti di protesta) poi vedrete quanti siamo (io mi sono astenuto). Bisognerebbe ripartire da quest'onesta constatazione ... (notevole il film dei Coen, il modus operandi del protagonista pazzo è indimenticabile).
Chissà come sarà questo "vaffanculo day" : lo scorso 8 settembre il ritrovarci tutti insieme in Piazza fu un bella boccata d'aria fresca, anche se poi lo scendere in strada ogni 8 mesi lascia il tempo che trova (come ho annotato nella pagina dedicata agli spazi pubblici).
Intanto firmiamo per una "libera informazione in libero Stato" i 3 referendum :

- abolizione dell'ordine dei giornalisti

- abolizione del finanziamento pubblico all'editoria

- abolizione della legge Gasparri

(vedi volantino).







(aggiornamento del 27 aprile)

Sono andato in Piazza Verdi con BrianOvo nel pomeriggio, di gente ce n'era tanta e come al solito "a rotazione" : arrivavamo ed ascoltavamo un po', poi si firmava i tre referendum, magari s'incontrava degli amici e se ne conoscevano dei nuovi, poi a cazzeggio a bere una pinta fresca all'irish pub ...
Sul palco sono stati invitati tre giornalisti che fanno inchieste - seduti da sinistra a destra nella mia foto :
il tedesco Udo Gumpel di Ntv, Maurizio Torrealta di RaiNews24 e Ferruccio Pinotti de "l'Arena di Verona" - ed hanno ricordato come il governo Prodi II abbia mandato l'avvocato di Stato alla Corte europea per difendere le frequenze televisive di Berlusconi che invece sarebbero diritto di Europa7 che le aveva regolarmente pagate dopo un'asta pubblica vinta : anche un bambino capisce che probabilmente c'è stato un accordo pre-elettorale tra Berlusconi e Prodi, mentre il centro-sinistra alimentava il proprio serbatoio di voti con l'anti-berlusconismo e la volpe Bertinotti intercettava il dissenso no-global (poi s'è spazzato il culo, con quei voti).
E come sia impossibile (o quasi) fare giornalismo d'inchiesta in italia, perchè i direttori dei quotidiani oggi non tutelano più i propri colleghi in sede giudiziaria ma di solito sono meri manager della proprietà, che spesso non ha un background specifico nell'editoria e si occupa di costruzioni o di altre attività produttive che con la carta stampata hanno poco a che fare.
Fare giornalismo d'inchiesta in Occidente costa un botto di soldi in avvocati (e pressioni della magistratura) che - se ci pensate - non è poi tanto diverso dalle multe esose che la tanto vituperata legge russa stabilisce per il reato di diffamazione a mezzo stampa.

Come in Russia, anzi peggio

In questi giorni Putin sta spingendo una legge ancòra più restrittiva per limitare la libertà d'informazione nella Federazione Russa (il governo potrebbe chiudere d'autorità le testate che diffondono ripetutamente "notizie false", senza un regolare processo e dopo un numero imprecisato di warning) ma se ci pensiamo in italietta poi non è diversa la situazione : da sempre ha fatto "scuola" lo stile melenso di Enzo Biagi - quello del "cane da salotto" - ch'è stato incredibilmente adottato ed infine pianto anche dalla sinistra solo perchè venne trombato dallo psiconano.
Oppure ditemi quali sono stati gli scoop dell'omino educato che intervistava i potenti nel corso della sua sessantennale (60 anni) carriera.
Il libro di Pinotti e Gumpel "Berlusconi Zampanò" non ha trovato un editore italiano ed è reperibile solo nell'edizione tedesca edita da Random House : evidentemente pestava i piedi a un sacco di gente e non solo agli amici dello psiconano.
Comunque sia, venerdì pomeriggio s'è divertito anche il vecchio frikkettone della foto, che ha avuto i suoi 5 minuti di gloria ed è stato incontenibile per tutto il tempo che siamo stati in Piazza : se più gente avesse il suo entusiasmo, forse si potrebbe cambiare qualcosa in questo paese (già) rottamato.
Il continente sovietico - lo è ancòra, oltre le cartine politiche - è fresco e giovane, in più vive un trend economico decisamente positivo e vi ricordo che internet nel paese dello zar Putin non è censurata (come a Cuba e in Cina) : loro hanno più chances di farcela.

Links

Vaffanculo day = il blog

il Mastino = In piazza, finalmente

Amore mio non lo fare



Eu ti prego

Non voglio, non ci posso credere : se EulaliaDolfi ha mantenuto la sua promessa ... oggi il suo prezioso e indispensabile blog dovrebbe essere stato cancellato. Vi confesso che non ho il coraggio di andare all'url per constatare, sono proprio un vigliacco ... se qualcuno di voi ha buon cuore ci vada e mi sappia dire, che il mio organo cardiaco animale potrebbe non reggere all'amara sorpresa.
Ho pianto tanto ed ancòra sono inconsolabile : "Queen of disco" infatti è uno dei due blog dai quali sono stato bannato (l'altro è quello di Rossanaturale) il dolore fu straziante ma peggio è il non potere leggere i deliziosi post della blogger bolognese.
Eu non cancellare questa bellissima esperienza : oggi è giorno di petizioni, e io voglio raccogliere le firme per evitare quest'abominio !

