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Compressione legislativa dei diritti social e sociali, nel Regno Unito



Notizie, e Commento

di Marco Poli


Eravamo davvero abituati bene, nella rete estesa.
Dopo il massacro di Southport e le rivolte scoppiate in Inghilterra e nell'Irlanda del Nord [1] nel Regno Unito è in corso un giro-di-vite legislativo ai diritti sociali e social dei cittadini britannici, nel tentativo disperato di incerottare una società umana frastagliata a causa dell'immigrazione di massa, come un cristallo andato in frantumi.

1

Il canale Border Nights ha pubblicato un video-riassunto delle iniziative di controllo e repressione capillare che vengono messe in atto in quel Paese [2], e ne cito alcune :

● la lotta alle ''false informazioni'' verrà intensificata → se lo Stato dovrà stabilire cosa è vero e cosa è falso, si arriverà all'istituzione di un ''Ministero della Verità'' che certifichi le ''vere informazioni'', in altre parole si compirà il totalitarismo che è già radicato nel Sistema sedicente ''democratico'';

● la Polizia metropolitana di Londra sta incrementando l'impiego del riconoscimento facciale retroattivo da incrociare con i dati provenienti da altre fonti – come la British Transport Police, e altre – per determinare gli spostamenti capillari dei soggetti sospettati;

● il Direttore delle Procure di Inghilterra e Galles, Max Hill, ha dichiarato che la mera pubblicazione o condivisione nella rete delle immagini delle rivolte popolari costituirà reato, se verrà interpretata dagli inquirenti come un incitamento implicito a commettere reati di vario genere [3];

● nel Regno Unito sta per entrare effettivamente in vigore la legge Online Safety Bill [4] → Online Safety Act 2023 [5] approvata dalla Corona il 26 ottobre 2023 e che, camuffata da provvedimento per la tutela dei minori, regolamenta in modo restrittivo la libertà di espressione sui social media ovvero delinea vaste aree discrezionali di repressione del singolo utente.

No.
Non è ''Black Mirror'' ma è la Realtà Concreta.

1.1

Il sito Blaze Media ha riportato i termini di legge che sarebbero stati usati per la condanna di alcuni rivoltosi :


In assenza di tutele per la libertà di parola, il Regno Unito si prepara a dichiarare guerra al suo popolo.

[ ... ].

I principali veicoli per criminalizzare il discorso online sono la Sezione 127 del Communications Act 2003 e la Sezione 1 del Malicious Communications Act 1988.

Sembra che siano già stati effettuati arresti in relazione al reato del Communications Act. Afferma che è un reato per una persona "[inviare] tramite una rete pubblica di comunicazioni elettroniche un messaggio o altro materiale che sia grossolanamente offensivo o di carattere indecente, osceno o minaccioso" e se "allo scopo di causare fastidio, disagio o ansia inutile a un altro", invia tale messaggio o fa sì che tale messaggio venga inviato.

Il caso principale su cosa questo significhi è DPP v. Collins [2006] UKHL 40. In Collins, l'imputato, un uomo di quell'età che definiremmo un "Boomer", "fece una serie di telefonate" al suo parlamentare locale lasciando messaggi registrati sulla politica sull'immigrazione, riferendosi a vari gruppi etnici con vari insulti etnici. Le corti inferiori hanno sostenuto che, sebbene offensivo, il linguaggio non era gravemente offensivo e quindi una condanna non poteva essere sostenuta.

La Camera dei Lord, allora la corte suprema del Regno Unito, non era d'accordo [ ... ].

[6]


2

Come vedete, si va ben oltre il reato di istigazione a delinquere e all'odio razziale per il quale è stato condannato il 28enne Jordan Parlour a Leeds : ben 20 mesi di carcerazione per avere incitato on-line la violenza contro un ostello locale ospitante migranti, il Britannia, e usato un gergo offensivo verso le persone ospitate – questa è la motivazione riportata dalle varie fonti che ho fruito, ma non ho trovato le snappate delle postate social incriminate e pertanto non ho potuto verificare la fonte primaria – di cui 10 mesi obbligatori e, in caso di buona condotta, potrà essere rilasciato in libertà condizionata dal buon comportamento sociale nei successivi 10, libertà che verrà revocata nel caso commetta ancora un reato [7].
Sono stati condannati anche il 21enne Bradley Makin di Simonside Road ( Springwell, Sunderland ) a 24 mesi di reclusione [8], e il 26enne Tyler Kay di Effield Court ( Northampton ) a 38 mesi di reclusione [9], per avere incitato alla violenza con testi e video postati sui social media.
Ed altri rivoltosi.

