i-Pam ?
Due applicazioni da testare per l'i-Phone : non so se/quando sarò possessore del touch-phone della Apple ... ma intanto curioso e mi aggiorno un po' sulla roba che ci gira sopra.
Simone Di Gregorio ha postato sul possibile uso in assistenza medica (diagnostica e/o terapeutica) della nuova applicazione della grande G : Goggles .
Si tratta di software con un'intelligenza artificiale capace di riconoscere oggetti - paesaggi - persone e di tornare le info via-web sul soggetto inquadrato. In tempo reale e connesso.
Dopo tanta letteratura di genere, finalmente le macchine iniziano a guardarci con discernimento (quello che manca a molti itaGliani) e a studiarci. Qualcosa di simile, l'avevo letto nelle anticipazioni sul Surface della Microsoft [ che fine ha fatto quella macchina ? Devo cercare ... n. d. B. ].
Analizzare la pelle in alta risoluzione per verificare dermatiti e/o gli effetti cutanei di altre patologie.
i-Phone aid medicine ... esiste già, l'acronimo per questi software sinergici con l'hardware della mela ?
E i campi d'applicazione sono tanti : lo stesso principio analitico potrebbe essere usato per verificare lo stato di salute delle opere d'arte. Uno strumento utile alle sovrintendenze e ai restauratori.
E ?
Sempre l'amico Simon, tempo fa aveva evidenziato un'applicazione in supporto alla dieta alimentare (per Twitter).
In Softpedia ho letto di quest'altra dedicata agli additivi alimentari : “E food additives” - sopra a destra : una frizzata dalla stessa fonte - è un database di 600 prodotti che è possibile intellegere - comparare tra loro - scegliere secondo il proprio stile di vita (ad es. : vegetariano oppure onnivoro).
Sono quelle sostanze chimiche usate nell'industria alimentare e contraddistinte dalla lettera “E” + codice, nelle lista degli ingredienti ch'è stampata sulla confezione del prodotto.
Argomento generalmente preso sotto gamba - quanto ne sappiamo veramente ? - ma salito alla ribalta assieme al fenomeno crescente delle allergie alimentari. Positivo che diventi “pop” e da tasca : un uso sensato del media della casa di Cupertino, solidificazione in silicio e plastica dei principi dell'ipertestualità. E che - in un futuro non lontano - sostituirà completamente il vecchio telefono.
Sicuro.
Forse.
Io continuo a pensare a quell'elettrodomestico tascabile come a un semplice apparato per la comunicazione vocale, mentre al tablet-pc attiene il digitale e l'impegno “serio”. Resto in attesa di hardware più potente e magari di un display più ampio (in lunghezza) di un 30 - 40%.
Negli Usa il software si scarica al costo di soli 0,99 Usd (come un brano mp3).
La ragazza di Vermeer
Come immagine per l'ultimo post ... troverete un dettaglio dal dipinto più celebre dell'olandese Jan Vermeer (1632 - 1675) : La ragazza con l'orecchino di perla (o la ragazza col turbante).
Qui sopra a sinistra : un ulteriore ritaglio con ribaltamento sull'asse orizzontale (per mie esigenze di editing).
Links
Macchie sulla pelle ? Scatta la foto, postala sull’iPhone e ricevi la diagnosi di Google Goggles ... = post di Simone Di Gregorio
Learn to eat healthy by using your iPhone = articolo in softpedia.com
Due applicazioni da testare per l'i-Phone : non so se/quando sarò possessore del touch-phone della Apple ... ma intanto curioso e mi aggiorno un po' sulla roba che ci gira sopra.
Simone Di Gregorio ha postato sul possibile uso in assistenza medica (diagnostica e/o terapeutica) della nuova applicazione della grande G : Goggles .
Si tratta di software con un'intelligenza artificiale capace di riconoscere oggetti - paesaggi - persone e di tornare le info via-web sul soggetto inquadrato. In tempo reale e connesso.
Dopo tanta letteratura di genere, finalmente le macchine iniziano a guardarci con discernimento (quello che manca a molti itaGliani) e a studiarci. Qualcosa di simile, l'avevo letto nelle anticipazioni sul Surface della Microsoft [ che fine ha fatto quella macchina ? Devo cercare ... n. d. B. ].
Analizzare la pelle in alta risoluzione per verificare dermatiti e/o gli effetti cutanei di altre patologie.
i-Phone aid medicine ... esiste già, l'acronimo per questi software sinergici con l'hardware della mela ?
E i campi d'applicazione sono tanti : lo stesso principio analitico potrebbe essere usato per verificare lo stato di salute delle opere d'arte. Uno strumento utile alle sovrintendenze e ai restauratori.
E ?
Sempre l'amico Simon, tempo fa aveva evidenziato un'applicazione in supporto alla dieta alimentare (per Twitter).
In Softpedia ho letto di quest'altra dedicata agli additivi alimentari : “E food additives” - sopra a destra : una frizzata dalla stessa fonte - è un database di 600 prodotti che è possibile intellegere - comparare tra loro - scegliere secondo il proprio stile di vita (ad es. : vegetariano oppure onnivoro).
Sono quelle sostanze chimiche usate nell'industria alimentare e contraddistinte dalla lettera “E” + codice, nelle lista degli ingredienti ch'è stampata sulla confezione del prodotto.
Argomento generalmente preso sotto gamba - quanto ne sappiamo veramente ? - ma salito alla ribalta assieme al fenomeno crescente delle allergie alimentari. Positivo che diventi “pop” e da tasca : un uso sensato del media della casa di Cupertino, solidificazione in silicio e plastica dei principi dell'ipertestualità. E che - in un futuro non lontano - sostituirà completamente il vecchio telefono.
Sicuro.
Forse.
Io continuo a pensare a quell'elettrodomestico tascabile come a un semplice apparato per la comunicazione vocale, mentre al tablet-pc attiene il digitale e l'impegno “serio”. Resto in attesa di hardware più potente e magari di un display più ampio (in lunghezza) di un 30 - 40%.
Negli Usa il software si scarica al costo di soli 0,99 Usd (come un brano mp3).
La ragazza di Vermeer
Come immagine per l'ultimo post ... troverete un dettaglio dal dipinto più celebre dell'olandese Jan Vermeer (1632 - 1675) : La ragazza con l'orecchino di perla (o la ragazza col turbante).
Qui sopra a sinistra : un ulteriore ritaglio con ribaltamento sull'asse orizzontale (per mie esigenze di editing).
Links
Macchie sulla pelle ? Scatta la foto, postala sull’iPhone e ricevi la diagnosi di Google Goggles ... = post di Simone Di Gregorio
Learn to eat healthy by using your iPhone = articolo in softpedia.com