Links

"Queen of disco" = blog di EulaliaDolfi

"Parlare dolce e poco è l'ornamento delle donne" = blog di Rossanaturale

Robot cinese




Ombra cinese n. 01

In Cina la libertà d'opinione sta decisamente sulle balle ai dirigenti del partito unico. Un dissidente ha pubblicato un appello on-line “per i diritti dell'uomo e non per quelli dei giochi” : a metà marzo è stato processato e condannato a 5 anni per sovversione.
Yang Chunlin è un ex-operaio 52enne di Jiamusi, che già nel 2006 aveva diffuso un appello per i diritti umani controfirmato da migliaia di connazionali ed aveva aiutato i contadini ad esigere un equo rimborso per le terre espropriate in funzione delle grandi opere pubbliche che stanno globalizzando il panorama a 360° del paese.
Se ritagliassimo con le forbici la sagoma di quest'uomo senza volto ma dalla storia romantica e l'incollassimo scolorita in una foto degli anni '30, non avremmo dubbi di trovarci di fronte al ritratto di un valido e coraggioso comunista : sulla rivolta nelle campagne la rivoluzione cinese mantenne vivo il fuoco della speranza di un mondo migliore, dopo essere stata più volte bastonata nelle grandi città.
Me lo immagino come un Lei Feng sorridente - il compagno modello secondo Mao, nel frattempo diventato un eroe digitale - con la sua divisa e la chapka, immagino la sagoma ...

(continua a leggere).

Link

il Mastino = Yang Chunlin (ombra cinese n. 01)

Letterati tecnologici o tecnocrazia ?



 
Perplessità

Traggo dalla scheda in wikipedia :

Technorati è un motore di ricerca dedicato al mondo dei blog. Dal dicembre 2005 technorati indicizza più di 20 milioni di blog. Technorati è stato fondato da Dave Sifry e la sede è presso San Francisco, California, USA.
Il termine technorati è una crasi, cioè un termine nato dall'unione di due parole: technological literati (traducibile in italiano come intellettuali tecnologici).

Il numero di blog è stato triplicato già due anni fa e qualche informazione in più è nella versione in lingua inglese.
Ma quest'iperbole impressionante di connettività potenziale incentiva il numero delle frequentazioni on-line ... e sono di qualità ?
O è meglio coltivare le proprie amicizie|letture preferite, camminando insieme con chi si conosce ?
Intanto, vedo che la directory dei miei post è ferma a gennaio : ma porca puttana ...


Link

Technorati = scheda del Bufalo

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Frigo vuoto



Club dei cuori infranti

Mi si spezza pure il mio, a leggere e guardare quel cucciolone di Tonnio's
nella broda umida ed allucinogena della malinconia : a toccio i pezzi di un rapporto andato in frantumi, trasparenti come spaghetti cinesi consumati a letto.
Che ci vuoi fare, amico mio ?
La vita qualche volta é come un frigo vuoto, e bisogna andare avanti lo stesso.
Ce l'hai un
take-away cinese vicino a casa ? Spero ti sia presto utile ...

Links

Tonnio's = I'm only sleeping (foto)

"I'm only sleeping" = video in Youtube

Sul canone estetico orientale




Cioccolata bianca vs. miele


C'è il canone Rai che sarebbe meglio non pagare in favore di una più frequente consumazione di rete & carta, magari per informarsi di altro e più piacevole canone ( estetico ).
Come sapete, ho una vera ossessione per la carnagione bianca come la neve ( russa ) se contrastata con il capello biondo o nero-inchiostro e due occhi di ghiaccio.
In questi giorni mi sono capitate due letture/visioni sul tema : sul canone estetico classico-cinese nel “CorriereAsia” ( il color porcellana - o “brina imperiale” - come stigmata di nobiltà in quanto opposto all'abbronzatura delle contadine e alle popolazioni assoggettate del Sud ) ed una Amélie Nothomb ( scrittice belga cresciuta in Giappone, della quale una blogger mi consigliò la “Metafisica dei tubi” che prima o poi leggerò ) diafana come la qualità del cioccolato che predilige, fotografata con tanto di
katana in un servizio di “Urban”.
Anche se legato da quest'intreccio inusuale di parole, stili e vite vissute verso Oriente ( cui anch'io sono debitore lungo la strada del consolidamento del mio personale senso estetico ) come faccio a non ammirare il color miele di Bai-Ling : splendida attrice cinese che ha preso cittadinanza negli States ma continua a trattenere rapporti con la madre-patria attraverso Radio Guangdong.
Ennesimo ritorno di significante : bai in cinese significa “bianco”.
La foto l'ho tratta dal generoso blog “Immagination”
di locandine e wallpapers, che purtroppo non viene più aggiornato dall'inizio del mese.





E questa creatura è la lunare Minori Aoi, idol giapponese del cinema porno : la scelta è ardua ...


