Ho un po' trascurato l'amico Pv64 ... ogni tanto mi manda una mail con i link ai suoi ultimi lavori, e questa vignetta è irresistibile !
Tranciare i cavi del televisore farebbe bene a tutti (soprattutto a coloro - tanti - che si lamentano di Berlusconi dal mattino alla sera).
Link
Una vignetta = blog di Pv64
(voi che potete)
Alla libreria Feltrinelli di via dei Mille (la vecchia “Sveglia” di Bologna) stasera il grande Massimo Zamboni (chitarrista di Cccp e Csi, scrittore, compositore di colonne sonore) presenta la riedizione di uno dei libri più amati e consigliati dal sottoscritto : “In Mongolia, in retromarcia” a quattro mani con Giovanni Lindo Ferretti.
Da cui “Tabula rasa elettrificata” ...
Link
Massimo Zamboni = sito ufficiale
...
Ricevo dall'amico bacato mentale questo dispaccio : me ne felicito, correggo errori di battitura e di forma, e riproduco al volo ...
:-P
---
Nell'82, a Berlino nascono i CCCP.
Marzia - la voce degli Jolaurlo - nasce nel 1982 a Torino.
Quando i CCCP tornano in emilia romagna, con l'arrivo nella formazione di Fatur e Annarella la band può dirsi completa, e drum-machine, chitarre elettriche gracchianti e testi irruenti spargono i semi dell'electro-punk in italia.
Gli Jolaurlo nascono nel 2000 a Bari dalle ceneri di un punk oramai inesistente e solo di maniera ... melodie di sintetizzatori e drum-machine, chitarre morriconiane e linee di basso vibranti e potenti, li rendono la band "pulprock" che contamina suoni e linguaggi capaci di lasciare sempre un segno al loro passaggio.
Ben presto il gruppo si trasferisce a Bologna, e solo nel 2008 la line-up si stabilizza, perdendo una chitarra e acquistando una sezione elettronica.
Gianni Masci e Rossella Pellegrini si scambiano basso e chitarra tra un pezzo e un altro, l'energiche ritmiche di Tore Nobile rendono ballabili anche i brani più impegnati, e gli echi "dance" dei suoni sfornati da Mauriche Noah, trovano finalmente il primo vero equilibrio nell'improvvisazione di un pezzo caro a tutta la band ... "Annarella", dei sopraccitati emiliani.
Da quel momento l'esperimento diventa uno "stile", un mood che il gruppo decide di impressionare su di un cd dal vivo (e in una live-clip) girato durante l'irripetibile concerto della chiusura del tour di "InMediataMente", al TPO di Bologna nell'ottobre del 2008.
Gli Jolaurlo, sempre "In Quieti" e pur se "Infedeli alle linee", omaggiano uno dei più grandi gruppi italiani con una versione tutta loro del celebre brano dedicato ad Antonella Giudici - ribattezzata "Annarella" - la "benemerita soubrette".
Links
Annarella = video di Jolaurlo in Youtube.com
Jolaurlo = pagina in Myspace.com
Giocate ... giocate pure a questa politica itaGliana ...
Scattata nell'ex-cantiere più grande d'Europa : m'è piaciuto il gioco di riflessi sulla vetrata posta a protezione della Kaisersaal - tagliata a pezzi e rimontata a 75 m di distanza, durante i lavori di (ri)costruzione della piazza - all'interno del Sony Center ... mi ricorda le copertine del progressive rock anni '70.
(non photoshoppata).
All'irriducibile fan delle guerre in Corea e Vietnam, rivolgo il mio personale consiglio
Egregio - ? - direttore di certa carta ... smettila di giocare tutto il tempo con questi vetero-bambolotti, che poi ti fa male ...
Mica sono filosoficamente contro i bambolotti - che c'hanno un'evidente e comprovata funzione pedagogica (tu mi dimostri) - è che nella redazione de "il Giornale" avete bisogno di un bell'upgrade mentale, e pure urgente !
Link
John Wayne figures (movie collectible) = sito di bambolotti
Penso che Gesù di Nazaret sia stato una grande teorico anarchico, e che Pietro non abbia capito un cazzo (forse ha fatto ... orecchie da mercante).
---
I think Jesus of Nazareth was a great anarchist theorist, and Peter misunderstood his words (or he play the idiot ...).
Links
Gesù = scheda in Wikipedia.org
Commenti in Fb
Dimaze mi notifica questo blog di alcuni creativi berlinesi ... con una loro idea in testa per abbellire e de-monotonizzare la loro città (e non solo).
Link
Mentalgassi = blog fotografico
“Come stai a Berlino ?”
“Cazzo fai a Berlino ?”
“Quando torni a Bologna ?”
...
Sto a Berlino / sto bene / mi sto facendo un po' i cazzi miei ...