Certamente sono contrario all'agire l'istigazione a delinquere, ma, come spiegato nel precedente post e nel primo paragrafo di questo post, si bypassano le ragioni sociali del disagio e della rabbia collegando le azioni di ribellione biunivocamente alle postate social, e complessivamente il Sistema procede oltre il reato specifico – che è già descritto nel codice penale del Regno Unito e di altri Paesi – e la repressione fisica.

Detto chiaramente, il Regno più gossipato del mondo fa da apripista alla distopia tecnologica realizzata.
E vedrete che i piccoli burocrati di altri Paesi europei in crisi d'identità lo assumeranno a modello.
Le richieste sono oscene e chiare, e portano alla trasformazione dell'intera società umana nel Panopticon di Jeremy Bentham. Questo è già in atto da decenni, le strutture sono state costruite, mancano solo gli atti politici sostenuti da un popolo che è stato sedato e rimbecillito tanto da non capire più che cosa sta accadendo.

=

Note

[1] : ''Notizie, e Qualche numero'', Marco Poli, VK, 10 agosto 2024, [ https://vk.com/wall170191717_3973 ];
ODB : [ https://orlodelboccale.blogspot.com/2024/08/la-fottuta-globalizzazione-brucia.html ].
[2] : ''ARRESTI, SORVEGLIANZA E CENSURA IN INGHILTERRA - 1 Minute News'', Border Nights, Odysee, 9 agosto 2024, [ https://odysee.com/@BorderNights:4/uk-sorveglianza:8 ];
YT : [ https://www.youtube.com/watch?v=osCLatPAvtI ].
[3] : ''Inghilterra, il direttore delle procure avverte: “Anche solo condividere on-line immagini di scontri può essere reato”. Decripto.org sospende la pubblicazione di articoli sul tema'', Giorgio Scura, Decripto[punto]org, 7 agosto 2024, [ https://decripto.org/it/inghilterra-il-direttore-delle-procure-avverte-anche-solo-condividere-on-line-immagini-di-scontri-puo-essere-reato-decripto-org-sospende-la-pubblicazione-di-articoli-sul-tema/ ].
[4] : ''Online Safety Bill, dal Regno Unito nuovi obblighi e doveri per le piattaforme online: gli impatti'', Alessandra Lucchini, Cyber Security 360, 13 luglio 2022, [ https://www.cybersecurity360.it/legal/online-safety-bill-dal-regno-unito-nuovi-obblighi-e-doveri-per-le-piattaforme-online-gli-impatti/ ].
[5] : ''Online Safety Act 2023'', Legislation[punto]org[punto]uk, [ https://www.legislation.gov.uk/ukpga/2023/50/contents/enacted ];
{ PDF } : [ https://www.legislation.gov.uk/ukpga/2023/50/enacted/data.pdf ].
[6] : ''England is rolling out nightmarish online censorship rules after the riots'', Preston Byrne, Blaze Media, 9 agosto 2024, [ https://www.theblaze.com/return/england-is-rolling-out-nightmarish-online-censorship-rules-after-the-riots ];
prima pubblicazione sul blog Preston Byrne, 5 agosto 2024, [ https://prestonbyrne.com/2024/08/05/the-legal-basis-for-online-censorship-in-england-after-the-riots/ ].
[7] : ''Regno Unito, arriva la prima condanna dopo le proteste contro i migranti: 20 mesi di carcere per istigazione all’odio razziale sui social'', Open, 9 agosto 2024, [ https://www.open.online/2024/08/09/regno-unito-condanna-istigazione-odio-razziale-scontri/ ];
vedi : post, Sky News, X, 9 agosto 2024, [ https://x.com/SkyNews/status/1821909253734404366 ];
vedi la sentenza integrale : ''UK's First Case Of Jail For Social Media Post | Leeds Sentencing Goes Viral | Jordan Parlour'', CRUX, YouTube, 10 agosto 2024, [ https://www.youtube.com/watch?v=Jc9_7UnOGSA ].
[8] : ''Balaclava-wearing man identified by tattoos among four Sunderland rioters jailed'', Katie Dickinson, The Standard, 9 agosto 2024, [ https://www.standard.co.uk/news/crime/sunderland-northumbria-police-newcastle-crown-court-instagram-washington-b1175724.html ].
[9] : ''Father-of-three jailed over ‘repulsive’ X post inciting attacks on asylum hotels'', Enfield Independent, 9 agosto 2024, [ https://www.enfieldindependent.co.uk/news/national/24509793.father-of-three-jailed-repulsive-x-post-inciting-attacks-asylum-hotels/ ].