Links

Bai Ling = scheda in wikipedia ( eng )

Minori Aoi = scheda in wikipedia ( eng )


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Alex D. vuole scioperare e cantare



(il nostro destino è la miniera)

E' assodato che molti di noi under40 - o meglio dai 30 ai 40 anni - sono "in transito" e leggo una linea generale d'insoddisfazione nei blog gestiti e scritti dai miei cogenerazionali.
Porgo a mio e vostro beneficio questa foto di minatori russi che si svagano con canzoni e vodka nel tempo libero, da una serie strepitosa in b/n : tutto sommato, a me e a voi c'è andata piuttosto bene, fino ad oggi ! E non serve a nulla lamentarsi nel cyberspazio, se poi non si collegano le lamentele a concrete iniziative sul territorio : la Cosciona ha fondato i "circoli della Libertà", noi potremmo fondare i "circoli u40" sullo stile dell'"anonima alcolisti".
Abbiamo davvero bisogno di un bel bagno di carbone e poche solette : sarei contento di tornare in terra russa, e ancòra di più s'io fossi in vostra compagnia sul vagone blindato "per 8 cavalli o 40 persone".
'Sti pensieri onirici mi sono stati ispirati dal Pampero Especial assieme ad un appello di
Enrico Brizzi pubblicato sullo Spettro : proclamazione "seria" dello sciopero nazionale degli under40 o necessità di entrare in empatia con i propri coetanei, magari in funzione del prossimo romanzo come un surrogato per scrittori del metodo Stanislavskij ?
E sì, perchè l'autore bolognese è un under40 che non se la passa affatto male e non ha problemi economici (così mi riferisce chi lo frequenta) però ... però sono passati quasi 14 anni dalla pubblicazione di "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" e nonostante di bei romanzi ne abbia scritti altri, viene sempre e solo ricordato dai mainstream per l'opera prima.
Condannato suo malgrado a rimanere un "eterno ragazzo", quindi in un certo senso un bamboccione (
é per questo che replico l'appello nel mio blog).
Alex D., il timido studente del "Caimani" - storpiatura dello storico e prestigioso liceo ginnasio classico "Luigi Galvani" di via Castiglione - protagonista del primo fortunato scritto, oggi probabilmente sarebbe un laureato scoglionato e disilluso, un "bravo ragazzo" che campa mesto facendo il centralinista part-time : nessuna sorpresa, lo conoscevamo già come uno che non "stringe" nulla (nemmeno con le donne) ...
Ecco l'accorato appello dello scrittore mio concittadino :

Bamboccioni di tutta Bologna, unitevi !

Anzi, uniamoci !
Non abbiamo nulla da perdere tranne le nostre catene, scese ormai fino a toccare terra.
Chiunque vinca le elezioni dovrà mettercela tutta : è tempo che un governo della Repubblica prenda atto della vera emergenza dei nostri tempi : la "Questione generazionale".
Alle attuali condizioni i nati negli anni Settanta non si affrancheranno mai dal precariato, non tanto lavorativo quanto esistenziale : niente certezze, pochi figli, molte ansie e frustrazioni. I nostri padri – quanti hanno fatto, o non fatto il '68 – sembrano non rendersi conto della condanna che si prepara per l’intera società.
Accumulano contributi per la pensione che noi non avremo, ricordano i bei tempi delle speranze di pace e giustizia, e intanto si blindano sempre più nell’idea che il poco o molto benessere raggiunto va difeso da indefinite forze del caos (Bin Laden, le truffe dei bond argentini, l’abbandono di Galleria Cavour da parte dei negozi storici).
Nelle società sane, il pensiero principale dovrebbe andare al futuro: che senso ha far studiare i propri figli per condannarli a guadagnare mille euro al mese fino a quarant'anni ?
E soprattutto che senso ha un padre pensionato enormemente più ricco dei suoi figli lavoratori ?
A Bologna siamo abituati a non chiedere la carità a nessuno : non vogliamo misure speciali, assistenza o mutuo sociale. Aspiriamo solo alla possibilità concreta di realizzarci nel nostro lavoro, guadagnare quanto basta per poter pianificare un futuro, come è stato per i nostri genitori.
Se quanti ci governeranno non daranno retta a queste pacate richieste, servirà farci sentire con gli strumenti pacifici del dissenso democratico.
Bologna chiama Italia : il primo sciopero generazionale è alle porte.
(Enrico Brizzi)

Links

Sciopero generazionale = post nello Spettro

Enrico Brizzi = sito ufficiale

Tibet




Il tritacarne è in funzione

Mi stanno sempre un po' sul cazzo le mode : adesso è il momento della sinistrorsa (comunistazza) moda anti-tibet in speculare reazione alla moda pro-tibet dei radical chic, un bel po' fighetta (diciamolo).
Nella trappola del bastian contrario c'è cascato un osservatore del risiko globale in gamba e sempre in prima linea come l'amico Mazzetta ... pure lui, ma c'ha i suoi motivi.
Per sfuggire al gioco delle ombre - ma quelli che sfilavano a Lhasa e in altre città erano piuttosto spiriti furibondi - non ci rimane che leggere di tutto sul complesso continente cinese
, ed anche sula repressione subita dai tibetani negli ultimi 50 anni : in fin dei conti ... ma che cazzo v'hanno fatto di male 'sti monaci e i loro servi della gleba ?
La normalizzazione comunista procede nella distruzione di una civiltà, come e forse peggio dei talebani : ci può essere una qualche ragione di Stato a supporto del massacro ?
Se gli stati occidentali facessero un po' di politica, le Olimpiadi 2008 potrebbero essere un'ottima occasione per fare pressione sul governo monopartito dell'Impero Rosso al fine di ottenere qualche risultato in materia di diritti umani. Inutile sperare nella sensibilizzazione dell'opinione pubblica cinese : teste formattate come ha voluto il regime, parlano chiaramente le reazioni isteriche - nel cyberspazio e nel mondo materiale - alle critiche occidentali, e la blogosfera cinese appare chiusa a riccio.
Difficile fare progressi, se il “paziente” non si apre un po' e da quest'altro lato si antepone la
grana a qualunque volontà politica ...