Sto provando questa suite scandinava per la protezione all-included (firewall/anti-virus/anti-spyware/spam-filter) del pc ... chissà perchè mi piace il logo !
D'acchito e ai primi utilizzi, mi pare spiccia e bene interfacciata (meglio della McAfee che ho da poco disinstallato) ... vediamo un po' ...
La prova gratuita del prodotto completo è di ben 60 giorni, il doppio del periodo usualmente concesso dalle software house concorrenti per analoghi prodotti a pagamento.
Link
Bullguard = sito della internet suite (protezione)
Uno di noi
E' da una dozzina di settimane che vivo nell'ovattata sensazione che sì, ogni giorno sia domenica ...
Passano gli anni / ingrigiscono i capelli / ma il carisma di (Steven Patrick) Morrissey - uno dei massimi scrittori di origine irlandese - rimane intatto : “l'ultimo playboy” è uno dei pochi fuoriclasse rimasti a fronteggiare il pubblico.
L'ex-cantante degli Smiths è un vero freak intellettuale della british new wave's generation (uno dei nostri, insomma).
(video consigliato dall'amica-Fb Jo_Libe).
Link
Morrissey : “Everyday is like sunday [ live ]” = video in Youtube.com
Complimenti !
L'amico E. mi invia questo link, e io lo copio-e-incollo nel blog : che dire ?
Il pub "the Lost Continent" è a meno di 50 metri da quello che era il mio alloggio a Tallinn, ma non ci sono mai andato perchè arredato in maniera pacchiana e stereotipata, robaccia in stile pseudo-etnico che non è fighetta, nè underground ... solo da turisti in svacco.
L'episodio narrato è un bell'esempio della provata "ospitalità" dei razzisti locali : così simpaticamente attratti dagli aborigeni australiani (perchè chilometricamente molto distanti, vorrei vedere se un aborigeno vero e ignudo si presentasse al bancone di un bar della capitale, cosa succederebbe) ma ostili e odiosi con chi vive alle porte di casa (senza contare le centinaia di migliaia di russi che vivono in Estonia).
Tere tulemast un cazzo !
Ed è da cretini giocare con l'orso : la piccola repubblica estone sta soffrendo l'embargo commerciale russo, stabilito dopo la rimozione del monumento al milite sovietico nell'aprile 2007, voluta dai fessi nazionalisti al governo.
Pessimo atteggiamento, e pure masochista ... ma lo ripeto : una certa ottusità mentale (munita di elmetto da "Sturmtruppen") è connaturata al dna estone ...
Sono curioso di vedere come sono gli estoni di Parnu e Tartu : spero per loro che siano un po' differenti dai loro "cugini" talliniani.
Link
"Estonian pub refuses to serve Russian-speaking guests" = articolo in Rian.ru
Da sballo
Ieri sono stato una buona mezza giornata al mercato delle pulci berlinese di Mauerpark assieme ad amici russi & scozzesi (immaginate la balotta) : luogo di bazze ed happening "alla vecchia" sui prati vicini allo stadio.
Musica / birra / kebab a buon prezzo ... qualcuno si fumava dell'erba : take it easy (in parole povere).
Capirò che Bologna è cambiata (davvero) solo quando avrà un grande mercato analogo, ovvero quando i bolognesi la smetteranno di schifare la roba di "seconda mano" come se fosse impregnata di vaiolo e chi "fuma" come se fosse un eroinomane perso ...
mai ?
Link
Flohmarkt am Mauerpark = sito ufficiale
L'uomo di Bangor (nel Maine)
L'ho trovata - e ricordata - oggi su “il Bologna” (grande romanzo di un grande e saggio autore sottovalutato) :
“Se si vuol diventare scrittori, l'unico autentico requisito è la capacità di ricordare la storia di ciascuna cicatrice”.
Libero
Parmigiano di nascita - modenese di formazione - bolognese di adozione : Franco Fortunato Gilberto Augusto Bonvicini (in arte Bonvi) la regione emiliana l'ha percorsa quasi tutta, precocemente.
Era un frequentatore abituale del Roxy bar e un vero biassanòtt bolognese, anarchico fustigatore dei costumi italici attraverso le striscie parodistiche delle Sturmtruppen, collaboratore di Francesco Guccini e maestro di Silver (l'autore di “Lupo Alberto”) ... un bolognese verace (cioè del genere estintosi dopo gli anni '80).
Co-autore di SuperGulp !, trasmissione di culto - per molti della mia generazione - che sdoganò i fumetti nella televisione italiana.
Muoiono male, i fumettisti bolognesi : Andrea Pazienza di ero, Magnus di cancro, Bonvi travolto da un'automobile al centro di un incrocio di provincia, una maledetta notte di nebbia.
E Filippo Scòzzari si tocca i maroni ...