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{ prima pubblicazione del post su VK, il 21 agosto 2024 [10] }.

[ ... ]

5 commenti:

  1. L'immigrazione di massa è apologizzata, progettata e imposta da alcuni ristretti gruppi portatori dei rispettivi grandi interessi.
    Grande capitale, sinistra, le varie caste parasacerdotali di miglioratori del mondo e della tua vita, gruppi antidemocratici e sovversivi, autoreferenziali come la magistratura, club radical chic, razzisti anti, fascisti anti, etc. .
    È il motivo per cui chi la subisce non ha alcuna prospettiva decente: ogni resistenza ad essa viene stroncata brutalmente.

    La censura e distorsione della realtà ha lunga data: le foto del macello Bataclan vennero bandite in quanto non conformi al paradiso multiculturale della narrazione progressista.
    La maggior parte egli organi di deformazione di massa (progressisti è pleonastico) censurano nazionalità e/o provenienza dei criminali (alloctoni o rietichettati).

    Nulla di nuovo almeno da un decennio, direi, probabilmente di più.

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    1. Sì.
      E credo che proprio quest'ipocrita nascondere i fatti attraverso la censura progressista – ma la censura non era una roba “fascista” ? :D – sia riuscita a calmare un po' la situazione nel breve periodo, tuttavia con l'effetto di crescere inesorabilmente il disagio sociale sul medio-lungo.
      Facendo bollire gli animi fino all'esplosione e al fall-out.

      Anche la Francia patisce sollevazioni cicliche dei francesi di seconda, terza, e quarta generazione. E' l'altro Paese europeo arrivato al traguardo.

      Lontano dalle strade in fiamme, i Padroni del Mondo – questi ed altri – si godono la scena dalle loro lussuose e lussuriose magioni.

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    2. Ma attenzione : qui siamo al salto evolutivo della sorveglianza e del controllo.
      E' chiaro che i controllori dovranno prestare una crescente attenzione al tenere la situazione generale sotto la temperatura di scoppio, e sembrano perseguire l'infame strada del reato d'opinione.

      La domanda è : a quanti cittadini e utenti della rete sta a cuore la libera espressione delle proprie idee ed opinioni ?
      Quanti utenti piangeranno la perdita di una rete informatica abbastanza libera, sul totale di coloro che smanettano pc e dispositivi touch ?

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    3. Buona domanda ("a quanti cittadini e utenti della rete sta a cuore la libera espressione delle proprie idee ed opinioni ?").

      Pochi, molto pochi: forse appena l'1% si rende conto della gravità della cosa...

      Ormai sono giunto alla conclusione che la stragrande maggioranza delle persone è o stupida oppure psicologicamente (e patologicamente) portata a fidarsi dell'autorità nonostante tutte le prove e argomentazioni logiche che vuoi.

      Il punto è che la propaganda (intesa come pathos 50% + ethos 50%) vince contro la retorica (intesa come logos 33% + pathos 33% + ethos 33%) 9 a 1.

      Anzi, per essere più preciso (pignolo) la situazione reale è questa: propaganda l'ho definita bene con pathos 50% ed ethos 50%.
      Ma l'informazione alternativa è più logos 70% pathos 30% ma ethos 0%.

      E la maggioranza delle persone sono sostanzialmente irrazionali e si fidano moltissimo dell'autorità.

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    4. E la maggioranza delle persone sono sostanzialmente irrazionali.

      Riprendo questa, per la replica ... sì ... la maggioranza netta della cosiddetta ''popolazione'' vive un flusso di emozioni indotte e non sa che quello che definisce ''ragionare'' nella Realtà è la recita precisa dei messaggi ricevuti attraverso i mass media nel momento in cui sono attivati da precisi impulsi, non sa che tali impulsi cioè gli oggetti scatenanti la stringa ininterrotta di emozioni ( parole, immagini ) sono volutamente iniettati dal Sistema per indirizzare la plebaglia in direzioni e obiettivi predeterminati nelle stanze del Potere.

      Costoro ( la grande maggioranza numerica ) non sono descrivibili come esseri umani siccome non agiscono la caratteristica precipua della nostra specie che è il ragionamento, pertanto sono esattamente oggetti umanoidi reattivi in determinate condizioni, all'interno di un grande schema ''sociale''.

      Sono cose, meccanismi, relé ... non esseri senzienti.

      Questo lo subodoravo già da parecchi anni, ed è diventato chiaro durante il biennio psico-pandemico.

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