(continua a leggere).

Links

il Mastino = Le pietre che tagliano i piedi (boicottiamo le Olimpiadi)

il Mastino = Berlino 1936 / Pechino 2008

Anarca = Peggio dei talebani ...

Madame e jene



(aggiornamento)

Sullo "strano caso" di Anna Ciriani in arte Madame Web aveva già scritto in gennaio BrianOvo, ed ora la nostra professoressa preferita torna in video intervistata dalle mansuete jene di Mediaset.
Ricordo che Anna non è una pornostar in senso stretto e questo non è un caso di pornografia comunemente intesa.

Link

BrianOvo = Sul caso di Madame Web (video)

Berlino 1936 = Pechino 2008




Ombre cinesi digitalizzate (intro)

Questo che sembra un titolo buono per un romanzo di fantascienza alla Robert Harris o William Gibson - più che per le Olimpiadi 2008 - è al momento un'ipotesi di futuro possibile tra i tanti : i fantasmi occidentali che sono gli Stati al guinzaglio delle multinazionali non hanno la minima intenzione di fare capire alla
nomenklatura cinese che le libertà individuali sono un bene collettivo e un'approssimazione della democrazia va gestita assieme alle altre macro-nazioni, e stanno perdendo un'occasione storica per allacciare l'affollata “isola comunista” (una delle).
Le multinazionali hanno già calato le braghe per dopare ulteriormente un capitalismo occidentale palesemente scoppiato.
Chi può chiosare sulla Cina, anche tra i lettori di questo blog ? Lo spettacolo che abbiamo di fronte è un affascinante gioco d'ombre sfuggevoli anche se digitalizzate.
E' vero che la Repubblica Popolare ha superato gli Usa nel numero di utenti internettiani, tanto quanto i filtri ai motori di ricerca e ad ogni sito presente nella blogosfera cinese : l'opinione stonata con i dogmi del regime è un reato che porta dritto alla galera, in qualche caso alla pena di morte.
200 milioni e passa di cinesi accedono a internet, ma non hanno una grande voglia di aprirsi all'esterno : fatevi un giro nei blog in lingua inglese dedicati al continente orientale. Allora è opportuno che da questo lato qualcuno di noi faccia uno sforzo e dia un'occhiata allo stato del cambiamento nell'Impero Rosso, uno di questi giorni : datemi degli indirizzi che non siano proni al governo cinese (come Radio Cina Internazionale) e vi ringrazierò.
Nell'ipotesi distopica si respira un'aria pessima di nazionalismo fascista di cui si nutrirono sia il Kuomintang che il movimento rivoluzionario fino al maoismo e l'apparato politico sfrutterà l'avvenimento globale per propagandare un paese efficiente e normalizzato (col placet del baraccone olimpico cui mai gliene è fregato dello spirito sportivo) cogliendo l'occasione per “girare le viti” interne.
I paesi occidentali nicchiano, guardano altrove mentre un blando pressing viene mosso solo dalla Francia : a Parigi la fiaccola olimpica è stata stoppata dai manifestanti pro-Tibet e i fascistelli in patria hanno subito iniziato a boicottare le attività francesi come la catena commerciale Carrefour ... l'economia di interscambio non starà in piedi senza una qualsivoglia cultura di supporto.
Brutti segnali, come la vicenda di Yang Chunlin ch'è stato incarcerato l'anno scorso per un appello in nome dei diritti umani, piuttosto di quelli olimpici, e condannato a metà marzo a 5 anni di reclusione : è l'ennesima “Ombra cinese” che ci arriva riverberata da una luce flebile ...

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il Mastino = Berlino 1936 / Pechino 2008

Ombre cinesi = scheda in wikipedia (testo inglese)

Cercasi corpi



(marchetta n. 2)

Ho ricevuto via-mail dall'amico Caffeinaliquida il casting di eCreativeLabs
per un nuovo motore di ricerca sui video nella rete.
Il sito sarà operativo tra 6 ore e minuti, questo si legge nella home-page :
si sente la mancanza di un siffatto motore, e sono francamente curioso di metterlo alla prova.

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Atunn.com = sito ufficiale

Cinema a 3 euro



Piccola bazza per i cinni

La mia nemica Io_Malo ricordava agli utenti dello Spettro che per gli under 30 è possibile vedere i film d'essai a Bologna e in Emilia-Romagna a soli 3 euro, in un giorno prestabilito della settimana che cambia per ogni sala (grazie ad una convenzione con la F.i.c.e.).
Ora, sebbene io sia over 30 e la bazza non sia nemmeno la metà dell'offerta a mille lire - 50 centesimi - del mitico cinema Apollo di un tempo, mi pare utile ricordarlo a chi è giovane e si potrà godere il probabile sfascio italiano come rasoiate di ferro ardente sulla pelle.