Comunque, B. è stato un cittadino di cui andare fieri e la cui memoria senz'altro merita una targa nella via del centro storico in cui ha vissuto ... e qui inizia una storia curiosa.
'Ste cose succedono solo a Bulàgna
Ovvero : la targa c'era, poi è sparita (ennesimo caso di autolesionismo locale). Federico Croci alias Pinball Wizard - uno degli ultimi sostenitori della bolognesità - crea un gruppo Fb ad hoc e l'iniziativa viene ripresa dal “Corriere di Bologna”, inserto locale del “Corriere della Sera” che più di altri è sensibile alla blogosfera ... misteriosamente - e non si sa di chi siano le "mani riparatrici" - la targa torna al suo posto.
Strani fenomeni bolognesi ... ma il merito è fondamentalmente di Pinball e del suo attivismo pro-targa e memoria : bravo.
Links
Rivogliamo la targa “vicolo Bonvi” a Bologna = gruppo Fb creato da Pinball Wizard
Bonvi = scheda in wikipedia.org
MY fest
Oggi scrivo un post senza quasi citare il “lavoro”, perchè in un'epoca di transizione e ridefinizione delle idee/meccanismi sociali (e del lavoro) mi pare più sensato parlare della gente reale.
E affanculo i discorsi politici & sindacali che escono dai megafoni di chi viene pagato per imbrogliare la testa del popolo (poco o per niente) sovrano, con il condimento di un po' di musica rock ruffiana.
---
Sono davvero rilassato, dopo un giorno intero alla festona del Primo maggio a Kreutzberg (Berlino) in compagnia di una splendida crucca : la festa è intitolata appunto “My fest” perchè i residenti del quartiere si sono voluti riappropriare del proprio spicchio di città, ed è aperta a tutti.
Kreutzberg è popolata in maggior parte da turchi : era la periferia di Berlino Ovest, e dopo la riunificazione è diventata improvvisamente “centro” con una rivalutazione degli immobili che ha premiato gli ultimi arrivati.
Per esattezza : i turchi - italiani - slavi arrivati nel dopoguerra nella parte Ovest, ed i russi in quella Est sono i penultimi ... poi è stata la volta di libanesi e centroasiatici.
Significa anche - oggi - approfittare delle ghiottonerie gastronomiche acquistabili nelle bancarelle sui marciapiedi, a prezzi economici.
Più di 600 musicisti si sono e si stanno alternando sui palchi montati nelle piazze e agli incroci delle strade ...
Ovviamente, non mancano le busserie coi fasci e la Polizei, ma con modalità tedesca ovvero rituali : mi raccontava Dima che, anno dopo anno, gli scontri si ripetono negli stessi luoghi e praticamente alla stessa ora ...
fotografati da dozzine di macchine fotografiche e telefonini (visto stasera dai finestrini della metro n. 1, mentre tornavo a casa) : 'sti tedeschi, più li conosco e più penso che sono pazzeschi ... affatto distanti dalla mentalità italiana.
...
Cioè.
Qua va in balotta un quartiere intero e nessuno s'incazza, mentre a Bolo le feste di una singola strada - per giunta pedonalizzata (Pratello) - diventano altrettanti “casi politici” :
andìv ban a caghèr.
...
E non è nemmeno il fatto della Destra che monta e guadagna posizioni, giacchè la Sinistra ha spesso e volentieri agito in modalità esclusiva - “con noi o contro di noi” - e per i propri salvadanai quando ha governato e/o il pensiero sinistrorso era dilagante ... c'è qualcosa di malsano nel codice genetico italiano, ed è - in parole povere - quella voglia maledetta di volere escludere qualcuno, la reiterazione del giochino imbecille del “chi butto giù dalla torre ?”.
Monocolore che ha formattato la cultura sociale della città, che oggi molti definiscono “comunista E leghista”.
...
Oh !
Quest'atteggiamento limitato e limitante è reiterato pure nei blog collettivi bolognesi, scritti a più mani ... di certi argomenti non si può scrivere, di altri lo si deve fare con un certo tono ... anche quando il blog è intitolato “bar” : è il trionfo dei mezzucci di una cultura politica da poveretti che ha plasmato le teste e perciò i gesti (anche quelli minuti), nascosta ipocritamente in battute che fanno ridere soltanto gli autori.
Quindi : è davvero impossibile meravigliarsi che venga replicato nella vita materiale, nelle strade di quella che una volta era una città vitale e partecipata dai cittadini.
La cura ai propri mali mentali sarebbe così semplice : aprire la finestra e guardare cosa capita in strada.
Capire che - bene o male - si abita insieme in qualche zolla di terra.
...
Ma quando cazzo arriva, il default argentino ?
Links
MYfest = sito ufficiale
MYfest = gruppo Flickr