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Chi fa d'essai fa per tre = sito ufficiale

A-bike



Rivangando con bJacob sullo Spettro i bei tempi in cui Clive Sinclair affondava la celebre casa di microelettronica da lui fondata con lo stolto c5 - un tre ruote semi-elettrico che avrebbe dovuto rivoluzionare il traffico inglese - partorito dal geniale inventore (il più delle volte) forse con una pinta di troppo nella pancia, navigavo nel web alla ricerca di memorabilia legate alla casa di Cambridge ... ed ho trovato questa nuova idea dell'inventore : una bicicletta, che ripiegata occupa davvero pochissimo posto (vedi il trailer).
Ovviamente una cosa "micro" non poteva sfuggire ai cinesi, che ne hanno acquistato la licenza di produzione per il vasto mercato nazionale !
'Sta dueruote è in commercio dal luglio del 2006, ma m'è capitato di vederla girare sotto i portici bolognesi solo un paio di volte : mi piacerebbe sapere dagli utilizzatori se è davvero utile e "forte".
Almeno da reggere i miei 100 kg di peso.
Ma come sarebbe fare una gara sbronzi con la a-bike, dopo le sacrosante pinte al pub ?

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A-bike = scheda in wikipedia

L'hanno capito anche loro



Tagliare le tasse, aumentare i servizi

L'hanno capito anche gli studenti di "Stella Rossa", almeno le nuove generazioni sono più sveglie degli umarélls che imperterriti hanno votato e voteranno Pd (o il nome che gli daranno il prossimo anno) fino alla morte.
Lo "stato sociale" è stato la balla del '900 che ha affamato l'italia: è noto che la finalità della repubblica italiana è stata quasi esclusivamente quella di servire pasti caldi alla tavola dei tesserati, e solo in subordine fornire servizi (scadenti) agli altri (gli esclusi per convinzione o sfiga).
Dico io : ma allora non potevano pensare ad un efficiente sussidio di disoccupazione come in tutti i paesi occidentali ? Almeno sarebbe stato accessibile da tutti i cittadini e non solo da quelli con la tessera giusta di partito.
Ah, e il voto di scambio ... la fidelizzazione di rami degli alberi genealogici (o dell'albero familiare intero) ... che fine avrebbero fatto ?
Ora lo psiconano c'avrebbe i numeri in parlamento - sia alla Camera che al Senato - per forzare la mano e dare una vera svolta liberale e liberista a questa povera repubblica, ma dubito che lo farà : difficile smontare pacificamente una cultura del lavoro pubblico di massa ch'è stata stupidamente consolidata e blindata lungo 3 generazioni.
Più probabile che al momento dell'estrema crisi economica si adoperino dei militari : spazzare via il blando e molto comodo lavoro d'ufficio a stipendio garantito che - in fondo - è nei desideri di troppi giovani che spargono lamentele nella blogosfera italica (che pallosi) e che non si rendono conto di quanto pesi lo sperpero pubblico sul loro futuro.
Speriamo nella soluzione "politica", ma il groppo tignoso da sciogliere è riuscire a far capire che le giuste istanze sociali che avrebbero dovuto innervare il corpo statale, sono state invece distorte orrendamente dalla partitocrazia di destra, centro e sinistra a favore degli enormi apparati burocratici e dei loro amici furbetti : ma nell'anno 2008 la pilla è quasi finita, ed il tempo pure.

Profetico al 50%




Oscar per il migliore poster elettorale

Lo ricordava l'amico Walternight nel suo blog : i laici hanno sempre avuto una spiccata passione per le "busone".
Questo è il migliore manifesto elettorale della campagna 2008 : la pornostar Milly D'Abbraccio che correva per il Partito Socialista di Boselli alle comunali di Roma (capolista Franco Grillini) ha anteposto una delle sue migliori qualità ai politici prezzolati del panorama italiano.
E non è roba da poco : dopo una ventina d'anni di tv, film erotici e faticose produzioni hard-core la nostra eroina mostra ancòra un fisico da fare invidia ... e un culo da premio Oscar, di cui fa fiera esposizione sul manifesto "scandaloso". Voglio farvi notare anche le piastrelle da stazione (o altro luogo pubblico) sullo sfondo : indicazione pragmatica - mica tanto subliminale - per un uso civico e rispettoso degli ambienti pubblici, che in quanto tali dovrebbero soddisfare il più ampio range di bisogni e categorie sociali.
La diva ha anche detto : "Esistono in altre grandi città europee, a Parigi, ad Amsterdam. Perchè non dovrebbe sorgerne una anche a Roma ? Un quartiere a luci rosse, dove puoi trovare il cinema hard, il sex shop, i locali per strip e lap dance. Certo, mi rendo conto che proprio a Roma c'è da ... convincere il Papa, ma credo che sia un'iniziativa che i laici apprezzerebbero anche come segnale di una libertà che deve esserci pure nella sfera sessuale".

Meglio un bel culo di certe facce (concordo)

Poi la caduta di classe : la finta (e fintamente sorpresa, come se non sapesse nulla) indignazione di Enrico Boselli e le scuse di Milly al piccolo segretario della Rosa potata ed ormai sterile (con i radicali assorbiti nel blob piddino assieme alla Binetti) un teatrino pseudo-boccaccesco che essendo stato usato come meccanismo elettorale per richiamare attenzione, ci dice quanto ancòra sia arretrato il popolo italiano : fermo agli anni '70 e ai film con Edwige Fenech e Aldo Buzzanca (nostro malgrado) capisaldi della formazione intellettuale di noi 35 - 40enni ma obiettivamente un po' datati nei contenuti. Questo paese ha bisogno di una forte "scossa elettrica", e ben venga lo strapotere destrorso se susciterà una reazione viva.
Resta la campagna, che ritengo valida nella forma e nel messaggio ed in linea con le mie idee (meno politica, più figa e divertimento) ma che - nonostante il sontuoso e appetitoso deretano in primo piano - non ha intercettato il mio voto facendomi cambiare l'intenzione d'astenermi : una mezza dozzina di partiti è stata spazzata via (sputtanati da due anni di sostegno ad un governo che non ha fatto nulla "di sinistra", come ricorda oggi Gabriele Polo su "il Manifesto" in prima) e forse non è il caso d'insistere ancòra col comunismo nel 2008 in un paese capitalista.
Concordavo stamattina con l’edicolante del Pratello : qua bisogna ripartire da "ground zero" - come arguisce MarioPe - cioè dal linguaggio, dalle parole, dai "mattoncini" basici ... "laicità" mi sembra una bella parola da cui ripartire per ricostruire un lessico funzionale, con la buona volontà di chi vorrà scavare nelle macerie.

Link

Milly D'Abbraccio = sito ufficiale

Risultati elettorali 2008




Già visto

E così mi sono astenuto nel modo "classico", e l'ultimo "bollino" sulla mia scheda elettorale rimane quello delle ultime politiche nell'aprile 2006 (Rosa nel Pugno) : Berlusconi ha vinto bene le elezioni, e qual’è il problema ?
Usciremo finalmente dalla logica passiva dei salotti televisivi ... materializzeremo questi nostri corpi virtuali ... forse riscopriremo la Piazza, scuotendoci da questa comoda apatia (poco) elettrica alla luce fioca dei monitor ... o forse no.

Radici della sconfitta

I partiti della Sinistra Arcobaleno si sono sputtanati totalmente col governo Prodi II (l’avevo detto) in cui hanno retto il moccolo piddino e mastelliano - indecorosi - ed hanno perso un 10% per strada : evidentemente ai loro elettori importava la "sostanza" e non un semplice vivere "contro" Berlusconi ma "per" Prodi e i kattolici de' noartri.
Come a me, tra l’altro.
Ha senso parlare di "comunismo" nel 2008 in italia, o forse ha solo senso parlare di "laicità" ?
Confrontate il governo Zapatero II con il governo Prodi II : in pochi secondi capirete l’astensionismo che ha colpito l’area laica e soprattutto la sinistra rosso-verde (ovvero la disfatta elettorale).
Diversi amici e conoscenti di sinistra hanno votato il Pd "turandosi il naso" per non lasciare questo paese nelle mani dello psiconano : vabbè che alcuni tengono famiglia e prole, però sarebbe ora di smetterla col famigerato "meno peggio" e di mostrare uno sdegno trasparente per lo stato della democrazia italiana.
Anche con l'astensione : quest'anno + 3,1% sulle ultime politiche del 2006.

Links

Elezioni politiche 2008, risultati della Camera = in Repubblica.it

Elezioni politiche 2008, risultati del Senato = in Repubblica.it

Qui sono elencati i post degli amici, per leggere come l'hanno presa (lista in corso d'aggiornamento) :

Contenebbia = L'Italia s'è mesta

Maso = Vincitori vinti astenuti, ci meritiamo tutto

Mazzetta = Lo stupore degli sconfitti

Mello = Piovono pietre

Stratex = Espressione di disagio

Walternight = Il piazzista delle libertà ha vinto

Nuova copertina





Lavori in corso

La n. 03 (in alto) era troppo "eterea" : figlia di uno scatto volutamente scazzato - sto diventando bravino in questa sotto-specialità - non "mordeva".
La n. 06 l'ho scattata in cucina e l'avevo già postata in questo blog : davvero meglio abbinata non solo all'idea basica del pub (si vedono birra Baltika n. 9 e crostini in preparazione) ma anche all'idea di un'informatica da consumare come cibo.
Devo fare una sezione dedicata alle precedenti copertine, nel "manuale" ... devo fare la sezione delle statistiche ... devo fare un sacco di cose.

Chievo in trasferta

Per un biglietto in più

Claudio Marmiroli detto Marmus è capace di trasformare il routinario acquisto del biglietto per una partita di calcio in un'epopea suburbana e stracittadina, stagliando sullo sfondo delle strade bolognesi alcuni "mitici" personaggi marginali, eppure eroi di una sola giornata (o di molte).
Uno dei pochi autori italiani capaci di scrivere sullo sport, e soprattutto della passione sportiva che lega quel micromondo di comuni cittadini che per sei giorni alla settimana aspetta che il pallone gonfi la rete, per riscatto o solo per gioia : se la cultura del mondo pallonaro fosse almeno pari alla sua prassi, forse anch'io m'appassionerei. Invece, rimango felicemente affezionato alla palla ovale con la cucitura.
Per la cronaca : la partita Bologna - Chievo (
serie B) s'è giocata ieri ed è finita 1 a 1.

Link

Marmus = Chievo in trasferta

Porci con le ali (altri suini)



Storia di maiali e di uomini

Oscura fiaba nordica intessuta sul "diverso" e la crescita spezzata di una ragazzina disadattata, amica dei maiali di quel piccolo paese ... una storia fantastica eppure così "materiale" : era troppo facile cadere nel vittimismo del genere "gli uomini sono peggio delle bestie", Tinet Elmgren è intelligente e non c'è cascata.

Metafora orwelliana e pinkfloydiana degli umani sfrondati dalle apparenze dignitose per mostrare i naturali vizi, qui il suino non viene usato per scopi politici o satirici già triti ma l'autrice scava in profondità : con il "tocco" di pessimismo tipico della cultura scandinava - se vogliamo - ma anche uno spiraglio di ostinata (e bizzarra) speranza nel finale.

E' l'ultima opera di Tinet che ho tradotto in italiano.

Link

Tinet = Pigs have wings

Pompino sotto casa




La settimana elettorale m'ispira queste visioni e queste letture, che ci volete fare ?
Il video narra di un tribolato pompino tra giovani adulti consenzienti ed abbastanza smaliziati (anche se lei è un po' riottosa) e lo sfondo è il tipico quartiere residenziale amerikano con il giardino davanti e le luminarie natalizie sotto la neve : bellissimo il finale.

I due assomigliano ai tipi protagonisti di “the Rocky horror picture show” : occhialuto e ingabardanato lui, col viso da maialina alla Susan Sarandon lei.
Invece il post decadente sull'antica e più conosciuta delle arti bolognesi è dell'amico Tonnio's che ultimamente si sta esprimendo a grandi livelli, e ormai è diventato il mio cantore del degrado preferito ... se imparasse a dare più ritmo alla sua prosa, sarebbero ballate.

26 - 08 - 2012

E tante grazie alla R.T.I. per quest'altra censura di brevi contenuti multimediali. Abbastanza ridicola ed autolesionista.

Links


Pompino sotto casa = video in Youtube

Tonnio's = the times they are a-changin'



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Liscia




Intervallo

Come rompeva i coglioni quell'arpeggio ripetitivo ch'era il sottofondo a paesaggi bucolici di borghi semidistrutti sparsi per le campagne più nascoste del Belpaese, nell'intervallo televisivo ... fu allora - all'età di soli 5 anni - che presi la solenne decisione di viaggiare soprattutto all'estero : l'italia m'aveva già scassato la minchia.
Ma dopo 'ste brutte facce e 'ste brutte notizie, ci voleva proprio un intervallo : ho scelto quel diavolo sotto le verginali spoglie da madonnina ch'è la splendida Julia (o Julija) Volkova - di cui ho già scritto due note - qui in una foto recente di una serie scattata in un modesto quartiere di Mosca (suppongo).
Ah ... i condomìni krushoviani dei kvartali popolari, come contrastano bene le bellezze russe !

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T.a.t.u. sacrifice = forum

Prete pedofilo condannato per le molestie



Un classico


Tanto per ribadire che bisogna diffidare delle tonache nere che ci vogliono sempre insegnare la "retta via" (a modo loro ...) spandendo moralismi e comandi a mezzo-stampa e video - Razzy (sopra in una bella caricatura, anche troppo) che ha un minutaggio televisivo più cospicuo di quello del presidente della repubblica e dei leader politici dal "grande centro" bipartisan (e questo avviene anche per il "merito" di Prodi e Veltroni, non dimenticatelo) - ed imporre un codice di comportamento che deriverebbe addirittura da un essere "superiore" (ma non è Goldrake, ahimè) :

"Sei anni e dieci mesi al prete accusato di abusi sessuali

Il religioso della Curia bolognese gestiva un asilo nel Ferrarese. Licenziate le dipendenti che testimoniarono e fecero arrestare il sacerdote di 68 anni ..."

(continuate a leggere su "Il Bologna" di oggi a pag. 28).

"
Licenziate le dipendenti" ... capite il livello di insudiciamento partorito dall'arroganza clericale ?
Per non parlare dell'anonimato di cui godono 'sti preti, mentre le insegnanti giovani e calorose con alcuni studenti adolescenti vengono messe al "pubblico ludibrio" : sottolineo il diverso target di età delle vittime, 'chè nel caso del prete pedofilo - e dei suoi indegni compari - è sui 6 anni e i genitori della zona andrebbero allertati.
Invece - come ricorda Max Frassi, uno che i nomi li fa - tali maestri o professori sono solamente spostati di provincia e riprendono tranquilli l'insegnamento.
L'amico Mazzetta nel suo personale osservatorio segue anche le brillanti mosse vaticane, e da lui ne potete leggere fino a sfinirvi dal ridere e/o dal piangere.

Links

Mazzetta = Clerowatch (i post sulla chiesa)

"La mappatura dell'Orco" = di Massimiliano Frassi

Astensionismo attivo



Ecco come mi comporterò domenica al seggio delle peggiori elezioni di sempre nella storia di 'sta repubblichetta :

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"Astensionismo attivo" = post in "Riproviamoci"

Riforme.net

14 aprile 2008

Invece me ne sono rimasto a casa la domenica 13 (a smaltire in pace un po' di catarro e congiuntivite) mentre oggi 14 avevo un bel po' di cose da fare : ieri non avevo mezza voglia di affrontare un eventuale presidente di seggio recalcitrante, e i miei affari personali sono - dopotutto - più importanti di queste elezioni, lo garantisco.
Detto con altre parole : una cintura di castità come quella nella foto non preclude un profondo, compiuto e soddisfacente sesso orale.

Link

Cintura di castità = scheda in wikipedia

Mio fratello è figlio unico



E' ricominciato il campionato di football

Quale ?
Già, perchè quest'anno è un po' complicato e a quello tradizionale della F.I.A.F. - diventata F.I.F. - se n'è affiancato uno nuovo (I.F.L.) ch'è figlio della fronda e secessione di 9 squadre : le più importanti sono i Lions Bergamo (10 titoli di fila), i Panthers Parma (finalisti l'anno scorso), i Rhinos Milano (blasonata franchigia, dominatrice dei primi anni dell'A.I.F.A. di Colombo) e i Dolphins Ancona (altro marchio di lungo corso) ...

continua a leggere sullo "Spettro".

Primi due punti

La "prima" è stata vittoriosa per i Warriors, che hanno battuto i Bengals Brescia 26 a 13 alla Lunetta Gamberini.
Meritata ola per il ritorno di "Panino" Danielli - qb storico della franchigia - ma che fine ha fatto il forte runningback Michele Ventorre ?

Seconda vittoria

Ieri i guerrieri hanno espugnato Verona, battendo i Radskins (altro storico "marchio" del football italiano) 35 - 14. Segnature del runningback Tommaso Arena, del wide receiver Mattia Parlangeli e del fullback Francesco Giuliani (3) : forse abbiamo trovato l'erede di Michele Ventorre, che Fulvio Cavicchi mi dice partito per giocare con i Panthers Parma nell'altra lega.
E sempre nella giornata di ieri, secondo confronto sportivo tra felsinei e scaligeri col Bologna f.c. ch'è andato a pareggiare 1 - 1 col Chievo : il Marmus ci ha scritto dell'odissea vissuta per trovare un biglietto, lui è andato in trasferta e si meritava anche la vittoria.
Se la cultura e la passione del Marmus fossero lo standard del movimento calciofilo italiano, io potrei anche appassionarmi a quel gioco arcaico ... ed invece - felicemente - rimango affezionato al pallone ovale con la cucitura.
La prossima partita sarà casalinga : sabato 26 aprile alla Lunetta Gamberini contro i Muli Trieste (ore 21).

Links

Warriors Bologna = sito ufficiale

Doves Bologna = sito ufficiale

Menefreghisum



Che brutta settimana ...

A volte capita. Il Maso Vox m'ha pubblicato un post sullo "Spettro della bolognesità" e nemmeno me ne sono accorto, preso dagli impegni della "vita materiale".
Adesso vi rimando là :

Link

Bufalo = Menefreghismo cartaceo bolognese

Una bazza di colazione



Quando la recessione è "solida"

Sono tempi di "pluma" nel portafoglio (le banconote ormai sono sparite e non è più solo una faccenda di burro) e allora consiglio una colazione di discreto livello, ad un prezzo penso imbattibile : in Piazza Malpighi - tra l'imbocco di via San Felice e quello del Pratello - c'è un ristorante self-service su due piani che ha cambiato più volte marchio - l'ultimo che mi ricordo è il "Brek" ed aveva una discreta cucina - e che continua a lavorare indefessamente per tutti gli impiegati e gli edili che lavorano in zona.
E in più, fa anche il servizio di colazione ad un prezzo che batte pure McDonald's : capuccino + brioche a 1,20 euro.
Le brioches con la crema sono niente male, poi aggiungeteci la free-press all'entrata - oggetto di recente discussione spettrale - l'ampia disponibilità di posti a sedere e allora il sabato mattina vi potete fare una colazione da signori : un'ora e mezza di comodo sollazzo e lettura di quotidiani a 1,20 euro ...
L'ambiente è tutto in legno e ben curato (pare d'essere nel Nord-europa) e il sorriso della ragazza al banco pure ... gran bazza !

(se ne conoscete delle altre, segnalatemele).

Appalto "rosso" per il Dal Molin



Aprite gli occhi !

"Gli Usa assegnano l'appalto per la costruzione della base di Vicenza a una joint venture composta dalla Cmc e dal Consorzio cooperative costruzioni di Ravenna. Due cooperative. Costo totale : 245 milioni di euro".

[ da "il Manifesto" di sabato 29 marzo, pag. 5 ]

Se non l'avete capito che in questo paesazzo non c'è più una "sinistra" rappresentata nel mondo del lavoro e nel parlamento ... se non v'indignate dell'uso strumentale ed elettorale che il Pd fa delle torture commesse alle scuole Diaz e alla caserma Bolzaneto durante il G8 di Genova ... se non v'accorgete di come i piddini governano alcune città italiane ...

allora siete in malafede.

Link

"Appalto rosso per il Dal Molin" = articolo di Orsola Casagrande ne "il Manifesto"